Come gli alchimisti trasformavano il ferro in oro… voi potete trasformare l’oscurità in luce. Siete tutte benvenute.

domenica 20 giugno 2010

B.M.I. (Basta Misurazioni Inutili!)

Vi propongo un link MOLTO interessante a proposito del BMI (IMC).

BMI link

Se poggiate il cursore sulle piccole fotografie sulla destra, vi apparirà una tendina in cui viene data una valutazione soggettiva del peso delle persone ritratte. Se poi cliccate sulle piccole fotografie stesse, vi apparirà lo status fisico effettivo – stimato col calcolo del BMI – di ciascuna delle persone ritratte.

E’ un qualcosa che, secondo me, fa veramente aprire gli occhi.

Il BMI spesso è un qualcosa di completamente ridicolo.

27 commenti:

Vele Ivy ha detto...

In effetti anch'io vedo intorno a me molte ragazze che si definiscono "ciccione", quando poi sono normopeso o peggio sottopeso. Non so da cosa dipenda. A volte avere anche solo le curve naturali che deve necessariamente avere ogni ragazza (fianchi, sedere) fa pensare di essere grasse.

Musidora ha detto...

Non sono d'accordo che il BMI sia qualcosa di assolutamente ridicolo, è pur sempre un criterio medico, che poi vada preso con la giusta obbiettività del caso è vero, perchè ad esempio è inadatto a stimare il peso forma di chi ha molta massa muscolare, degli adolescenti e degli anziani... Ma le sai molto meglio di me queste cose...

Per fortuna sulle nostre carte d'identità non viene indicato il BMI, anche se per come stanno andando le cose, in un futuro non troppo remoto potrebbe verificarsi qualcosa del genere...

In questi giorni esce il libreria un libro di Susie Orbach, dal titolo: "Corpi", te lo segnalo.

ciao

Elisa ha detto...

Ciao!
Grazie per essere passata !
Ho deciso si, di smettere di contarle anche perchè so benissimo fare a occhio!
Anche se il mio problema è il contrario di quello che tratti qui ( io soffro di binge) so che le abbuffate sono il risvolto della medesima medaglia.
Inoltre mi ritrovo in alcune cose che scrivi!
Spero di guarire presto e tornerò a leggere!
Bacio :)

Giulia ha detto...

Adesso il BMI va di moda tra le pro-ana. Fanno a gara a chi ce l'ha più basso, a chi raggiunge prima il limite. La prendono come un gioco, ma non sanno cosa prova una ragazza o un ragazzo che soffre realmente di disturbi alimentari. Loro continuano a vivere per combattere e rinascere e liberarsi dal mostro che è l'anoressia, mentre le cosiddette pro-ana buttano la loro vita in questo modo.
Io dico che non è giusto.

Forse il mio commento è andato fuori tema, ma fa niente!
Grazie per il commento, Veggie.
Ti seguo.

IlFioreDelMale ha detto...

Il BMI. Altro abominevole numero da tenere sotto controllo. Altra ennesima cazzata, perchè io che ho delle ossa molto più che pesanti e un sacco di muscoli, tendo a pesare molto, mentre una persona fragilina e con una costituzione ossea leggera, peserà di meno.
Altro numero indicativo, perchè alla fine posso anche avere il BMI di 17,3, se mi sento grassa non migliorerà le cose.
Una volta ho guardato un programma in cui sei ragazze erano messe in ordine di costituzione, dalla più robusta alla più magra, ed una settima doveva collocarsi all'interno di questa "scala" dove riteneva più opportuno. Ovviamente erano ragazze che soffrivano di una "dispercezione" di sè stesse, difatti la maggior parte di loro sbagliava collocazione. Questo dimostra quanto la percezione di noi stesse è assolutamente diversa da quella che hanno gli altri, e da quello che siamo in realtà.
Ti abbraccio con affetto, grazie di passare sempre da me, e grazie di essere così come sei... Un bacio
IlFioreDelMale

perlanera ha detto...

Il BMI è un pallino che ho e che tengo sempre sotto tiro.. ci sono periodi che me ne frego del peso (come questo) e solo per un brevissimo periodo ho controllato le calorie, ma il BMI, quello non mi sfugge mai.. e tutte le volte mi incavolo come un toro. Sinceramente, io preferisco un sano sottopeso che un malato normopeso..

