lunedì 11 maggio 2009
La bellezza secondo me - Take 5
Ecco qua, ancora le vostre opinioni sulla "bellezza"!! Grazie a tutte!
SANDY
"Credo che la bellezza sia semplicità, un modo di essere, di esprimersi, di fare e ognuno a suo modo, con un suo stile, con il suo carattere...
Credo che non sia data dai Kg che abbiamo o da ciò che indossiamo,
Credo che dei jeans "D&G" non mi rendano migliore se poi non riesco a pensare alle persone che fanno parte della mia vita e a quelle che potrebbero farne parte se solo io fossi un po’ meno egoista...
CREDO CHE LA BELLEZZA SIA QUALCOSA DI INDESCRIVIBILE E CHE OGNUNO E’ BELLO A SUO MODO PERCHE’ SE FOSSIMO TUTTI UGUALI (PELLE E OSSA O QUELLE CHE LE RAGAZZE “PRO-ANA” DEFINIREBBERO BALENE) LA BELLEZZA NON ESISTEREBBE PERCHE’ SAREBBE LA NORMALITA’ DELLA NOSTRA VITA...
UN PO’ COME RESPIRARE: DIVENTEREBBE NORMALE E QUINDI LA DAREMMO PER SCONTATA!
LA BELLEZZA E’ DATA NON SOLO DA CIO’ CHE SIAMO NOI MA DA CIO’ CHE SENTE CHI CI AMA QUAND'E’ CON NOI...
IL RESTO NON CONTA O COMUNQUE E’ POCO IMPORTANTE...
LA BELLEZZA DELLE MODELLE E DEGLI STILISTI NON CONTA PERCHE’ NON SONO LORO A DECIDERE MA NOI!!!
BASTEREBBE UNIRSI E TUTTE INSIEME SMETTERLA DI COMPRARE TAGLIE DEL TIPO LA 36 O LA 38 (E SOPRATTUTTO FINIRE I DIGIUNI ASURDI PER POTER RIENTRARE IN QUELLE TAGLIE) E ALLA FINE SMETTEREBBERO TUTTI DI PRODURLE E TUTTI CAPIREBBERO FINALMENTE CHE NON SI E’ BELLI PERCHE’ SI E’ SIMILI AGLI ALTRI MA SI E’ BELLI PERCHE’ SI è SE STESSI: UNICI NEL NOSTRO GENERE!!!
BELLI CI SI SENTE, NON CI SI E’. Come dice Veggie, "NN PIACERSI è UNA VERA E PROPRIA CONDANNA"... per piacersi bisogna essere ingenui, vanitosi o sicuri di sè
Se c'è una cosa che ho imparato è che "ANCHE I MIGLIORI SONO LONTANI DALLA PERFEZIONE"...
Lo tengo a mente per non dimenticarlo mai..."
MARTINA
"Cos'è la bellezza per me... mi viene in mente un'espressione che i francesi usano spesso "etre bien dans sa peaux"... sentirsi bene nella propria pelle.
Penso che la bellezza sia una sensazione tutta personale di equilibrio ed armonia. Non è uno stato fisico, ma mentale… per cui varia continuamente. Non lo so... a volte mi capita di sentirmi bella solo perchè fuori c'è il sole, perchè ho dei bei programmi per la giornata o sono insieme ad amici spensierata e sorridente...poco importa in quei momenti se sono in tuta, con le mie scarpe da tennis vecchie e bucate, ma a cui sono molto affezionata (già… ho questo vizietto di affezionarmi un po’ troppo a tutto...).
Insomma si sa che la bellezza è relativa, ma tendiamo sempre a pensare che sia relativa allo sguardo degli altri, io credo che sia lo sguardo con cui noi stesse ci percepiamo che è relativo. Rimandiamo agli altri l'immagine che abbiamo di noi... un'immagine che può cambiare tante di quelle volte al giorno da farci venire il mal di testa!
La bellezza non è qualcosa che o si ha o non si ha, ma qualcosa che bisogna imparare a riconoscere e a trasmettere, prima di tutto a noi stesse!"
