Oggi stavo guardando i vasi di fiori esposti nella vetrina di un fioraio, e pensavo. Pensavo ad un modo di dire tanto comune quanto contraddittorio. Quando si vedono dei fiori molto belli, si dice spesso: “Ah, come sono belli, sembrano finti!”. E, al contrario eppure analogamente, quando si vedono dei fiori finti realizzati con particolare maestria, viene da dire: “Ah, come sono belli, sembrano veri!”. Una contraddizione in termini. Esattamente come, dal nome in poi, lo è l’anoressia. Come lo sono i disturbi alimentari, nel momento in cui il delirio d’onnipotenza cangia inevitabilmente in delirio d’impotenza.
Perciò, ho riflettuto, provate a pensare a voi stesse come se foste dei fiori. E immaginate che ogni volta che pensate, o dite, o fate qualcosa di negativo a voi stesse, è come se vi steste strappando un petalo. Se lo fate spesso, presto rimarrete senza neanche un petalo da strappare… e sarete soltanto uno stelo su cui non è rimasto più niente.
Eppure voi siete dei fiori così belli… non trasformatevi in steli morti. Potete dare tantissimo a voi stesse e agli altri con i vostri colori ed il vostro profumo. Non sciupateli. Sono preziosi. Preziosi come voi.
Buona serata, miei bellissimi fiori…