{ Silvy__# ha detto...

Grazie Veggie : )

Marie ha detto...

E con cos'altro vediamo?

AlmaCattleya ha detto...

Il BMI è un valore medico importante, ma indicativo. Per esempio, io sono di costituzione robusta quindi le mie ossa pesano molto di più. Perciò devo tenere conto che il mio peso ideale non è lo stesso di una ragazza che è di costituzione sottile anche se ha la mia stessa altezza.

P.S.: Grazie per essere passata a vedere le nuvole.

Love comes close ha detto...

wow, apre davvero gli occhi!
e grazie per il commento, non sento però questo modo qui quello giusto per prendermi cura di me stessa.
v.

Iwillbe ha detto...

io.. scusami davvero.. ma non riesco a cogliere..
sì, è un numero.. però mi sembra abbastanza veritiero, se non in tutte in tante situazioni.. poi ovvio, è un altro dei tanti numeri che inutilmente ossessionano.. però bo.. forse in certi casi è giusto farci caso...
scusa i miei dubbi, sarà la maturità ad annebbiarmi un po' la mente :)

Anonimo ha detto...

Io guardo ben oltre al BMI di una persona. Se una è bella, è bella anche sovrappeso.
In questo caso però, non parlo di me stessa.
A volte vedo ragazze anche più grosse di me, più magre. Come se io fossi la più grassa di tutte.
Sto cercando di uscirne.

Candy ha detto...

Grazie di cuore....non c'è bisogno di dire altro.
A presto

Willow ha detto...

Grazie di cuore Veggie,crepi il lupo!!!^^
Interessante quel sito,c'erano persone che non si rispecchiavano nel loro B.M.I. dipende da tante cose, costituzione, dai muscoli, l'ossatura, piccola, media, grande, non siamo tutti uguali....
Un abbraccio fortissimo!

sorridente ha detto...

Ho guardato tutte le foto con molto interesse...e trovo che parecchi dei "giudizi" basati sul BMI ai mei occhi non siano veritieri. Il fatto è che noi non ci vediamo esattamente come siamo e non sarà certo un numero a dirci come stiamo o se siamo belle o meno. Che la bellezza non sia una questione di peso è risaputo. Il punto è riuscire a vederci bene per come siamo: né vederci sempre "troppo" quando in realtà siamo "troppo poco", né basare il nostro benessere su un numero che è oggettivamente variabile da persona a persona. E' inquietante la foto in cui c'è scritto che la ragazza è normale, oppure obesa a seconda di ciò che mangia a colazione...

Wolfie ha detto...

Questo link sul BMI mi ha, in un certo senso, abbastanza sconvolta; però è vero che fa aprire gli occhi. Quasi inevitabilmente data la mia situazione, mi capita di porre attenzione al mio BMI, soprattutto quando vado a fare i controlli dalla nutrizionista. E a volte io stessa mi stupisco di quanto quel numero sia differente dall’immagine mentale che ho di me stessa; perché credo sia proprio questo in fin dei conti il punto: la mia immagine mentale, che non corrisponde all’immagine reale. Certe volte mi vedo grassa… no, già qui ho sbagliato a scrivere: la versione corretta è: certe volte mi SENTO grassa. Poi guardo il mio BMI, e mi rendo conto che cade nell’intervallo del normopeso. E allora mi rendo conto che la cosa che non va è in me, non nel mio BMI. Sto ancora cercando di venire a patti con questa cosa. Forse il fatto è che non è facile svincolarsi dai numeri dopo aver passato tanti anni in completa balia dei numeri. Ci sto provando. Voglio davvero arrivare alla serena consapevolezza che non sono un numero, neanche quello del BMI!!!!

Ail Finn ha detto...

Ok, bene o male ci azzeccavo, con l'unico bias di definire "normali" persone che secondo il BMI sono in leggero sovrappeso. Non condivido molto la scelta del termine "obeso" per certe categorie... io l'avrei usato più in là, per casi più estremi...

Ail Finn ha detto...

Comunque il BMI è calcolato sul peso, è ovvio che va considerato in modo spannometrica, poichè dipende molto anche dal fisico di partenza e dallo scheletro.

Ilaria ha detto...

...Non riesco a capire...
La mia opinione su quelle foto coincide col BMI...
Saranno anche felici, sorridenti... ma restano comunque sovrappeso...!

