Come gli alchimisti trasformavano il ferro in oro… voi potete trasformare l’oscurità in luce. Siete tutte benvenute.
Visualizzazione post con etichetta Lety. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Lety. Mostra tutti i post

venerdì 8 maggio 2009

La bellezza secondo me - Take 4

Si contina, ragazze!!
Come sempre, vi ringrazio tutte di cuore per le vostre parole.
Questa è "la bellezza secondo noi"... alla faccia degli stereotipi e dei luoghi comuni che ci vogliono ragazzine capricciose che ricercano la bellezza tramite l'anoressia! Leggete un po' qua sotto, se davvero la pensate così...

VALE
"Cos'è la bellezza... un interrogativo che mi sono sempre posta. Bellezza non è l'aspetto (o non solo) l'aspetto esteriore. Bellezza non è come ci vedono gli altri. La mia esperienza mi porta a pensare che la bellezza non è oggettivamente inquadrabile ma è da ricercare nella sfera soggettiva: nel piacersi. Belli ci si sente, non si è. Ed il piacersi sul versante meramente fisico non è qualcosa di superficiale ma è un dato importante. Non piacersi è una vera e propria condanna."

PACHUCHA
"Io penso che ognuno di noi è bello a modo suo. E' la diversità che fa la bellezza :-)"

ELY
"Non mi piace il citazionismo sterile ma per me il concetto di bellezza è racchiuso in questa scena:
http://www.youtube.com/watch?v=P1hrqq2DrAs
"A volte c’è così tanta bellezza nel mondo che non riesco ad accettarla"
Mendes rende così bene l'idea. A volte penso che Dio esista per forza perchè tutta questa meraviglia che ci circonda, un raggio di sole a primavera, l'acqua cristallina del mare d'inverno, il vento che mi aggroviglia i capelli a nido di quaglia... tutto questo non può che essere amore allo stato puro, amore di un Dio, di un Creatore... chiamalo come vuoi.
La bellezza è più di un canone estetico condiviso, è qualcosa che ha milioni di forme, ma che, nella sua forma più pura, può semplicemente e solo commuovere.
Io piango a volte ascoltando un crescendo di una musica di James Horner.
Io piango fissando a lungo il verde dei primi germogli al sole del tramonto, o l'erba di un prato.
Piango quando sento l'odore della pioggia.
Tutto questo è BELLEZZA.
E' bellezza un padre che gioca con suo figlio, un nonno che ride col nipote.
Ma la bellezza è proprio nelle piccole cose, in ciò che l'occhio si concede di ammirare ed è quindi difficile da percepire.
La bellezza è anche uno stato d'animo, una sensibilità.
Bello è ciò che ci smuove qualcosa dentro, ciò che ci emoziona.
Io mi sento bella quando sento le gambe che non tremano, quando vedo la strada dritta davanti a me e anche se vacillo metto un piede avanti all'altro e vado avanti.
Tutto è bellezza.
C'è un passo ne “I Cento Passi di Giordana”, dove Peppino Impastato (Lo Cascio) dice che tutto scende dalla bellezza, che ogni cosa, se derivasse da lì direttamente, non potrebbe che andare nel verso giusto… e penso abbia ragione."

MEL
"L'idea che ho io di bellezza è precisa..
La bellezza è nella felicità...
Se tu sei felice diventi bellissima… il corpo trasmette quello che senti, se sei felice, una luce nuova risplende intorno a te..."