FRANCESCA
"Premettendo che non ho le idee molto chiare su questo punto...
Secondo me la bellezza non è in generale una caratteristica intrinseca, ma qualcosa che si manifesta in momenti particolari... una persona è bella quando lascia intravedere la sua essenza, quando smette di essere concentrata su se stessa e si lascia cogliere in un attimo di serenità, quando riesce a stabilire un contatto con chi le sta intorno, quando sorride per esempio...
Quella stessa bellezza la ritrovo in particolari situazioni, in un tramonto, in un teorema di algebra (^_^), in un profumo, in un libro o in un film o in un momento di serenità senza motivo... quando anche io riesco a distaccarmi da me stessa per essere completamente assorbita dall'interesse per qualcosa di esterno...
Non ci ho mai riflettuto molto e non saprei dire se la mia sia stata una ricerca di bellezza, però pensandoci adesso direi che il mio obiettivo non era tanto la bellezza quanto il rientrare in determinati canoni che mi avrebbero permesso di essere accettata, dagli altri e quindi da me stessa, anche se ritenevo quei canoni distorti e sbagliati... ma forse, in un certo senso, la mia è stata anche una ricerca di bellezza, perchè l'inadeguatezza che mi sentivo (sento, a volte) addosso era il contrario di quello che considero bellezza... mi sentivo goffa, sgraziata, ingombrante… anche e soprattutto a livello morale… troppo attaccata a me stessa, sempre e comunque concentrata su me stessa... e l'anoressia è stata forse (tra le altre cose, perchè non credo di poter linearizzare così un problema tanto complesso) una ricerca di distacco... volevo disperatamente mostrare il mio disinteresse per ciò che era il mio corpo, materialmente... e quindi un disinteresse verso i suoi bisogni fisici... e alla fine ho ottenuto l'effetto contrario: quel corpo da cui cercavo il completo distacco è divenuto alla fine l'unico oggetto dei miei pensieri... e io stessa ero diventata solo “un corpo”."
CLAUDIA
"La "bellezza" certamente è un tema cruciale per chiunque abbia sofferto di disturbi alimentari...
Non si tratta di bellezza esteriore, o almeno quella è un pretesto.
Io personalmente so che se dimagrisco non sarò più bella agli occhi degli altri, e forse nemmeno ai miei, ci sarebbero molte altre cose che potrei fare per abbellire la mia persona che non affamarvi, vomitare ecc...
Purtroppo ci sono ancora dentro in pieno a queste cose, sto cercando di farmi aiutare ad aiutare me stessa ad uscirne. Non vedo molta luce in questo senso, ma non voglio smettere di cercarla, se non altro per mantenere la mia mente aperta ad altro, ad altri, che non sempre ossessivamente concentrata su me stessa...
"La bellezza salverà il mondo o lo farà impazzire di desiderio".
è il mio personale adattamento di una frase di Dostoevskij...
Questo invece è un estratto di un post che avevo scritto tempo fa a riguardo, anche se lo trovo un pò forzato in certi punti...
Penso troppo al senso della bellezza. Perché se ne parla così poco? Perché nei discorsi della gente compare così di rado la parola “bello”? O quando compare è buttata lì, con noncuranza, con leggerezza, senza troppe implicazioni di sorta. Si dice che una cosa è vera, non bella. Ma del resto chi è così sprovveduto da rispolverare l’equazione bellezza è verità, verità è bellezza?
Mi sento divorata dal bisogno di estetismo! [...] Devo creare io il senso della bellezza che cerco e che forse, anzi di sicuro sopravvaluto, in fondo la bellezza è poi così bella?