Anonimo ha detto...

Non è il dannato BMI. No. Non è quello.
Non me ne fotte un cazzo del BMI. Tanto non va bene comunque.
Quale che sia quello schifoso numero, non va bene. Non andrà comunque mai bene.
Se dice “normopeso”, ma se anche dice “sottopeso”, non è quello che leggo. Io leggo comunque “a disagio”.
La stronza di bilancia non è quella che valuta il peso del mio corpo. Manco mi peso, io. Ce l’ho nella testa, la bastarda di bilancia, ecco cosa. Nella testa. E dice che non va bene, quale che sia il mio strafottuto peso.
Non conta la dannata realtà. Conta solo la mia percezione della realtà.
E quello che percepisco è che non vado bene. A prescindere dal mio stupido BMI.

Jonny

Pupottina ha detto...

ho visto. molte di quelle che consideravo normali, venivano etichettate come obese!!! i miei canoni sono un po' dilatati, forse!

Giulin@ ha detto...

Beh però la massa corporea ha una sua importanza per quanto riguarda la salute...inizia ad avere rilevanza laddove il bmi e troppo alto o troppo basso,ma per motivi di salute e di rischio di mettere a repentaglio la propria vita! Poi è ovvio che una persona malata lo strumentalizza,come strumentalizza la bilancia e la propria immagine corporea...il bmi di per se non è una cosa stupida,anzi,ma è pericoloso l'uso che ne fa chi sta male,l'ossessione che investe su di esso...Poi si sa che per chi sta male il BMI è puramente soggettivo...nel senso che è inutile avevre quello che nel BMI è dettato come "normopeso" se poi uno allo specchio si vede obeso e con mille chili in più...e il link che hai postato è perfettamente coerente con la percezione distorta...però ecco,credo non sia inutile tenere al proprio corpo e mantenere costante il proprio normopeso...è parte integrante del mantenimeno del benessere e nel benessere è sottinteso il fatto che l'ossessione per il peso,corpo e correlati sia risolta....Non credete?
Bacio

Giulina

Anna ha detto...

Davvero impressionante, sebbene debba ammettere che ci sono stati momenti in cui anch'io avevo una percezione molto distorta di me stessa, in cui la valutazione che avevo sul mio corpo poteva variare radicalmente da un momento allaltro della giornata; soprattutto in corrispondenza dei pasti o delle condotte di compensazione. E' la malattia che ci fa pensare in questo modo.

ClarinetteM ha detto...

Ciao tesoro, non mi sono scordata di te, solo che in questo periodo tutto corre e io fatico a starci dietro.

Continua a combattere, mi raccomando!

A presto,

Clarinette

Veggie ha detto...

@ Vele/Ivy – In chiave patologica, come tratto che in alcuni casi può essere associato al DCA, si chiama dimorfismo o dismorfofobia… A volte, invece, credo sia semplicemente un meccanismo di autodifesa…

@ Musidora – Grazie per la segnalazione, innanzitutto!... Il mio “assolutamente ridicolo” voleva essere ironico, forse non si è percepito bene, I’m sorry… Lo intendevo inerentemenete al link segnalato… per sottolineare quanto la percezione soggettiva che si ha del corpo possa essere indipendente dal BMI, e come questo sia comunque un indice approssimativo che descrive una “situazione ideale” che non sempre però poi trova riscontro nel reale…

@ Elisa – Ehi, Elisa, benvenuta! Mi ha fatto piacere che tu sia passata di qui e abbia lasciato una tua traccia!... Sì, hai ragione, penso che tutti i DCA alla fine, come sentimenti sottostanti, siano estremamente simili tra di loro… Forse è per questo che molte delle nostre percezioni sono simili anche se magari il problema di fondo è differente… Spero che ripasserai presto, intanto ti abbraccio forte!...