"MIRABELLE" (LETY)
"Prima di tutto: bella domanda.
Una di quelle domande per cui sono stata ad shakerarmi le sinapsi da sempre senza venirne a capo davvero. Ho avuto percezioni diverse della bellezza, o presunta tale, dal passato ad oggi. Quindi recuperando quattro brandelli di logica sono giunta alla conclusione che: sì, la bellezza non può che essere soggettiva, perché cambia da persona in persona e addirittura più volte nella stessa persona. Conserva qualche sprazzo di oggettività, forzatamente causato dai vincoli dettati dai condizionamenti esterni, come la società, l'ambiente ecc, ma si mantiene un campo aperto. La più luminosa delle idee a detta di Platone, il mezzo per raggiungere il fine ultimo dell'Uomo, il completo, il finito, il perfetto?
O semplicemente un impulso umano, una kailos, una "bella cosa" che condiziona le relazioni? L'uomo, orientato verso ciò che gli provoca piacere, ricerca ovunque la bellezza, e la cerca in altri uomini e in se' stesso per l'appagamento che può derivarne (Arist.)
Però vedi, c'è quest'ultimo punto. "cercare ciò che piace e quindi il bello" non "cercare la bellezza di per se'". Perché non esiste o, per lo meno, un po' come per l'infinito, Dio e tutto il resto, non è concepibile dalla mente umana. Non la bellezza nella sua più completa espressione quindi, ma solo un riflesso, uno sprazzo di essa. E solo su di esso si può avere un'idea.
Credo che tutto sia sospeso in uno strano equlibrio, credo che ogni cosa ci oscilli sopra spinta dal suo impulso vitale. E credo che quest'equilibrio si identifichi con il riflesso del bello. Al di là dei canoni, degli stereotipi, delle tette siliconate, delle diete e delle taglie. E' puro e semplice equilibrio mentale e fisico. E' conoscersi a tutto tondo, è sapersi esplorare nel più profondo, è saper sviscerare una sorta di forza interna che illumina dentro e fuori. E' rispetto, sostanzialmente. Rispetto fisico, ergo la conoscenza delle proprie esigenze, dei propri ritmi. E mentale, per esempio avere una giusta percezione delle proprie capacità, saperle dosare senza mai spingersi oltre. Tutte cose che prima mancavano, e che passo passo sto cercando di ricostruire. il rispetto, la dignità, lo stimarsi. Credo che questa luce che si sviscera da dentro poi, come in una sorta di fenomeno di fosforescenza, anche da fuori sia percepibile. Ma di rimando. Come riflesso di una bellezza che già di per se' è riflesso dell'idea di bellezza che l'uomo non raggiunge.
E c'è ancora chi crede che non solo nasca da fuori, ma che sia il fuori!"

giovedì 29 gennaio 2009

A voi la parola / 4

Stavolta lo spazio di “A voi la parola” è riservato a Lety… Sì, la “Mirabelle” del video

Leggendo la sua mail, ho pensato che, dato l’argomento trattato diffusamente in questo mese, le sue parole potessero essere veramente la coronazione del tutto.

Anche Lety, rifacendosi ai “10 Comandamenti” delle ragazze “pro-ana/mia”, ha deciso di elaborarne una sua versione e di condividerla con tutte quante. Una presa in giro efficacissima, ottenuta giocando abilmente con le parole, che pure racchiude delle grandi verità.

Lety… non posso fare altro che ringraziarti per questo. Un altro bellissimo ed importantissimo messaggio positivo. Lascio spazio allora alle tue parole, alla tua personalissima e meravigliosa versione dei “10 Comandamenti”.


Decalogo NO Ana:
1 Se non sei SANA non sei attraente.
2 Essere magri significa anche essere sani.
3 Prenditi cura di te, coccolati, mangia equilibrato, sorridi, fai di tutto per essere più sana.
4 Non puoi non mangiare senza sentirti colpevole.
5 Non puoi assumere cibo "ingrassante" senza sentirti soddisfatta dopo.
6 Devi contare le calorie e sbattertene di conseguenza.
7 Quello che dice la bilancia e lo specchio non è la cosa più importante.
8 Essere magra mangiando è bene, essere grassa non mangiando è male.
9 Ascolta chi ti dice che sei troppo magra. Si vede che stai proprio male.
10 Privarsi di tutto e non mangiare sono antitesi di vera forza di volontà e autocontrollo.**

** ci vuole molto più controllo nell'essere equilibrati. Quello è vero controllo. Troppo facile crogiolarsi negli estremi, il non cibo e le abbuffate. Troppo facile.

P.S.= "A voi la parola" torna il 28 Febbraio... Io sto qui in attesa delle vostre parole... Sentitevi libere di scrivermi tutto ciò che vi va...
 
Clicky Web Analytics Licenza Creative Commons
Anoressia: after dark by Veggie is licensed under a Creative Commons Attribution-NoDerivs 3.0 Unported License.