Oh niente idealismi certo, certo… Allora dico senza mezzi termini che la bellezza è tremenda, mi rifaccio a una particolare forma di “cosmetica del nemico” che implica un solipsismo affamato, si affamato, di superfici lucide con cui devo farci i miei pericolosissimi conti. Con la penna, le mani, usando i nei, i miei nei come unità di misura del corpo. Non più numeri, ma nei, come un codice da interpretare, anche se qui non si tratta di risolvere nulla. Il bello non mi risolve, non è riposante né confortevole, almeno nelle mie vaghe nozioni post-adolescenziali compromesse.
Non si parla nella nostra società in termini di bellezza se non come complimento un po’ posticcio, un accessorio che tutti vogliono e ricercano con i mezzi che il nostro tempo è lieto di offrirci-venderci spesso a caro prezzo. E se dicessi che intendo la bellezza come una forza? In senso fisico, energico però, in senso rivoluzionario anche...
Non facciamo i finti tonti kantiani, la bellezza soggettivamente universale non ci è nota, imbevuti come siamo, più o meno consciamente, di qualche corrente e categoria estetica verso cui simpatizziamo e da cui attingiamo le norme per giudicare tutto il resto, per “addomesticare” il bello, al posto di viverlo. Ma cosa pretendo allora? Io scrivo per necessità e la bellezza è un tema che in questo momento (sempre!) mi era necessario e quindi ne parlo, non arrivando a nessuna conclusione, perché è così che mi intendo con me stessa…
Non cambio le mie abitudini, anche se forse sarebbe ora... Mi chiedo fino a quanto potrò permettermi di andare in giro con i capelli viola, calze a rete fucsia, e orpelli simili senza sembrare ridicola. Ma perché dovrebbe importarmi?
La bellezza si materializza nel rapporto con l’Altro, non esiste una bellezza non dialogata, non esiste una bellezza che non venga giocata, riflessa, “imbrogliata”. l’illusione è arte, è tecnica delle prime, ultime cose. La bellezza è questa dolcissima nemica cosmetica dall’aurea violacea."
VALENTINA84
"La bellezza secondo me... Prima di poter rispondere ci ho dovuto pensare tanto. Quante volte diciamo “quella persona è bella” riferendoci magari a un calciatore, a una modella o a una velina… ma anche nella vita quotidiana, in discoteca, a lavoro incontriamo qualcuno è diciamo che è bello spesso perché ha un fisico da urlo o un andamento possente.
Per una persona come me che si sente e forse si è sempre sentita brutta, nonostante alcuni mi dicano il contrario, non è facile definire una cosa che non sento mi appartenga…
Inizio con una frase che mi ha detto il mio dolcissimo ragazzo: “Ogni tuo sorriso è come aver conquistato il più lontano dei pianeti”!!! Ogni volta che riesce a farmi ridere mi dice che sono bellissima, ma io non credo proprio di esserlo… poi quando rido men che meno… infatti quando mi fanno le foto non riesco mai a ridere!!!
Forse questa potrebbe essere una bellezza per tutte noi: il SORRISO!!!
Poi leggendo il libro di Fabio Volo “Un posto nel mondo” dice una frase che mi ha colpito molto… “vedersi riflessi negli occhi di chi ci ama ci rende molto più belli”!!!
Io credo che personalmente il mio problema sia questo: io mi guardo sempre con i miei occhi severissimi, che non fanno altro che criticarmi, in ogni piccolo dettaglio… sempre a dire che questo non va bene, questo neanche… che quella ragazza ha il fisico migliore del mio, che un’altra è più slanciata, ecc…potrei stare ore ad elencare le cose che non mi piacciono di me e che invece trovo stupende in altre persone.
Ma è proprio questo mio non vedermi bella che mi ha condannata: sei brutta non vai bene…meglio scomparire!!!E ora che sono ingrassata: sei bruttissima, orrenda…non sei più magra…continua ad abbuffarti tanto ormai…Come se avessi qualcosa di irreparabile…ma ora ho capito che non è così!!!
Sono una ragazza sanissima… e anche bella perché sono io!!! Valentina come me ce ne è una sola e solo una ce ne sarà!!! Che poi: bella per chi??? Per i canoni di miss Italia??? Beh non mi interessa fare la modella nè la soubrette… io sono e voglio fare l’ingegnere, ma voglio anche essere in futuro una moglie che sarà la più bella per suo marito e una mamma che sarà la migliore del mondo per i suoi figli!!!