@ Julia – Fuori tema? Qui non c’è niente che possa andare fuori tema, perché questo è lo spazio dei nostri pensieri… qualsiasi cosa è in tema… Comunque, per rispondere alle tue parole… Io non lo so cosa è giusto e cosa no, anche perché non mi piace giudicare gli altri in termini di giusto/sbagliato, data l’estrema soggettività di questa divisione… Penso semplicemente che le ragazze che si definiscono “pro-ana/mia” abbiano a loro modo un disagio… un disagio differente da chi ha un DCA, ma un disagio comunque… Un po’ come dire che chi soffre di depressione ha un disagio diverso rispetto a chi ha un DCA… Ma sono comunque 2 cose che fanno stare male… e, no, non sono giochi… perché la vita non è un qualcosa con cui si può giocare… E io spero solo che queste ragazze se ne rendano conto prima che sia troppo tardi… e si facciano aiutare…

@ IlFioreDelMale – Sì, penso anch’io che il BMI sia più che altro indicativo… anche perchè, volendo fare un esempio proprio terra-terra, hanno BMI = 20 tanto una persona alta 1.60 m che pesa 51,2 Kg, quando una persona alta 1.80 m che pesa 64,8 Kg… e dubito altamente che 2 persone così possano avere in comune anche solo la taglia di un qualche indumento… Questo solo per dire che il BMI è veramente un qualcosa di molto approssimativo… è che poi, quella che ai nostri occhi conta davvero, è la percezione che noi abbiamo di noi stesse… Certo, può essere usato come criterio medico, ma nulla più… E’ solo un numero e, come tale, il suo unico potere è quello che noi gli conferiamo… ma noi siamo molto più che un numero…

@ perlanera – Credo che i termini sano/malato non siano in effetti riferibili al peso, ma al nostro stato mentale… Ogni peso può essere “sano” nel momento in cui riusciamo a viverlo bene… E poi, il BMI è veramente molto indicativo (come ho fatto l’esempio qui sopra a ILFioreDelMale, dacci un’occhiata…!), e assolutamente inappropriato come metro di giudizio di sé…

@ Silvy – Grazie a te, piccola!! ^__^

@ LoveToBeBones – Con tante cose. C’è stato un periodo, per esempio, in cui vedevo con le mani – brutto periodo, in effetti, bene che sia finito… Ma soprattutto, io credo si veda con la testa: tutto quello che noi crediamo reale lo diventa, a prescindere dall’immagine che gli occhi ci rimandano…

@ almacattleya – Ti rimando a quel che ho scritto a IlFioreDelMale… è normale che sia così… La tipologia corporea è un fattore molto importante nel determinare quello che è un peso adeguato per una persona, molto più del singolo valore del BMI in sé…

Veggie ha detto...

@ Love comes close – Ciao! Figurati… grazie a te per essere passata!... Mi interesserebbe molto sapere cose intendi per “prenderti cura di te stessa”… se ti va di spiegarmelo… Un abbraccio…

@ Iwillbe – Allora, innanzitutto in bocca al lupo per l’Esame di Stato! Forse arrivo in ritardo, ma spero che possa comunque funzionare come porta-fortuna… Detto questo… Ti rimando alla risposta che ho scritto a IlFioreDelMale per farti capire cosa intendo per indicativo… Spero che in questo modo sia più chiara, scusa se non sono riuscita a spiegarmi adeguatamente… E poi, c’è da dire che fare a meno di un numero ha sempre i suoi lati positivi… è un qualcosa d’inutile in meno che ci potrebbe far star male, e a cui è bene cercare di evitare di confrontarci, visto che comunque quel che siamo non si può quantificare con un numero, e men che mai con un BMI…

@ Mortui Non Mordens – Quoto in pieno la tua asserzione iniziale. Tutte le persone che considero mie amiche, lo sono per il tipo di persona che sono… non certo per il loro aspetto fisico, e men che meno per il loro peso… Una persona è bella per qualcosa che ha, per come sa vivere, non per quella che è la sua mera apparenza… A volte la mente gioca strani scherzi… Tu però cerca di stare coi piedi per terra e a razionalizzare, quando ti rendi conto che è solo l’ossessione che sta cercando d’ingannarti… Perché le bugie che l’anoressia racconta vogliono solo fregarti, in definitiva… Stai cercando di uscirne, e hai tutta la mia stima per questo… per quel che la mia stima può valere. Sono assolutamente certa che, se veramente lo vuoi, ce la farai. Non ne ho nessun dubbio…

@ scrapperina – Grazie a te… Spero di risentirti presto…

@ Aisling – Hai detto proprio giusto, mia cara… Il BMI dipende da tantissime cose… Non si può prendere come assoluto, perché sarebbe assolutamente sbagliato… E’ un indizio, ci dà un idea, ma è solo un’approssimazione…
P.S.= Rinnovo l’in bocca al lupo per l’Esame di Stato… Fammi sapere com’è andata, eh! Ci conto!

