Come gli alchimisti trasformavano il ferro in oro… voi potete trasformare l’oscurità in luce. Siete tutte benvenute.

venerdì 14 febbraio 2014

"The Biggest Loser" e un'ipocrisia ancora più "Big"

Alcuni giorni fa una lettrice di questo blog (che preferisce rimanere anonima) mi ha segnalato tramite e-mail un programma televisivo chiamato “The Biggest Loser”, chiedendomi cosa ne pensassi. Poiché non ne avevo mai neanche sentito parlare, prima di esprimere un’opinione mi sembrava giusto capire di cosa si trattasse. E così ho scoperto che “The Biggest Loser” è un reality show americano, che è però possibile seguire anche sui nostri computer in streaming. Questo reality consta di più concorrenti obesi, che devono perdere quanto più peso possibile, e soprattutto devono perderne più degli altri concorrenti per vincere (vince chi perde più peso nello stesso lasso di tempo, infatti), tramite un’alimentazione ridottissima e un allenamento spaccaossa sotto la supervisione di un personal trainer. Ho scoperto anche che questo programma esiste da un bel po’, e poiché in U.S.A. è stato molto seguito, ne sono state fatte più stagioni. Nell’ultima stagione la vincitrice è stata una ragazza di 24 anni, Rachel Frederickson, che in poco meno di 7 mesi ha perso 70 chili, passando da 118 chili a 48 chili. E proprio a causa di questa drastica e rapida perdita di peso si sono scatenate numerose polemiche negli U.S.A., e su molteplici Social Network.

Okay, io non ho mai seguito una singola puntata di questo programma perché non è proprio il mio genere di cosa, ma sono comunque del tutto certa che: A) Non mi sarebbe piaciuto e B) Non è un programma edificante da seguire per nessuna persona in generale.

Forse alcune di voi lo conoscono e lo hanno seguito, e forse alcune di voi potranno dire che far dimagrire una persona obesa è positivo, e che perciò questo è un programma che trasmette energia e voglia di impegnarsi per raggiungere gli obiettivi, e che promuove una cultura della salute. Rispetto la vostra opinione. Ma non sono d’accordo.

Ho scoperto che nella puntata finale di ogni stagione di questo reality show ciascuno dei concorrenti mostra il risultato di settimane e settimane di duro lavoro, dieta ed esercizio fisico alimentazione da Biafra e allenamento alla morte. E che la vincitrice dell’ultima stagione (ehm, perdente?) ha scatenato un inferno di commenti e di polemiche: tanto che alla fine i presentatori, i personal trainers, i dietisti, e i telespettatori si sono dichiarati d’accordo nel decretare che la vincitrice del programma aveva perso veramente troppo peso e che si era ammalata di anoressia (nell'ovviamente falso e semplicistico luogo comune che magrezza eccessiva = anoressia).

Se v’interessano maggiori dettagli potete leggere ciò che è stato scritto QUI, ma sappiate che ci sarebbe un sacco e una sporta in più da dire quando si parla di diete, attività fisica, peso, perdita di peso, etc.

In questo post voglio meramente esprimere la mia opinione al riguardo – come tale, opinabile per antonomasia.

Okay, partiamo da un dato di fatto. Considerati peso ed altezza di Rachel (dati trovati su Internet), la ragazza ha attualmente un B.M.I. di 18, quindi tecnicamente parlando sta al limite inferiore del normopeso. Ma se andasse in una clinica che si occupa di DCA, e raccontasse le modalità con cui ha perso peso, probabilmente verrebbe incoraggiata a prendere qualche chilo e a farsi seguire da una psicologa.

Penso che “The Biggest Loser” sia un programma potenzialmente pericoloso? Cazzarola, SI.

Ma la cosa che trovo più disdicevole è: Perché la gente si preoccupa solo e soltanto degli effetti della restrizione alimentare e/o dell’attività fisica eccessiva in persone che sono obiettivamente magre? 

Sicuramente gli avversari di Rachel hanno seguito diete simili alla sua, ed hanno fatto altrettanta attività fisica. Anche loro hanno perso molto peso, (anche se non sono arrivati a perdere i 70 chili di Rachel), in un lasso di tempo relativamente breve, il che può essere provocato solo da A) un’alimentazione eccessivamente restrittiva e limitata qualitativamente o B) un’attività fisica veramente esasperata e non mirata (o, suppongo, C) entrambe). Tuttavia, se leggete qualcosa su Internet vi accorgerete che la stragrande maggioranza della gente è preoccupata solo e soltanto per Rachel. Una donna magra. Perché non per gli altri?

Mi sembra semplicistico rispondere a questa domanda dicendo: bè, perché gli altri non sono stati i vincitori del programma. Sicuramente c’è del vero in questo – le luci dei riflettori si puntano sempre su chi vince, perché questo fa audience. Ma, perdonate il francesismo, penso sia una stronzata.

Quando io ero estremamente sottopeso e descrivevo la modesta attività fisica che facevo (mi ero ridotta a 2 soli allenamenti di karate la settimana di un’ora ciascuno, perché ero così sottopeso che non avrei retto altro) tutti si sdegnavano. Dicevano che quell’attività fisica era pericolosa per una persona nelle mie condizioni. Questo era verissimo, niente da eccepire. Ma quando ho cominciato a mangiare seguendo l’ “equilibrio alimentare” prescritto dalla mia dietista, sono tornata al mio set-point di peso corporeo fisiologico, pur essendo comunque una persona magra perché lo sono di costituzione, e ho ricominciato a fare allenamenti di karate consistenti e pure a lavorare come istruttrice di karate, nessuno ha battuto ciglio. Dicevano che non era più malattia, era dedizione e professionalità. Perché per loro ero sana e in forma.

Dunque, quella stessa attività fisica che se svolta da una donna molto magra fa scattare l’etichetta di “anoressia”, è la medesima che le persone “sovrappeso” o “obese” vengono incoraggiate a fare. Se una persona eccede col peso, le viene consigliato di stare a dieta stretta e di fare attività fisica. È così che vanno le cose.