La chiave della bellezza secondo me è volersi bene…
Io ora sto camminando verso questa strada… passettino dopo passettino… caduta dopo caduta…
Con la mia forza…con tutta la voglia che ho di stare bene e quando riesco, con il… sorriso!!!"
SANDY
"Credo che la bellezza sia semplicità, un modo di essere, di esprimersi, di fare e ognuno a suo modo, con un suo stile, con il suo carattere...
Credo che non sia data dai Kg che abbiamo o da ciò che indossiamo,
Credo che dei jeans "D&G" non mi rendano migliore se poi non riesco a pensare alle persone che fanno parte della mia vita e a quelle che potrebbero farne parte se solo io fossi un po’ meno egoista...
CREDO CHE LA BELLEZZA SIA QUALCOSA DI INDESCRIVIBILE E CHE OGNUNO E’ BELLO A SUO MODO PERCHE’ SE FOSSIMO TUTTI UGUALI (PELLE E OSSA O QUELLE CHE LE RAGAZZE “PRO-ANA” DEFINIREBBERO BALENE) LA BELLEZZA NON ESISTEREBBE PERCHE’ SAREBBE LA NORMALITA’ DELLA NOSTRA VITA...
UN PO’ COME RESPIRARE: DIVENTEREBBE NORMALE E QUINDI LA DAREMMO PER SCONTATA!
LA BELLEZZA E’ DATA NON SOLO DA CIO’ CHE SIAMO NOI MA DA CIO’ CHE SENTE CHI CI AMA QUAND'E’ CON NOI...
IL RESTO NON CONTA O COMUNQUE E’ POCO IMPORTANTE...
LA BELLEZZA DELLE MODELLE E DEGLI STILISTI NON CONTA PERCHE’ NON SONO LORO A DECIDERE MA NOI!!!
BASTEREBBE UNIRSI E TUTTE INSIEME SMETTERLA DI COMPRARE TAGLIE DEL TIPO LA 36 O LA 38 (E SOPRATTUTTO FINIRE I DIGIUNI ASURDI PER POTER RIENTRARE IN QUELLE TAGLIE) E ALLA FINE SMETTEREBBERO TUTTI DI PRODURLE E TUTTI CAPIREBBERO FINALMENTE CHE NON SI E’ BELLI PERCHE’ SI E’ SIMILI AGLI ALTRI MA SI E’ BELLI PERCHE’ SI è SE STESSI: UNICI NEL NOSTRO GENERE!!!
BELLI CI SI SENTE, NON CI SI E’. Come dice Veggie, "NN PIACERSI è UNA VERA E PROPRIA CONDANNA"... per piacersi bisogna essere ingenui, vanitosi o sicuri di sè
Se c'è una cosa che ho imparato è che "ANCHE I MIGLIORI SONO LONTANI DALLA PERFEZIONE"...
Lo tengo a mente per non dimenticarlo mai..."
MARTINA
"Cos'è la bellezza per me... mi viene in mente un'espressione che i francesi usano spesso "etre bien dans sa peaux"... sentirsi bene nella propria pelle.
Penso che la bellezza sia una sensazione tutta personale di equilibrio ed armonia. Non è uno stato fisico, ma mentale… per cui varia continuamente. Non lo so... a volte mi capita di sentirmi bella solo perchè fuori c'è il sole, perchè ho dei bei programmi per la giornata o sono insieme ad amici spensierata e sorridente...poco importa in quei momenti se sono in tuta, con le mie scarpe da tennis vecchie e bucate, ma a cui sono molto affezionata (già… ho questo vizietto di affezionarmi un po’ troppo a tutto...).
