Come gli alchimisti trasformavano il ferro in oro… voi potete trasformare l’oscurità in luce. Siete tutte benvenute.

venerdì 14 settembre 2012

Precisazioni

Alcuni giorni fa ho ricevuto una e-mail. Ho provato a rispondere alla mittente, ma il server non ha voluto saperne di recapitare la mia missiva avvertendomi che l’indirizzo e-mail a cui cercavo di mandare il mio messaggio è inesistente. Come faccia un indirizzo da cui ho ricevuto una mail ad essere inesistente è un qualcosa che le mie scarse conoscenze in materia d’informatica non mi permettono di comprendere; tuttavia, dato che il blog è l’unica sede in cui ho pubblicato il mio indirizzo di posta elettronica, suppongo che la mittente della mail in questione sia una mia, quantomeno occasionale, lettrice. Perciò, dato che non riesco a risponderle direttamente, non posso fare altro che utilizzare il blog per comunicare con lei, sperando che abbia modo di passare da qui a leggere.

La mail cui mi riferisco è la seguente:

Oggetto: Ciao sono Mel :) e vorrei diventare pro ana 
Testo: Ciao! Ho visto il tuo sito. La penso come te: essere pro ana è la cosa migliore al mondo! Vorrei incominciare anch'io ma non so come fare... mi daresti dei consigli :)? grazie mille ^:^

Ora, prima di pubblicare la risposta che ho cercato inutilmente di inviarle via e-mail, vorrei fare una piccola precisazione… e-ehm, non so se qualcuna di voi, così, casualmente, se ne fosse accorta ma… QUESTO NON E’ UN BLOG PRO-ANA.
Cioè, no, perché allora c’è qualcosa che io non capisco. Quindi, voi che mi leggete da più o meno tempo, rispondete a questa mia domanda: da quale/quali post di questo blog si deduce che io sia pro-ana e che reputi l’esserlo la cosa migliore al mondo?
No, ditemelo perché se esce fuori una cosa del genere mi sa che ho un problema. Tipo una doppia personalità che mi ha rubato la password.

In ogni caso, per chi come l’autrice della sovrariportata mail non l’avesse ancora capito, preciso che io non sono pro-ana. (Ma dai?!) Per sapere come la penso riguardo al fenomeno pro-ana/mia, se non l’avete già fatto v’invito a leggere la serie di post che ho raccolto sulla colonnina di destra di questo blog e che vanno sotto il nome di “Anatomia Pro-Ana”. Per sapere qual è l’obiettivo di questo blog, leggete il primo post in assoluto. Per sapere a grandi linee qual è stato il mio percorso in merito all’anoressia, leggere i post-chiave “About Me” che ho pure linkato sulla colonnina di destra. Per avere un’ulteriore delucidazione, fare caso al fatto che, tra le etichette di ogni mio post, ce n’è sempre presente una che recita “NO pro-ana”. Se dopo aver letto tutto questo nutrite ancora dei dubbi sul fatto che io possa essere pro-ana, il problema ce l’avete voi.

Precisato questo, la mia risposta per Mel:

Oggetto: Ciao sono Veggie :) e mi farei friggere i coglioni prima di diventare pro ana 
Testo: Ciao Mel, scusa, ma credo che tu abbia commesso un errore nell’inviare la tua mail… Il mio sito è:
http://anoressiabulimiaafterdark.blogspot.com 
ed è un sito di lotta contro l’anoressia
Non ti consiglio certo di diventare pro-ana, se tu al termine “pro-ana” associ la malattia “anoressia”, visto che so per esperienza personale che l’anoressia è una cosa che ti devasta la vita… Perché mai pensi che “la cosa migliore al mondo” sia auto-distruggerti? Non ti consiglio di cominciare a fare un bel niente: so che adesso sei arrabbiata e che le mie parole probabilmente ti irriteranno di più, ma ti ricordo che la tua rabbia puoi sfogarla su te stessa o all'esterno, trasformandola in un'emozione più sana e creativa. Sono certa che sei una ragazza sensibile e intelligente, e stai perdendo tempo prezioso per ricercare una perfezione ed un benessere inesistenti, tempo che potresti usare invece per fare qualcosa di piacevole e positivo per te stessa. Piuttosto, se il tuo desiderio è quello di diventare pro-ana, ti consiglio di andare a parlare con una psicoterapeuta, che possa darti una mano per risolvere i tuoi problemi relativamente alla tua fisicità, ma anche e soprattutto quelli che possono essere i tuoi problemi e le tue difficoltà più profonde…
Ti abbraccio…
Veggie