Rachel seppure vincitrice del programma, non potrà mai vincere. La sua drammatica perdita di peso la condanna ad essere un’eterna perdente. All’inizio, era una ragazza obesa. Questo la portava a considerarsi una perdente. Adesso è magra – troppo magra, dicono tutti, è diventata anoressica. Di nuovo, una sconfitta. E, tra l’altro, sicuramente in un lasso di tempo più o meno lungo questa ragazza riguadagnerà del peso, anche solo perché quando si dimagrisce così in fretta parte dei chili persi sono relativi a perdita di liquidi – ovvero disidratazione – per cui basterà una corretta reidratazione per farle riprendere del peso. Un’altra sconfitta: perché a quel punto tutti saranno pronti a commentare su come Rachel, che aveva perso così tanto peso, è nuovamente ingrassata. NON E’ POSSIBILE VINCERE.

È vero che l’obesità è pericolosa per la salute, ma anche una dieta esageratamente restrittiva, un esercizio fisico tostissimo e una rapida perdita di peso in un lasso di tempo ridotto sono altrettanto pericolosi per la salute, qualsiasi sia il peso di partenza della persona, fine della fiera. Il fatto che una persona parta dall’obesità per raggiungere il normopeso, se il percorso non viene condotto sotto supervisione medica e adeguatamente dilazionato nel tempo, non è sinonimo di guadagnarci in salute. Qualsiasi sia il peso di partenza di una persona, se ne perde troppo in poco tempo, danneggia il suo organismo. Per non parlare delle turbe psicologiche che possono accompagnare un processo del genere, e che possono pure predisporre una persona su cui gravano già dei fattori di rischio a sviluppare un DCA.

Niente di strano che le persone di preoccupino per la perdita di peso di Rachel. Quello che mi sembra profondamente ipocrita, però, è che nessuno si preoccupi degli altri concorrenti del reality, che hanno sicuramente seguito la medesima dieta e fatto la sua stessa attività fisica, e che hanno comunque perso molto peso in poco tempo, ma che poiché non sono dimagriti altrettanto, vengono salutati con pacche sulle spalle ed incoraggiati a continuare sulla stessa strada perché possono riuscire a perdere ancora peso.

E lo stesso vale per chi ha un DCA: non solo una persona sottopeso che restringe l’alimentazione, e che quindi desta l’attenzione, è da considerare a rischio anoressia. Anche persone sovrappeso o normopeso possono maturare la stessa patologia. Perché l’anoressia non è una questione di peso, è una questione di attitudine mentale.

31 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho visto le sue foto e non mi sembra TROPPO magra, non mi sembra anoressica. D'altra parte dubito che i dietisti di quel programma abbiano imposto un regime da anoressia ai partecipanti del programma. Se magari lei è dimagrita più degli altri, avrà fatto un po' di testa sua. Comunque a me quel programma piace..ma qual è il lasso di tempo entro il quale devono perdere peso? Spero per tutti che riescano a mantenere la perdita di grasso. Comunque quella Rachel Frederickson è davvero cambiata in modo radicale, sembra un'altra persona. È incredibile come dimagrire possa farti apparire diverso.

Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...
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Anonimo ha detto...
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Wolfie ha detto...

Caspita, non conoscevo questo programma, ma mi sembra veramente folle. Il modo che hanno i concorrenti di perdere peso è ben lontano dall’essere salutare, questo è evidente persino agli occhi di una persona “medicalmente incompetente” come me.
Un programma del genere poi io non lo guarderei mai, di certo non mi aiuterebbe, anzi, sono pronta a scommettere che mi farebbe tornare in testa un sacco di pensieri malati del dca.
Non so se la vincitrice dello show sia diventata anoressica, perché è ovvio che per ammalarsi non basta perdere peso, bisogna soprattutto avere delle condizioni mentali che ti predispongono e ti portano ad ammalarti, però sicuramente quello che ha fatto mi sembra già abbastanza disturbato di per sé. Sicuramente essere obese non è bene, ma neanche perdere così tanto peso in così poco tempo è bene!!!!!!!!!!!!! E quello che mi rende più triste è il pensare che tutti i partecipanti allo show hanno accettato di fare una cosa così anti-salutare, pur di vincere i soldi; questo mi sembra veramente tristissimo.

Jonny ha detto...

Son d’accordo in toto sulla constatazione dell’ipocrisia della gente, buona solo a pontificare luoghi comuni e concentrarsi sull’esteriorità, senza fottersene una minchia di come una persona si può sentire, che è poi invece l’aspetto veramente rilevante per chi ha un disturbo alimentare.
A parità d’azione, se restringi e sei già sottopeso verrai etichettata come un’anoressica del cazzo e tutti ti faranno la morale, se restringi e sei sovrappeso sei un’intelligente che si sta prendendo cura di sé. Ma andatevene a fanculo, che voi fate caso solo all’azione, ma tutto quello che ci sta dietro il sintomo della restrizione alimentare, coi vostri cervellini atrofizzati, non lo capirete mai, e manco ve ne frega una mazza di capirlo, in fondo, vi basta continuare a farci la morale per sentirvi superiori – superiori un cazzo.
In quanto a “The Biggest Loser”, personalmente non seguo queste abnormi cagate della TV-spazzatura americana. Ma se si parla della squinzia vincitrice del programma, che dire? Ha fatto il suo. L’obiettivo del reality era quello di dimagrire il più possibile per vincere il premio in denaro, ed è ciò che lei ha fatto, a costo di fottersi. Se gareggi, gareggi per vincere. Che cazzo vuole perciò la gente che la biasima? Miei cari cagacazzo dell’audience mediatica, l’avete costruita voi la bicicletta, e avete invitato gente a salirci su. Alla faccia dell’ipocrisia se poi biasimate chi pedala.