Insomma si sa che la bellezza è relativa, ma tendiamo sempre a pensare che sia relativa allo sguardo degli altri, io credo che sia lo sguardo con cui noi stesse ci percepiamo che è relativo. Rimandiamo agli altri l'immagine che abbiamo di noi... un'immagine che può cambiare tante di quelle volte al giorno da farci venire il mal di testa!
La bellezza non è qualcosa che o si ha o non si ha, ma qualcosa che bisogna imparare a riconoscere e a trasmettere, prima di tutto a noi stesse!"
FRANCESCA
"Premettendo che non ho le idee molto chiare su questo punto...
Secondo me la bellezza non è in generale una caratteristica intrinseca, ma qualcosa che si manifesta in momenti particolari... una persona è bella quando lascia intravedere la sua essenza, quando smette di essere concentrata su se stessa e si lascia cogliere in un attimo di serenità, quando riesce a stabilire un contatto con chi le sta intorno, quando sorride per esempio...
Quella stessa bellezza la ritrovo in particolari situazioni, in un tramonto, in un teorema di algebra (^_^), in un profumo, in un libro o in un film o in un momento di serenità senza motivo... quando anche io riesco a distaccarmi da me stessa per essere completamente assorbita dall'interesse per qualcosa di esterno...
Non ci ho mai riflettuto molto e non saprei dire se la mia sia stata una ricerca di bellezza, però pensandoci adesso direi che il mio obiettivo non era tanto la bellezza quanto il rientrare in determinati canoni che mi avrebbero permesso di essere accettata, dagli altri e quindi da me stessa, anche se ritenevo quei canoni distorti e sbagliati... ma forse, in un certo senso, la mia è stata anche una ricerca di bellezza, perchè l'inadeguatezza che mi sentivo (sento, a volte) addosso era il contrario di quello che considero bellezza... mi sentivo goffa, sgraziata, ingombrante… anche e soprattutto a livello morale… troppo attaccata a me stessa, sempre e comunque concentrata su me stessa... e l'anoressia è stata forse (tra le altre cose, perchè non credo di poter linearizzare così un problema tanto complesso) una ricerca di distacco... volevo disperatamente mostrare il mio disinteresse per ciò che era il mio corpo, materialmente... e quindi un disinteresse verso i suoi bisogni fisici... e alla fine ho ottenuto l'effetto contrario: quel corpo da cui cercavo il completo distacco è divenuto alla fine l'unico oggetto dei miei pensieri... e io stessa ero diventata solo “un corpo”."
CLAUDIA
"La "bellezza" certamente è un tema cruciale per chiunque abbia sofferto di disturbi alimentari...
Non si tratta di bellezza esteriore, o almeno quella è un pretesto.
Io personalmente so che se dimagrisco non sarò più bella agli occhi degli altri, e forse nemmeno ai miei, ci sarebbero molte altre cose che potrei fare per abbellire la mia persona che non affamarvi, vomitare ecc...
Purtroppo ci sono ancora dentro in pieno a queste cose, sto cercando di farmi aiutare ad aiutare me stessa ad uscirne. Non vedo molta luce in questo senso, ma non voglio smettere di cercarla, se non altro per mantenere la mia mente aperta ad altro, ad altri, che non sempre ossessivamente concentrata su me stessa...
"La bellezza salverà il mondo o lo farà impazzire di desiderio".
è il mio personale adattamento di una frase di Dostoevskij...
Questo invece è un estratto di un post che avevo scritto tempo fa a riguardo, anche se lo trovo un pò forzato in certi punti...
Penso troppo al senso della bellezza. Perché se ne parla così poco? Perché nei discorsi della gente compare così di rado la parola “bello”? O quando compare è buttata lì, con noncuranza, con leggerezza, senza troppe implicazioni di sorta. Si dice che una cosa è vera, non bella. Ma del resto chi è così sprovveduto da rispolverare l’equazione bellezza è verità, verità è bellezza?
Mi sento divorata dal bisogno di estetismo! [...] Devo creare io il senso della bellezza che cerco e che forse, anzi di sicuro sopravvaluto, in fondo la bellezza è poi così bella?