Evidentemente solo chi non ha vissuto l’anoressia in prima persona e non ha la più pallida idea di cosa significhi, può permettersi di inneggiare ad Ana. E questo è quanto ho da dire sulle pro-ana.

Dato che ci sono, approfitto di questo post per fare qualche altra precisazione. Precisazioni che forse per la maggior parte di voi saranno scontate e palesi, ma considerato il contenuto di alcune delle e-mail che mi capita occasionalmente di ricevere, evidentemente non per il 100% delle persone che mi leggono certe cose sono così ovvie. Per cui, mi sembra corretto specificare.

Ringrazio innanzitutto infinitamente tutte coloro che mi scrivono e-mail col desiderio di confrontarsi e di consigliarsi relativamente alla lotta contro i DCA. Mi fa veramente molto piacere poter leggere le vostre missive, ed avere l’occasione di dialogare con chiunque abbia voglia di scrivermi. Perciò, ringrazio di cuore chi mi ha scritto e chi mi scriverà: ogni vostra singola e-mail è preziosa per me.

Tuttavia, ci tengo a precisare che: non sono una dietista né una psicologa. Di conseguenza, anche se me lo chiedete, non sono in grado di suggerirvi schemi alimentari da seguire, non vi so dire quale programma alimentare seguire per perdere/prendere peso, non sono in grado di dirvi cosa e quanto mangiare… io stessa sono seguita da una dietista, e se avete dubbi strettamente legati alla vostra alimentazione e al vostro peso, vi posso solo consigliare di rivolgervi anche voi ad una professionista. Io non lo sono, perciò sappiate che è inutile chiedermi consigli di questo tipo: non posso darvi suggerimenti prettamente dietetici perché non sono professionalmente preparata al riguardo. Posso darvi, che so, dei suggerimenti per far meno fatica a finire l’ “equilibrio alimentare”, o per far fronte al recupero del peso, ma più di questo non posso.

Allo stesso modo, non sono una psicologa. Sono felice di poter condividere con voi strategie di auto-aiuto che col tempo ho maturato durante la mia battaglia, quelle strategie che spesso riporto anche qui sul blog, perché penso che nel loro piccolo possano dare una mano… ma non vogliono in alcun modo sostituire l’aiuto che vi può dare una psicoterapia fatta con una persona competente. Diciamo che sono delle appendici a quello che si può fare con una psicoterapia. Ergo, questo mio blog NON è in alcun modo sostitutivo del lavoro individuale che ciascuna può fare tramite la psicoterapia (e dell’aiuto che può dare una dietista/nutrizionista). E ritengo che un’adeguata psicoterapia sia di basilare importanza per imparare a combattere come si deve contro l’anoressia. Questo blog serve semplicemente come auto-aiuto e come punto di condivisione per capire che nessuna di noi è sola e che è possibile darci una mano a vicenda, ma l’aiuto concreto poi ve lo danno gli specialisti che vi seguono nella vita di tutti i giorni.