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A Barbarawantstobeskinny (un nick, un programma – pure peggiore di “The Biggest Loser”):
Ammesso e non concesso che tu sappia leggere (perché date le minchiate sull’alimentazione che scrivi sul tuo blog, atteggiandoti a persona competente quand’è palese che sei una ragazzina malcagata che non ne capisce un cazzo), ma te l’hai letto veramente, ‘sto post, o ti sei fermata solo su quello che ti faceva comodo leggere, perché nascondersi dietro una scusa è solo il modo più comodo per continuare a fare cazzate, perché fare le cose giuste è molto più difficile??!!
Hai ragione, guarda, Rachel “non sembra”. Perché tu evidentemente sei un’altra di quelle dementi per cui l’unica cosa che conta è l’apparenza. Se “non sembra” malata di anoressia, allora stiamo tutti tranquilli, eh, che si sa che l’anoressia non è mica una malattia mentale, e hai fatto bene a rammentarcelo, perché guarda, non si sapeva come fare senza le tue pillole di saggezza buone evidentemente solo a farci supposte.
No, figurati, se una perde 70 chili in pochi mesi non ha ristretto micidialmente l’alimentazione si è spaccata di sport, figurati, dev’essere perché ha il metabolismo rapido. Eh, certo, ha fatto di testa sua: come ammazzarsi ancora di più oltre a seguire consigli astrusi di specialisti discutibili. A chi non piacerebbe tutto ciò?
Tu speri che loro riescano a mantenere la perdita di grasso (perché, giustamente, con una dieta alla cazzi e attività fisica da infarto si perde solo e selettivamente grasso, è ovvio, diamine!), e io spero che tu prima o poi riesca a reperire qualche neurone, anche solo un paio. Cerca su Ebay, lì si trova un po’ di tutto.
Guardalo guardalo questo programmino da cerebrolesi, presumibilmente è l’unica cosa alla tua altezza. Cioè, bassezza.

GaiaCincia ha detto...

(Grazie Johnny per aver espresso il mio pensiero sul commento di Barbara dato che oggi ho già esaurito il "bonus parolacce" :p Mi limito a stendere sulle parole della nostra amica "wannabeskinny" un velo pietoso...no, meglio una trapunta)

Ho guardato un pezzetto di quel programma quando l'hanno trasmesso su Cielo (lo Sky degli sfigati, insomma xD). Bah, sì, da una parte si potrebbe dire che danno una mano a certe persone a mantenersi motivate (eh???). Ma comunque lo trovo un programma dannoso. Come si può costringere una persona (per giunta obesa, quindi con probabili problemi di cuore!) a fare un'attività fisica così pesante?! Credo che sia totalmente diseducativo, ma si sa, nel 2050 saremo tutti ciccioni dicono i dietologi (per aumentare il proprio giro di affari)!!

A presto Veggie ;)

Anonimo ha detto...

Ciao Jonny! Non a caso ho posto la domanda su quanto durasse complessivamente il programma. È chiaro che perdere 70 kg in tre mesi è poco salutare, se fosse due anni sarebbe diverso.
Comunque sia, il giudizio che esprimi nei miei confronti si basa su teorie tue. Se non ti piace il mio blog, non lo leggere. Le mie competenze a proposito del tema dell'alimentazione non le metto in dubbio di certo (quello che poi metto in atto è una cosa ben diversa..). Che ne sai, se io sono favorevole alle ossa, al Thigh gap, a queste "minchiate" ?
Sono consapevole al massimo del fatto che l'anoressia sia una malattia mentale, io stessa ho perso il ciclo un anno e mezzo fa a causa del fatto che mangiavo solo proteine. Ero diventata paranoica su tutto, non uscivo, non facevo niente pur di non dover essere confrontata al cibo che potesse differire dalle proteine. Certo, il mio non era un caso da ricovero ospedaliero, non ancora. Poi ho mollato tutto perché ero costretta dal medico e dalla mia famiglia. Il ciclo mi è tornato, nonostante abbia fatto di testa mia non seguendo la dieta del medico ma reintroducendo piano piano tutto. Sono comunque reingrassata di botto..bando alle ciance, era per dirti che so con certezza (avendoli vissuti) i meccanismi che portano all'anoressia, mentale ovviamente. Tu puoi dire di averlo vissuto?
Le critiche al mio nickname di gaia sono proprio da sorvolare.. Patetico il mettere metà del nick tra virgolette.. Proprio così, GaiaCincia. i want to be Skinny. Problems? Allora non mi leggere e non visitare il mio blog, che li risolvi tutti. Speri forse di impressionarmi?

Anonimo ha detto...

Ahahah grazie per le risate che mi regalate, comunque. Gaia il tuo profilo è proprio l'esatto insieme di ciò che in una persona mi può stare sul cazzo. Non mi stupisce il tuo commento, date le premesse negative che ci sono dietro (Il signore degli anelli? Ma come fa a piacerti il signore degli anelli? Gesù Maria. Amen.)


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@ Jonny: Visto il tuo profilo su Twitter. Ho capito la categoria a cui appartieni. La definirei "anoressiche moraliste ". Facile filosofare sul proprio disturbo. Facile attribuire l'intero potere ad un "meccanismo mentale" del quale ci si considera inesorabilmente prigionieri, accusando chiunque "osi" essere attratto in modo minimo da ciò che voi adorate al massimo. In fondo se non vi piacesse così tanto la magrezza estrema, se non foste delle perfezioniste del cazzo, prendereste una cazzo di forchetta e iniziereste a pensare alla salute del vostro cuore, della vostra testa (che a furia di non mangiare o di mangiare poco, non per dire, ma ci si rincoglionisce parecchio) e degli altri vari vostri organi. Mangereste, in poche parole. Ma no, ma certo, dimenticavo: c'è i"il potere del meccanismo mentale" che vi trattiene. Inutile criticare un programma ed una ragazza della quale non siete meglio. E con ciò non mi riferisco di certo a Veggie, bensì ai due individui che hanno commentato in modo morboso ed inopportuno il mio intervento, senza essere meglio di ciò che in modo vano tentano di rimproverarmi.

GaiaCincia ha detto...