Oh niente idealismi certo, certo… Allora dico senza mezzi termini che la bellezza è tremenda, mi rifaccio a una particolare forma di “cosmetica del nemico” che implica un solipsismo affamato, si affamato, di superfici lucide con cui devo farci i miei pericolosissimi conti. Con la penna, le mani, usando i nei, i miei nei come unità di misura del corpo. Non più numeri, ma nei, come un codice da interpretare, anche se qui non si tratta di risolvere nulla. Il bello non mi risolve, non è riposante né confortevole, almeno nelle mie vaghe nozioni post-adolescenziali compromesse.
Non si parla nella nostra società in termini di bellezza se non come complimento un po’ posticcio, un accessorio che tutti vogliono e ricercano con i mezzi che il nostro tempo è lieto di offrirci-venderci spesso a caro prezzo. E se dicessi che intendo la bellezza come una forza? In senso fisico, energico però, in senso rivoluzionario anche...
Non facciamo i finti tonti kantiani, la bellezza soggettivamente universale non ci è nota, imbevuti come siamo, più o meno consciamente, di qualche corrente e categoria estetica verso cui simpatizziamo e da cui attingiamo le norme per giudicare tutto il resto, per “addomesticare” il bello, al posto di viverlo. Ma cosa pretendo allora? Io scrivo per necessità e la bellezza è un tema che in questo momento (sempre!) mi era necessario e quindi ne parlo, non arrivando a nessuna conclusione, perché è così che mi intendo con me stessa…
Non cambio le mie abitudini, anche se forse sarebbe ora... Mi chiedo fino a quanto potrò permettermi di andare in giro con i capelli viola, calze a rete fucsia, e orpelli simili senza sembrare ridicola. Ma perché dovrebbe importarmi?
La bellezza si materializza nel rapporto con l’Altro, non esiste una bellezza non dialogata, non esiste una bellezza che non venga giocata, riflessa, “imbrogliata”. l’illusione è arte, è tecnica delle prime, ultime cose. La bellezza è questa dolcissima nemica cosmetica dall’aurea violacea."
VALENTINA84
"La bellezza secondo me... Prima di poter rispondere ci ho dovuto pensare tanto. Quante volte diciamo “quella persona è bella” riferendoci magari a un calciatore, a una modella o a una velina… ma anche nella vita quotidiana, in discoteca, a lavoro incontriamo qualcuno è diciamo che è bello spesso perché ha un fisico da urlo o un andamento possente.
Per una persona come me che si sente e forse si è sempre sentita brutta, nonostante alcuni mi dicano il contrario, non è facile definire una cosa che non sento mi appartenga…
Inizio con una frase che mi ha detto il mio dolcissimo ragazzo: “Ogni tuo sorriso è come aver conquistato il più lontano dei pianeti”!!! Ogni volta che riesce a farmi ridere mi dice che sono bellissima, ma io non credo proprio di esserlo… poi quando rido men che meno… infatti quando mi fanno le foto non riesco mai a ridere!!!
Forse questa potrebbe essere una bellezza per tutte noi: il SORRISO!!!
Poi leggendo il libro di Fabio Volo “Un posto nel mondo” dice una frase che mi ha colpito molto… “vedersi riflessi negli occhi di chi ci ama ci rende molto più belli”!!!
Io credo che personalmente il mio problema sia questo: io mi guardo sempre con i miei occhi severissimi, che non fanno altro che criticarmi, in ogni piccolo dettaglio… sempre a dire che questo non va bene, questo neanche… che quella ragazza ha il fisico migliore del mio, che un’altra è più slanciata, ecc…potrei stare ore ad elencare le cose che non mi piacciono di me e che invece trovo stupende in altre persone.
Ma è proprio questo mio non vedermi bella che mi ha condannata: sei brutta non vai bene…meglio scomparire!!!E ora che sono ingrassata: sei bruttissima, orrenda…non sei più magra…continua ad abbuffarti tanto ormai…Come se avessi qualcosa di irreparabile…ma ora ho capito che non è così!!!