Inoltre, voglio precisare che sono più che disposta a discutere con tutte voi che mi scrivete privatamente di tutto ciò che riguarda l'anoressia, anche parlando della mia esperienza personale. Ma non fatemi domande personali relative ai numeri (quanto peso, quanto sono alta, qual è il mio B.M.I., qual è stato il mio peso più basso, etc...) perchè questo è l'unico genere di domanda relativo al mio DCA cui NON rispondo. Ritengo deleterio parlare di numeri all'interno di una malattia in cui i numeri rappresentano per molte una delle fisse, nonché comunque trigger. Non scrivo mai di numeri qui sul blog per lo stesso motivo, e non intendo farlo neanche privatamente, onde evitare paragoni e confronti tipici di chi ha un DCA, nonché non permettere che chiunque non sia ancora del tutto convinta di voler combattere contro l'anoressia, leggendo determinati dati numerici, possa avere il tipico pensiero disturbato: "Se lei è arrivata a TOT allora io posso scendere di più", reiterando così ancora di più il loop distruttivo.

Infine, ultima precisazione, I’m not Superman.
Ebbene mi piacerebbe, ma no, non lo sono. Non sono una persona guarita dall’anoressia che scrive qui per svelarvi il magico segreto della guarigione dal vostro disturbo alimentare; non sono in grado di “far guarire dall’anoressia” nessuno. Posso supportarvi, posso condividere con voi quelle strategie che mi sono state utili per fare passi avanti, posso cercare di darvi dei consigli, ed è certamente quello che faccio e che ho intenzione di continuare a fare, ma non ho la capacità di “salvare” nessuna. Per il semplice fatto che la “salvezza” da un DCA è un qualcosa d’individuale, che ciascuna può conquistare soltanto lavorando su se stessa, con tanta introspezione e olio di gomito.
Perciò, se anche via e-mail mi scrivete chiedendomi come si fa a guarire, io questo non lo so, sia perché la strada e diversa per ciascuna di noi, sia perchè io per prima non sono propriamente “guarita”. Sono sicuramente fuori dalla fase peggiore dell’anoressia, ma so di non potermi considerare “guarita”. Del resto, come ho già scritto altrove, trovo la parola “guarigione” inappropriata per malattie come i DCA, indicando con il termine “guarigione” (in senso strettamente medico) la completa remissione di tutti i segni e i sintomi, sia fisici che psicologici, inerenti una determinata malattia. La mia personale opinione è che non si possa guarire da un DCA nel senso proprio del termine: per quanto il peso corretto possa essere recuperato, rimarrà sempre in noi qualcosa di questa malattia, una vocina nella testa, un approccio non proprio spontaneo al cibo, una tentazione.

Tuttavia, credo fermamente nel fatto che sia assolutamente possibile avere una remissione dell’anoressia. Avere una remissione significa che la voce dell’anoressia è sempre presente da qualche parte dentro di noi, e parla… ma che noi decidiamo scientemente, giorno dopo giorno, di non assecondarla, seguendo uno stile alimentare e uno stile di vita regolari. Essere consce della presenza interiore dell’anoressia, ma avere un corpo sano ed utilizzare strategie di coping differenti dalla restrizione alimentare: ecco cos’è la remissione… ed è un traguardo cui credo fermamente possiamo arrivare tutte quante, nessuna eccezione. Un traguardo per cui dobbiamo continuare a lottare.

Quindi, in conclusione: non sono fuori dall’anoressia, ma ho fatto dei passi avanti. Non sono qui per essere presuntuosamente presa a modello di “persona guarita dall’anoressia”, ma sono qui semplicemente per dirvi che all’anoressia c’è un’alternativa. Un’alternativa decisamente migliore. Che si può combattere, perché è quello che sto facendo. Che questo combattere porta oltre, perché è dove sto andando.

Non idealizzatemi come talvolta mi sembra facciate nelle bellissime e-mail piene di complimenti per il mio percorso che mi scrivete... mi fa piacere, per carità, non lo nego (e a chi non fa piacere ricevere dei complimenti??!), ma non è un’immagine di me rispondente alla realtà.