Cara Barbarawantstobeskinny, non mi interessa affatto starti simpatica, tranquilla x) Non mi piace, però, leggere sciocchezze tipo "non sembra anoressica", capisci...non è che se una persona non "sembra" soffrire di anoressia allora "non è" affetta da tale disturbo. Oltre al fatto che...perdere 70kg in modo veloce non equivale a perdere grasso (o per lo meno non solo), si perdono invece: ossa, muscoli, testa :) Tra l'altro non capisco che cosa accidenti c'entri il Signore degli Anelli con il mio commento, ma va beh xDDDD

Bene, torniamo alle cose importanti! Concordo con Veggie nel dire che lo scalpore suscitato dal dimagrimento di Rachel è ipocrita. Credo anche che lo "scandalo" sia stato sollevato dal fatto che Rachel si è avvicinata allo stereotipo del malato di anoressia: "femmina magra che fa la dieta"; manca solo la parte "si vede grassa e dice che gli obesi rispetto a lei sono magri" e il quadretto è completo. Hai senz'altro ragione a dire che non c'è nessun vincitore: mettendosi sotto i riflettori nella loro dieta si espongono sempre a commenti spiacevoli: prima sei troppo grasso, poi troppo magro, poi hai ripreso peso...insomma, un'agonia. A volte apro la homepage di yahoo per accedere alla mia posta e *bam!* «Tipa Famosa ha preso venti chili in gravidanza, che schifo! Guarda e commenta le foto»/«Tipa Famosa ha perso peso e ora ha un fisico da urlo! (di paura, però x.x)»/«Tipa Famosa e il suo yo-yo sulla bilancia: ora è tornata al peso di quando ha iniziato!»
Ma neanche se lo facessi apposta a cercarmi certe notizie, dico...va beh, è la prima pagina di Yahoo, c'è da aspettarsi un mucchio di notizie inutili suppongo.

Da solita secchiona non amo i reality, ma se giocano con la salute delle persone è pure peggio.

Jonny ha detto...

A GaiaCincia:
Finalmente trovo una persona che scrive cose senzienti. Probabilmente perché unisci la tua esperienza personale ad un cervello pensante, suppongo. Sei merce rara, ragazza. Perciò, consapevole che hai una testolina niente male, delle opinioni coerenti e pertinenti, nonché ragione da vendere, che cazzo te ne frega di stare simpatica ad una demente di gallina isterica starnazzante? Una che si arrampica sugli specchi aggrappandosi a “Il Signore Degli Anelli” perché non sa cos’altro tirare in ballo per darti contro, dal momento che il tuo commento è centrato mentre lei è palesemente in torto marcio, non merita neanche la tua antipatia, quella è già troppo. Ignorala e perdonala: è troppo limitata per sapere cosa sta dicendo, digita parole sulle tastiera solo perché vuole bruciare ulteriori calorie, perché, oh, te lo ha anche detto, lei vuole essere magra. Non so come sta messa fisicamente, ma qualche chilo l’ha sicuramente perso perché il cervello l’ha già bruciato tutto.

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A Barbarawantstobeskinny:

Sei una meraviglia, ragazza. Prima critichi il modo in cui mi comporto, e poi fai esattamente la stessa cosa. Prima dici che ti giudico basandomi sul niente, poi vai sul mio profilo Twitter (dove, per inciso, c’è una mia lunghissima autobiografia, ovvero: “Just another fucked up girl”) e sulla base di un’unica frase di presentazione e una manciata di tweet per lo più ampiamente decontestualizzati, hai la presunzione di stendere un mio profilo psicologico. Ma quanto sei brava, maestrina! Per lo meno io ho fatto lo sforzo di provare a leggere il tuo blog prima di replicare al tuo primo commento – pardon, alle tue minchiate – e, no, non ti preoccupare, non lo leggo abitualmente, lo leggerò soltanto se mai non avrò un cazzo altro nella vita da fare, o se mai cadrò in depressione, perché ci scrivi talmente tante stronzate ammantate di falsa competenza che prima o poi scoppio a ridere sicuro. Eh, comunque capisco che la coerenza non è cosa da tutti, ma insomma, accendere un collegamento neurone-mani prima di digitare cazzate sulla tastiera non fa male, ogni tanto, sai.
Sei così consapevole dei meccanismi mentali dell’anoressia, che anche quando riassumi in poche righe la tua storia non fai altro che parlare di fisicità. Vuoi essere magra? Bene, cazzi tuoi. Ma sappi che questo con l’anoressia non c’incastra una sega. Perché, per tua esplicita ammissione, sei tu quella che ricerca la magrezza. Io ho sempre e solo ricercato il controllo e la sensazione di sicurezza e di forza (cosa malata, non lo nego). Ma, già, qui sto parlando di psiche, che ne sai tu che vuoi solo essere magra.
Ah, meraviglioso anche il fatto che tu mi attribuisca quella tua stupenda elucubrazione psicotica del “meccanismo mentale”! Hai fatto tutto da sola, hai fatto finta di mettere in bocca a me parole che, ti faccio notare, sono solo ed esclusivamente tue, e mi accusi di rimproverarti qualcosa quando sei tu che palesemente te la canti e te la suoni da sola. Coda di paglia, eh?! Sei un portento, non ho parole.
Ma hai fatto bene a scriverlo, se non altro, almeno così è palese a chiunque legga che sei una dissociata.
Dato che sei un caso così pietoso che non ti resterebbe che piangere, fai bene a ridere: non a caso si dice che “il riso abbonda sulla bocca degli stolti” – quantomai vero, nel tuo caso.

Vele Ivy ha detto...

Sono d'accordo. Al di là della perdita di peso di Rachel (oggettivamente malsana, sia per il peso in sé sia per le tempistiche in cui l'ha raggiunto) è il programma stesso a non andare bene. E' proprio il concetto che ci sta dietro (più perdi peso, più vinci) a essere sbagliato.

Anonimo ha detto...