Sono una ragazza sanissima… e anche bella perché sono io!!! Valentina come me ce ne è una sola e solo una ce ne sarà!!! Che poi: bella per chi??? Per i canoni di miss Italia??? Beh non mi interessa fare la modella nè la soubrette… io sono e voglio fare l’ingegnere, ma voglio anche essere in futuro una moglie che sarà la più bella per suo marito e una mamma che sarà la migliore del mondo per i suoi figli!!!
La chiave della bellezza secondo me è volersi bene…
Io ora sto camminando verso questa strada… passettino dopo passettino… caduta dopo caduta…
Con la mia forza…con tutta la voglia che ho di stare bene e quando riesco, con il… sorriso!!!"
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11 commenti:
Potresti raccogliere tutti questi pensieri in un piccolo libro..sono veramente interessanti :-)
Ciao.
Pachucha.
Ho appena finito di leggere tutti i post dedicati alla bellezza e ho trovato pensieri diversi e tutti condivisibili, tutti ugualmente dettati da una visione personale e intima di tale valore.
Dei post molto coinvolgenti, tutti indistintamente. Concordo con Pachucha, questi pensieri meriterebero di essere raccolti, magari in un unico documento scaricabile, in formato pdf.
Un abbraccio
annarita:)
scusa per il passaggio veloce (causa studio :(), ma ti mando un abbraccio enorme... grazie per la forza che mi (e ci) dai sempre anche se telematicamente... un bacio, e buona settimana!!!
Lizard :)
è vero che le taglie 36 o 38 andrebbero abolite.... oppure vendute soltanto alle bambine....
non ci si deve ridurre ad avere appena le ossa...
se viviamo nell'era del benessere perché rifiutare le fortune che ci sono concesse... come il cibo....
allora è vero il detto finché c'è fame c'è salute....infatti solitamente una persona gravemente malata non mangia.... anche la serenità influisce sull'alimentazione... mangiano le persone che non hanno paura, che si accettano.... e questa situazione dovrebbe essere diffura all'intero genere umano, naturalmente nei limiti giusti e non eccedendo....
anche le parole conclusive di Martina sono importanti. magari non ci si limitasse più solo alle parole, ma si lottasse per farle diventare realtà....
buon martedì Veggie
^___________^
.. mi piace tantissimo etrè bien dans sa peaux!!
.. e anch'io ti invito a raccogliere questi pensieri in un unico file, magari un pdf, e farlo girare in rete..
Un abraccio
Anche a me piace l'espressione "etre bien dans sa peaux"... molto raffinata, ma anche calzante. Se si sta bene con sè stessi, si trasmette questa felicità agli altri... e una persona felice non può che apparire bella!
Oggi parlavo con un'amica che voleva che l'accompagnassi a comprare una crema anticellulite, peraltro costosissima. Le ho detto che siamo proprio sceme: statisticamente l'80 per cento delle donne, chi più chi meno, ha la cellulite, 10 per cento non ce l'ha, 10 per cento ce l'ha ma non è evidente ad occhio nudo. Ora, se l'80 per cento ce l'ha, è possibile che non vinca la legge della maggioranza? L'80% si deve adeguare al 20 o il 20 si dovrebbe adeguare all'80%?(naturalmente sto ironizzando).
Forse sarebbe meglio se riuscissimo ad accettarci per quello che siamo, con un chilo in più, con un chilo in meno,con i chili giusti, perché siamo così, ed è bello non essere omologate, non essere tutte uguali, e poi come mi insegnano alcuni dei miei amici, spesso è quel piccolo difetticcio, quella piccola imperfezione, che noi odiamo tanto, a renderci speciali. Un abbraccio.
Ciao tesoro...sempre molto profondi ed intelligenti questi pensieri e tu sei grande per la voce che gli hai dato.
Ti mando un grande bacione!