@ sorridente – Hai detto tutto da sola, che altro aggiungere?...

@ Wolfie – Non sempre quello che vediamo corrisponde al reale, perché il DCA, tra le sue tante bugie, ha la capacità di distorcere quello che noi percepiamo come reale… e qui cominciano un po’ i casini… Perché, è vero, quello che conta è come ci sentiamo, più che quello che dice il BMI… Lo so che è difficile svincolarsi da una dipendenza – da quella dai numeri, come da quella di qualsiasi altra cosa – ma a poco a poco è davvero possibile farlo… Non sarà facile, ma se ce la metti tutta vedrai che il BMI lo getterai nel dimenticatoio… Perché non hai bisogno di un numero per dire quanto sei stupenda… perché lo sei davvero…

@ Coniglia Mannara – Quel link è solo un esempio per dire quanto la percezione che si può avere dell’aspetto fisico sia influenzata ed influenzabile da molteplici variabili… Sicuramente, come hai detto tu, quella del BMI è una misura spannometrica… Ma pensa a quante persone la prendono per oro colato, e stanno davvero male se non hanno un BMI che corrisponde alle loro aspettative, come se questo numero fosse un assoluto svincolato da tutto il resto… Invece è un qualcosa di elastico, di flessibile… è questo che vorrei far capire…

@ Ilaria – Tu dici “Saranno anche felici, sorridenti… ma restano comunque sovrappeso”. E allora io ti dico: se tu fossi soprappeso, riusciresti ad essere felice e sorridente?... Felice e sorridente con naturalezza, intendo, non per forzatura… Ecco, io quelle persone, chiunque esse siano, le stimo per questo… Se c’è positività, si accetta una condizione e si può cominciare a lavorarci su, in un modo o nell’altro… Se manca quella, invece, e un po’ più un problema… Perché accettarsi è il primo passo per provare a migliorare…

Veggie ha detto...

@ Jonny – Lo so che non è il BMI… anche perché neanch’io mi peso… al più, lascio che sia la dietista a farlo ai controlli, e comunque non mi faccio dir niente… No, non è il BMI, è vero… è quello che noi sentiamo… Quel senso d’inadeguatezza che rimane lo stesso a prescindere dal peso effettivo… Ma è su questo che bisogna lavorare. Chiederci perché non andiamo bene comunque. E ragionando su quest’interrogativo, provare a scavare dentro di noi alla ricerca di una risposta sincera…

@ Pupottina – Il punto è proprio questo: che i nostri canoni personali di valutazione derogano dalla realtà oggettiva dei fatti… Proprio per questo dovremmo imparare a dar meno importanza ai numeri e nella fattispecie al BMI…

@ Giulin@ - Come ho detto in commenti sovrastanti, il BMI può essere importante da un punto di vista strettamente medico, ma è un valore indicativo, se decontestualizzato dalla tipologia fisica della persona considerata… E questo, in un contesto di “normalità”… In ambito DCA, poi, è ovvio che il BMI non è altro che un numero che viene molto spesso distorto… poiché viene sovrastato da quella che è la percezione soggettiva che la persona ha del proprio corpo… E, in ordine di togliere importanza ai numeri nel contesto del DCA, penso sia importante rendersi conto che, a volte, quello che si vede non corrisponde alla realtà, e non è il BMI che fa la differenza… Non è certo inutile tenere al proprio corpo, anzi, è molto importante… ma credo che tenere al proprio corpo implichi anche la ricerca di un equilibrio che è quello del set-point dell’organismo, e che non è necessariamente correlato a un valore fisso ed univoco del BMI… Un bacio anche a te!...

@ Anna – Sì, è l’anoressia che ci fa pensare così… ma nel momento in cui lo riconosci, vuol dire che non ne sei più vittima… che hai già aperto gli occhi… e che puoi valutare te stessa per quello che sei davvero, e non per il tuo BMI… Ti abbraccio forte, tesoro…

@ Clarinette – Ciao bellissima! Non ti preoccupare per la tua assenza, lo so che ci sono periodi incasinatissimi dove è difficile tener dietro a tutto… Spero solo che tu possa stare bene e sempre meglio… T’abbraccio forte forte…

 
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