@jonny: ahahah ! Beh che dire, l'ilarità che ti provocano i miei post mi fa piacere :) dopotutto, anche i tuoi commenti mi provocano lo stesso effetto, per cui lo scambio è equo.
Pretendi che io abbia steso un tuo profilo psicologico superficiale? Se non sbaglio, tu hai appena scritto una mazza di "minchiate" ( come ami definirle, ho pensato di riprendere un tuo termine tratto evidentemente dal gergo proletario) descrivendo il mio rapporto con la magrezza. "Tu vuoi solo essere magra".. Non direi, dato che il mio caso è esattamente l'opposto di quello che tu hai definito come il "tuo bisogno di controllo". Il mio caso è proprio il contrario: perdita di controllo. Bulimia. Vomito. Che non metto in atto per dimagrire o apparire più magra, più bella. Mi libera dalla tensione, solo questo modo ho trovato, e questo da mesi, per scaricare lo stress, l'ansia ed il mio essere paranoica, che da sempre mi caratterizzano. Dopo sono in grado di fare cose che svolgendo una vita normale (dove si mangia, si beve il caffè e ci si mette a lavoro senza la tappa "cesso/rigetto") non sarei in grado di fare, perlomeno non senza scoppiare mentalmente, diventando praticamente pazza. I tuoi insulti gratuiti sono di poco gusto. Quanto alle competenze, dubito tu sia così esperta da poter giudicare ciò che scrivo. Ammesso tu lo fossi (dietologa, nutrizionista -non medico, perché i medici sono più ignoranti degli obesi americani fans di mc Donalds & company per quanto riguarda il cibo-) , anche in tal caso dovresti stare zitta, perché le nozioni da me riportate nel mio (ex-cancellato di sicuro ma non per merito tuo ahahahahahahah nel caso avessi l'ardore di pensarlo ) blog erano tutte tratte da libri, e-BOOK, siti di non dubbia provenienza, da me letti ed analizzati, e da me riportati senza apportare modifiche alcune. Mi fa piacere sapere che al mondo è presente un bell'insieme di professionisti, operanti nel settore dell'alimentazione, che ti fanno ridere. Scommetto che fa piacere anche a loro, in fondo la risata è una cosa benefica. Fammi sapere quando diventerai effettivamente depressa, che scrivo altri posti per l'occasione.

Onion ha detto...

Ciao Veggie, ti seguo da un po' come lurker. Prima di tutto complimenti per il blog, è davvero interessante per gli spunti di riflessione che offri e per l'acutezza con cui tratti di alcune tematiche.

Ciò detto, sono d'accordo con la tua opinione riguardo a questo programma. Promuove modelli di dimagrimento pericolosissimi.
Non sono d'accordo quando parli dell'ipocrisia della gente. Credo che la stragrande maggioranza delle persone sia semplicemente ignorante delle ripercussioni che può avere un regime dietetico e di esercizio esagerato/sregolato.
Lo prova il fatto che tantissime persone seguano diete folli trovate nelle riviste nella convinzione che non faccia male mangiare così e che perdere 5 kili di grasso in una settimana sia effettivamente possibile.
Alla persona media, l'idea che ci sia qualcosa di sbagliato in una dieta viene solo nel momento in cui ci siano evidenze fisiche, e mi pare più che comprensibile.
Considerano non la dieta in sé dannosa, ma il contesto: e in parte a ragione.
Seguire per qualche tempo una dieta ipocalorica bilanciata può andare per me, che sono normopeso, ma una volta superato il confine normopeso/sottopeso dovrei ragionevolmente fermarmi, perché quella dieta non sarebbe più compatibile con il mantenimento a lungo termine della mia salute.
Una dieta ipocalorica NON BILANCIATA invece mi causerebbe danni fisici indipendentemente dal mio essere sottopeso/normopeso/sovrappeso.
Molte persone non colgono questa differenza, a mio avviso.
Io non le biasimerei per ipocrisia, ma per ignoranza.
O almeno, così vorrei che fosse fatto con me (che sono la prima a ignorare in buona fede tantissime cose).

FrancescaAsia ha detto...

non l'ho mai visto.
Potrebbe essere motivante per chi come me è in sovrappeso e dovrebbe dimagrire,ma certo mi destabilizzerebbe perchè non sono più forte al punto da seguire una dieta,sana o drastica che sia.
certo,70kg in 7 mesi sono davvero tanti...considero fortunata la ragazza che è riuscita in questa impresa,vorrei riuscirci anch'io...ma chissà se ora è sana. boh. sono perplessa. Comunque volevo ringraziarti dell'appoggio che mi offri e dirti che i tuoi post mi lasciano sempre riflettere molto. quindi un grazie doppio.
un abbraccio<3
fra

K. ha detto...

Leggerti sarà una droga per me che inizierò a farlo. Non smettere mai di essere ciò che sei, sii sempre fiera, ma sopratutto non arrenderti mai.
A presto :)

Jonny ha detto...

A Barbarawantstobeskinny:

Continua pure a cianciare, altro che coda di paglia, c’hai un arsenale di code di paglia, altroché!
Del resto, con le tue continue contraddizioni (in un commento dici che vuoi essere magra, in un altro che non t’interessa essere più magra e più bella – cioè, fai pace col cervello, se qualcosa te ne resta) nonché isterie formato commento ti stai rendendo ridicola da sola, quindi fai pure.
Visto come danno noia le illazioni? Magari pensaci, la prossima volta che vorrai sfogare le tue paturnie su qualcuno basandoti sul niente.
Ah, e per la cronaca, no: come ho già scritto in qualche commento, in questo blog ed altrove, non sono medico, né nutrizionista, né dietologa. Lavoro come fotomodella, dunque non ho alcuna competenza alimentare specifica, tale e quale a te. Ma almeno io non scopiazzo cazzate alimentari da fonti più o meno inattendibili spacciandole per oro colato e ammantandomi di una supponenza che non mi compete (se non ti si confà il gergo proletario, pongo rimedio con linguaggio più aulico solo per te, cara).
Quel che scrivo ti è di poco gusto? Ti giro le tue stesse parole: nessuno ti obbliga a leggermi e a rispondermi.
Fammi sapere quando diventerai effettivamente pazza – e mi pare che tu sia già sulla buona strada, dagli scleri che fai – che ti lascerò qualche altro commento per l’occasione.