@ Pachucha – Eh, sarebbe una bella cosa… Per il momento li raccolgo qui sul blog… ma chissà se, in futuro… ^__^
@ Annarita – Penso che sia un’ottima idea, non appena avrò terminato tutte le pubblicazioni… M’insegni come si fa a riunirli su un documento PDF?!
Sono d’accordo anche sul fatto che ognuna di noi abbia la propria visione e la propria idea di “bellezza”… del resto, come si suol dire, “il mondo è bello perché vario”… se la pensassimo tutte allo stesso modo, che gusto ci sarebbe?!...
@ Lizard – Ti faccio un enorme in bocca al lupo per lo studio, allora!!... Metticela tutta e dacci dentro… mi raccomando, eh!... Fagli vedere a tutti che gran bella testa che c’hai…!! E metticela tutta anche nella lotta al DCA… che non c’hai solo una gran bella testa, ma anche un’altra bell’altra cosa grande… ^^”
Grazie a te per le tue parole e per il tuo sostegno… è sempre estremamente importante… Un bacio!...
@ Pupottina – Diciamo che, più che altro, bisognerebbe imparare ad avere uno “sguardo razionale” sulle taglie… Non abolire le 36 e le 38, perché comunque ci sono donne che per quella che è la loro propria costituzione fisiologica e naturale, sono piccole e magre e quindi non possono che indossare queste taglie… Però cercare di concretizzare il fatto che l’avere una taglia piccola non significa ASSOLUTAMENTE NIENTE, non è in alcun modo un giudizio sulla persona, poiché ognuna ha la sua propria costituzione, il suo proprio set-point di peso, ed è fisiologicamente giusto che sia così, anche solo per una questione prettamente di salute fisica…
Non limitarsi alle parole ma concretizzarle in fatti, in effetti, sarebbe la cosa più importante… purtroppo, molto spesso, anche quella più difficile… Ma noi cerchiamo di fare del nostro meglio nel nostro piccolo… e già questa sarà una piccola vittoria…
@ Balua – Vero?!... Piace tantissimo anche a me!!... Se qualcuno si offre volontario per insegnarmi a fare un file PDF, volentieri… ^___^
@ Vele/Ivy – Credo anch’io che stare bene con se stesse sia il primo e fondamentale requisito per poter avere una stabilità e per poter allargare lo sguardo sul mondo che ci circonda… Quello che pensiamo noi di noi stesse è veramente cruciale… Si può essere anche la top-model più quotata, ma se non ci si piace, tutti ci vedranno brutte di conseguenza… E poi, si può essere anche la persona più “normale” del mondo… ma se si ha cura di noi e ci si valorizza, allora tutti vedranno le bellissime persone che in realtà tutte noi siamo…
@ sorridente – L’ironia è calzantissima e rende a pennello l’idea, guarda!... Tutte noi abbiamo inevitabilmente dei difetti, e cercare di fare del nostro meglio per migliorarli (comprando una crema anticellulite come seguendo una dieta elaborata da un dietista…) penso sia una cosa giusta… E’ un modo per avere cura di noi stesse… Quel che è importante, è cercare di non trasformare questo difetto in un’ossessione… nel momento in cui s’incomincia a vedere solo quello, perché va a coprire tutto quello che c’è di buono… ecco, allora qui c’è qualcosa che non va… Bisognerebbe sempre cercare di ricordare che ognuna di noi ha dei difetti… ma se si guarda bene, quesi difetti nascondono altrettanti pregi…
@ DarkSecretInside – Non è certo merito mio… E’ unicamente merito delle stupendissime autrici di questi pensieri… Io non potrei far altro che dar loro voce… come si possono non pubblicare parole così belle?!... Un bacione anche a te!!
Per realizzare un pdf unico, ci sentiamo per posta elettronica, Veggie.
baci
annarita
ps: ho appena letto la bellezza 6. Notevole anche questi contributi.
@ Annarita – Okay, attendo tue istruzioni tramite e-mail, allora! Grazie mille per la disponibilità!! ^__^
E grazie mille anche per quello che hai scritto sulle mie parole del Take 6... ^^"
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