Veggie ha detto...

@ Barbarawantstobeskinny – Qual è il lasso di tempo in cui i partecipanti al reality devono perdere peso, dovresti dirmelo tu che segui il programma… Io, non seguendolo, non ne ho idea, ma immagino che su Internet sia facile reperire questa informazione… E, per inciso – perché su questo mi sono documentata, essendomi stato richiesto un parere sul programma – sì, il regime alimentare fatto seguire dai partecipanti potrebbe essere a tutti gli effetti definito “da anoressia”, e non perché lo dico io, ma perché è stato confermato da numerosi specialisti della nutrizione statunitensi cui è stato richiesto un parere in merito. Se poi Rachel ci ha anche messo del suo, questo ovviamente non ci è dato di sapere. Ma a maggior ragione se ci ha messo del suo, è facile pensare che nella sua testa sia scattato un qualche meccanismo patologico – complimenti al programma che ha fatto da innesco. Penso che i partecipanti potrebbero riuscire a mantenere quella che tu definisci “la perdita di grasso”, se effettivamente solo di questo si trattasse… ma dato il grosso ammontare di peso perso in un tempo esiguo e con modalità sbagliate, credo proprio che abbiano bruciato tantissimo anche i muscoli e che si siano disidratati un bel po’, quindi non credo sia proprio possibile che riescano a mantenere. È vero, dimagrire può farti apparire diversa (anche la chirurgia plastica riesce piuttosto bene in questo...) Ma quanto sei veramente diversa con TOT chili in meno, se dentro di te, come persona, non cambia niente?
P.S.= Lo dico a te, come lo dico a GaiaCincia, come lo dico a Jonny: se avete voglia di litigare, no problem, è una questione vostra, ma vi chiedo per favore di farlo privatamente o comunque altrove da questo blog.
P.P.S.= So che il tuo ultimo commento era rivolto a Jonny e non a me, però mi riguarda in maniera trasversale, in quanto medico, e quindi vorrei fare una piccola precisazione. Penso che tu abbia fatto una generalizzazione non corretta quando parli di nutrizionisti, dietologi e medici. Secondo me c’è un bel divario tra “professione” e “professionalità”. La professione è quella che puoi esercitare una volta che ti sei laureato: non importa se la laurea l’hai presa perché ti sei fatta il culo a studiare, o perché sei figlia di papà, con quella certificazione in mano puoi comunque lavorare. Che poi, a parità di laurea, non tutte le persone siano ugualmente competenti, è un dato di fatto… però questo vale tanto per i medici quanto per i nutrizionisti. È vero che ci sono medici che di alimentazione ne sanno poco e nulla, ma è altrettanto vero che ci sono medici che, pur ovviamente non avendo le specifiche di un dietologo, sono correttamente in grado di seguire una persona sul piano alimentare in maniera corretta e sana. Allo stesso tempo, ci sono nutrizionisti in gamba, e nutrizionisti che pur di far dimagrire i pazienti li bombano di pseudoefedrina e buproprione. Questo non dipende dal titolo di studio, cioè dalla professione: questo dipende dalla professionalità. Che è quella competenza corretta che ti permette di fare quel passo in più della mera laurea, che ti permette di essere una persona che sa svolgere adeguatamente il proprio lavoro, che sia medico o nutrizionista.

@ Laura C. – Innanzitutto esplicita tutto quello che vuoi, chè qui c’è sempre spazio per ogni qualsiasi scambio di opinioni… anche perché ho letto molti tuoi commenti su altri blog, e non so esattamente a quale caso di specie tu ti riferisca in questo caso. A parte questo… Rispondendo miratamente al tuo commento, il fatto che con questo drastico e rapido dimagrimento Rachel abbia prodotto danni fisici al suo corpo, è un dato di fatto inoppugnabile. Non esiste essere umano che non riporterebbe danni se sottoposto ad una cosa del genere. Perché il nostro corpo non è strutturato per grandi variazioni in tempi brevi, tutto qui. Che poi ai danni fisici possano associarsi anche problemi sul piano psicologico, è sicuramente un qualcosa con cui Rachel dovrà fare i conti in futuro – che si tratti o meno di anoressia, o di altri tipi di problematica. (continua...)

Veggie ha detto...

(...continua) È pur vero che ci può essere una correlazione tra rapido, eccessivo dimagrimento ed insorgenza, non dico di un vero e proprio DCA, ma comunque di comportamenti disturbati nei confronti dell’alimentazione e del proprio corpo: un esempio per tutti a tal riguardo, l’ormai remoto (eppure a suo modo ancora attuale) Minnesota Study. Per questo motivo penso che non soltanto Rachel, ma anche gli altri concorrenti di questo reality, pur venendo completamente scagati dai mass-media, possano essersi messi in situazioni fisicamente e psicologicamente difficili. Anch’io ritengo che questo programma sia inutile ed errato nell’impostazione: nessuno dice a una persona obesa di non cercare di rientrare nel normopeso, anche perché obiettivamente anche l’obesità compromette la salute, però sarebbe opportuno, proprio perché il programma viene dato in pasto al grande pubblico, il che significa anche a persone “ignoranti” in materia alimentare, che fosse spiegato come sia possibile perdere peso in maniera corretta, sana, graduale, con la fisiologia che il nostro organismo richiede. Allora potrebbe avere una qualche utilità, e non essere una patetica “sfida a chi dimagrisce di più” in maniera assolutamente erronea. Tanto valeva allora che li imbottissero di pseudoefedrina e bupropione, l’istruttività del programma sarebbe stata la medesima. Poi, che ci siamo molte ipocrisie e stereotipie sociali a prescindere da obesità/magrezza, è purtroppo un inoppugnabile dato di fatto. Ma finché la gente continuerà a rifugiarvisi dietro perché è più facile e più comodo, difficilmente si faranno passi avanti in tal senso.

@ Wolfie – Non penso ci sia tutto questo bisogno di essere “medicalmente competenti” per capire che una rapida perdita drastica di peso è deleteria per la salute. Verissimo che l’ammalarsi di anoressia non è necessariamente correlato ad una grossa perdita di peso, però sicuramente un grossa perdita di peso può, in persone magati già predisposte a priori, rappresentare un’ulteriore concausa che può coadiuvare l’innesco di un DCA… E, sì, è triste vedere come ci si può ridurre per soldi…

@ Jonny – Il sintomo “restrizione alimentare” credo poco e niente abbia a che vedere con le problematiche sottostanti, assolutamente variabili da persona a persona… ma molte persone si fermano all’esteriorità, e questo crea un pregiudizio sociale di non poco conto… E, non avendo vissuto in prima persona certe cose, difficilmente la gente riuscirà a capirle, specie se non gli vengono spiegate in maniera adeguata… In quanto al programma… capisco quello che dici, però penso che a volte (e forse questa è una di quelle) le cose sfuggono di mano, e il risultato che esce è diverso rispetto a quelle che erano le intenzioni…
P.S.= Lo dico a te, come lo dico a GaiaCincia, come lo dico a Barbarawantstobeskinny: se avete voglia di litigare, no problem, è una questione vostra, ma vi chiedo per favore di farlo privatamente o comunque altrove da questo blog.

Veggie ha detto...

@ GaiaCincia – Allora io devo essere proprio sfigatissima, perché alla mia TV è impossibile seguire ogni qualsiasi programma su Cielo, essendo la trasmissione fortemente disturbata (cosa che in questi giorni peraltro mi sta facendo incavolare non poco, visto che vi trasmettono le Olimpiadi invernali, che io adoro ma non posso seguire…). No, scherzi a parte… Come dicevo nel post, non c’è niente di male nel motivare una persona obesa a perdere peso e nell’aiutarla con dieta ed attività fisica a farlo… Diventa però assolutamente negativo quando il dimagrimento viene prodotto in maniera del tutto erronea: perdere peso così velocemente, con tali diete restrittivissime e tale attività fisica a bestia, e altrettanto (se non di più) pericoloso dell’obesità stessa. A mio avviso questo programma non solo trasuda ipocrisia, ma fa passare come naturale e corretto un dimagrimento ottenuto in tempi e con mezzi che sono assolutamente dannosi per l’organismo, a fronte di un pubblico, anche adolescenziale, che non ha le competenze per capire quanto una cosa del genere sia pericolosa.
P.S.= Lo dico a te, come lo dico a Barbarawantstobeskinny, come lo dico a Jonny: se avete voglia di litigare, no problem, è una questione vostra, ma vi chiedo per favore di farlo privatamente o comunque altrove da questo blog.

@ Vele/Ivy – Non potevi dirla più giusta!...

@ Phyteuma – Ciao Pyteuma, benvenuta e grazie per aver lasciato il tuo commento!... Guarda, io sono assolutamente d’accordo con quello che hai scritto a proposito delle diete… e credo, leggendo il tuo commento, di essermi espressa male nel post, per cui provo a spiegarmi meglio: sono perfettamente d’accordo con te in merito al fatto che ci sia molta ignoranza tra la gente in merito a diete & company… questo, in un certo senso, è anche normale, visto che non hanno condotto studi specifici al riguardo, e quando non si hanno competenze su una tematica è molto facile scambiare degli abbagli per delle verità assolute. L’ipocrisia io la riferivo al fatto innanzitutto di essersi preoccupati solo per Rachel e non per gli altri partecipati al reality, pur avendo anche loro perso moltissimo peso ed in maniera insalubre, nonché al più generale fatto che la gente tende a dare dell’anoressica ad una persona magra che fa attività fisica con assiduità e mangia in maniera ligia, mentre se a fare le medesime cose è una persona normopeso o sovrappeso, nessuno dice niente…
Ecco, spero di essermi spiegata meglio, adesso!... Spero di rileggerti presto, un abbraccio!...

@ FrancescaAsia – Ovviamente non possiamo sapere come adesso stia veramente Rachel… Dubito seriamente che possa stare bene, però questa ovviamente è solo la mia opinione… 70 chili in 7 mesi mi sembra semplicemente folle, e mi dispiace che le abbiano dato corda solo perché era un programma TV, permettendole così di farsi del male sicuramente da un punto di vista fisico e, chissà, forse anche sul piano psicologico… Grazie a te per i tuoi commenti, mi fa sempre molto piacere leggerti!...

@ K. – Lieta che la lettura del mio blog possa essere la tua nuova droga: costo zero, e non fa male…! E le cose che hai scritto a me… bè, sappi che valgono esattamente tali e quali anche per te. A presto!...

PrettyLittleGirl ha detto...

"Sicuramente gli avversari di Rachel hanno seguito diete simili alla sua, ed hanno fatto altrettanta attività fisica. Anche loro hanno perso molto peso, (anche se non sono arrivati a perdere i 70 chili di Rachel), in un lasso di tempo relativamente breve, il che può essere provocato solo da A) un’alimentazione eccessivamente restrittiva e limitata qualitativamente o B) un’attività fisica veramente esasperata e non mirata (o, suppongo, C) entrambe). Tuttavia, se leggete qualcosa su Internet vi accorgerete che la stragrande maggioranza della gente è preoccupata solo e soltanto per Rachel. Una donna magra. Perché non per gli altri?"

Ci ho messo un po a commentare perché devo ammettere che all'inizio non sapevo cosa pensare di questo programma..
Io sono sempre stata una che come altri direbbe "E' buono stare in salute e se sei obeso e vuoi perdere peso, mettendoci tutta la volontá e impiegando tutti i mezzi disponibili perché no?"
Ecco, forse, questo pensiero é stato una delle cose che, per un banale cioccolatino in piú, anche dove non c'erano davvero kg da perdere, io mi sia data il permesso di affamarmi tranquillamente pensando che in fondo non c'era niente di male a stare in forma..
Il fine non giustifica il mezzo, in tutti i casi mi viene da dire leggendo il tuo post.
Che uno sia obeso o normopeso, di certo fare diete da fame e pericolose e attivitá fisica esagerata non é delle cose piú adatte per stare bene!
Per quanto riguarda i riflettori puntati su Rachel mi viene da dire "Ecco, ci risiamo! E' sempre la stessa storia.."
In fondo, non mi stupisce..
C'é gente che mi ha raccontato che le stesse persone che si erano preoccupati quand'era sottopeso ora facevano battutine e la incoraggiavano a perdere peso, perché magari, qualche kg in piú rispetto alla fascia di normopeso..
Pure a me é capitato di ricevere commenti di invidia (o preoccupazione a seconda dei casi) quando ero magra ed essere invisibile quando ero normopeso ( e magari poi stavo passando le pene dell'inferno tra restrizioni e abbuffate nel normopeso ed ero "naturalmente magra" in certe fasi di sottopeso).
Siamo sempre li, mi pare che vige la regola "un corpo magro preoccupa piú dei metodi usati" e non si indaga, spesso, piú di tanto..
Un abbraccione:)

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Veggie ha detto...

@ PrettyLittleGirl – Hai ragione, su certe cose c’è molta superficialità… E’ vero, non c’è assolutamente nulla di male se una persona obesa segue una dieta e fa attività fisica per perdere qualche chilo, anzi, è corretto che lo faccia, perché comunque anche l’obesità è pericolosa per la salute… ma lo deve fare in maniera opportuna, non in una maniera forzata che stronca la salute (fisica e psichica) né più e né meno dell’obesità stessa… Benissimo avere un fine sano, ma il mezzo per raggiungerlo dev’esserlo altrettanto, altrimenti ci si rimette comunque, e non si ottiene veramente quello che si voleva…

@ Laura C. – Grazie per i link, Laura!... Purtroppo la mira dell’audience televisiva a tutti i costi è ben ardua da stroncare… e il brutto è quando un cosa del genere viene perseguita anche a scapito della salute psicofisica delle persone…

Unknown ha detto...

@jonny: la tua ultima frase è spettacolare.. Prendi pure spunto da me, tranquilla .. Ahah !
Non mi sono mai contraddetta e le teorie che hai messo insieme nel tuo commento non hanno una base. Mi fermo qui . Non commento oltre perché così mi è stato chiesto da Veggie. Buona (non) vita !!
Firmato: Barbara detta Barbie :P

Unknown ha detto...

P.s.= Ti ringrazio per il linguaggio decisamente più appropriato.

Jonny ha detto...

A Leonie, Skinny, Barbara, Barbie e tutti i patetici alter ego che la tua testolina bacata è in grado di produrre:

Lo so che è spettacolare il modo in cui riesco a descrivere la tua demenza, ma grazie comunque. Se devo scrivere cazzate, tu sei una musa ispiratrice, ovvio che traggo spunto da te, ci mancherebbe!
Le tue contraddizioni sono così palesi che non mi spreco a spenderci ulteriori parole su.
Per lo meno ho notato che hai privatizzato il blog (ma non a causa mia, eh, ci mancherebbe, è solo un caso che tu l’abbia fatto proprio dopo questo nostro scambio di commenti, figurati!) e seppure immagino tu l’abbia fatto per essere commentata solo da yes-dog che si bevono tutte le minchiate pseudoalimentari che scrivi, è buona cosa perché c’è una cagata in meno che chiunque poteva liberamente leggere sul Web.
E adesso che hai letto questo rendi il tuo blog di nuovo free, così tutti noteranno una volta di più che hai la coda di paglia e che effettivamente ti comporti condizionata da ciò che ti viene detto. Oppure mantienilo privato per mostrare a tutti che vuoi essere commentata solo da chi dici te, e quindi da chi ti approva, e che non accetti contraddittorio, come del resto fanno tutti coloro che sanno di stare dalla parte del torto.
Non puoi vincere, Barbara.

[Veggie – chiedo venia. Se la bimbaminchia continua a sbrodolare cazzate dopo che tu hai detto di tacere, e i suoi commenti qui restano, mi sento in diritto di rispondere anch’io.]

Veggie ha detto...

@ Barbara & @ Jonny – Okay ragazze, vedo che non ci siamo capite. Ho detto STOP al mercato del pesce su questo blog. Se volete continuare a stuzzicarvi a vicenda alimentando sterile polemica, fatelo ALTROVE. Non intendo ripetermi ulteriormente: qualsiasi altro vostro commento a questo post, che non riguarda il post stesso ma è un altro pretesto di battibecco, LO CANCELLERO' personalmente. QUALSIASI ALTRO VOSTRO COMMENTO. E’ una cosa che generalmente non faccio, e mi dispiace, ma visto che a dirvelo gentilmente noto che non ci s’intende, a questo punto come admin del blog mi sento in pieno diritto di rimuovere ogni qualsiasi altro vostro commento mirato unicamente a provocarvi a vicenda.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Unknown ha detto...

Sei un genio.
i love you.

Unknown ha detto...

Articolo molto interessante, io conoscevo questo programma e l'ho guardato a volte e abbastanza sconvolta.La dieta non dicono quale sia quindi continuo a non saperlo ma mi aveva davvero scossa la modalità di ammissione.Gente realmente obesa che per entrare nel programma deve correre 3km e la maggior parte, chissà perchè, si sentiva male.Chi cadeva a terra, chi aveva una crisi asmatica, chi respiratoria, chi si rompeva una gambe...dico ma scherziamo?Ma lo vogliono ammazzare?E poi gente con 100kg di troppo messa a correre sul tapis roulant???io mi stupisco che ancora nessuno sia morto di infarto!!!!!
Io penso che un programma del genere non dovrebbe essere mandato in onda, fanno passare un messaggio sbagliato e un'attività fisica che puo' realmente uccidere un soggetto obeso.Io sono rimasta sconvolta.
Molti concorrenti, tra cui anche un vincitore se non sbaglio, hanno ripreso tutti i kg con gli interessi...proprio l'ideale per la salute.
Senza parole.

 
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