Io non sono Superman, sono una ragazza comunissima: questo è ciò che voglio comunicarvi. Perché il pensiero che spero vi si accenda quando leggete il mio blog è: “Ah, okay, allora se lei che è una come tante ha fatto questi passi avanti, questi progressi, non c’è alcuna ragione per cui non li possa fare anch’io”. Ed è la verità.

Tutto il mio amore,

Veggie

17 commenti:

AlmaCattleya ha detto...

Lasciamelo dire: quando ho letto l'e-mail che ti ha inviato quella ragazza mi è scappato da ridere.
Non è per mancanza di rispetto, ma perché mi sembra strano che ti abbia detto così.
Mi è piaciuta molto la parte finale: non sei Superman e per questo non sei irraggiungibile.Non sei qualcosa di intoccabile e mi piaci così come sei.

Sonnen Blume ha detto...

Mmmm... Sei sicura che non fosse uno scherzo (di pessimo gusto)o che questa ragazza fosse sotto effetto di stupefacenti? Io penserei questo...
E poi: non sai l'inglese? Controlla cosa voglia dire "after dark" su Google Traduttore, e vedi cosa ne deduci... E ancora: cazzo, ma l'hai letto il blog? O.O
No, sono senza parole...

Per il resto sono d'accordo con te. E' lo stesso motivo per cui tempo fa mi ero un po' incazzata per il fatto che un sacco di lettrici fossero quasi scioccate perchè stavo di merda. E che sono, davvero ci sta, Superman? Anch'io posso avere i miei momenti deboli, di sconforto, ma non penso me ne si possa fare una colpa. Come te, mi sta benissimo aiutare, dare un appoggio, ma non sono una santa, nè un medico (quello magari un giorno XD), nè una psicologa.
Hai fatto bene a chiarire!
Un bacione, e grazie per gli auguri ^_^

justvicky ha detto...

Complimenti sì Veggie,a valanghe, sia per il percorso che hai affrontato ma in anzi tutto per la persona che sei. Fuori e dentro l'argomento dca.Più che quanto sei bella-brava-coraggiosa stimo la grinta che metti , l'entusiasmo. Ma a parte questo, che non vuol dire certo metterti su un piedistallo e adorarti, tu sei un esempio. Almeno per chi legge questo blog, sei un esempio in carne e ossa di una persona qualunque in grado di essersi trascinata con le proprie forze fuori dalla merda. Io non ho mai pensato (e non credo di avertelo mai chiesto) che tu fossi in grado di distribuire diete o supporti psicologici pari a quelli di un medico, ma a volte la parola di chi è simile a te vale più di quella di 100 dottori.Io da te ho imparato, ad esempio. Dai tuoi commenti -spesso tutt'altro che leggeri- ho estrapolato molto. E infatti continuo a ringraziarti ogni volta perchè NON mi dici mai quello che vorrei sentirmi dire.

Guardandoti, spesso mi chiedevo, ma cosa pensa?insomma, hai sempre detto che sei fuori dalla fase pesante dell'anoressia ma che non sei propriamente guarita. Che una voce c'è sempre. E mi sono sempre chiesta quanto è intensa, quando appare, come la plachi, come ci convivi. Come fai a non ascoltarla nei momenti di estrema difficoltà. Non sono domande che ti pongo xk mi rendo conto essere estremamente intime, sono solo riflessioni.

Chiudo dedicando giusto 2 righe a quella lettera che ti è arrivata. La mia opinione? che non abbia nemmeno letto il tuo blog. Ha visto http\\anoressiaequalcosa e che era uno dei primi blog che spuntavano fuori e ti ha scritto. Nessuna persona con anche solo mezzo neurone potrebbe scambiarti per una pro-cazzatelle. Che poi per carità uno può scegliere di essere favorevole a quello che vuole.


Un abbraccio veggie <3

Wolfie ha detto...

Caspita, questo non è un blog pro ana?????????? E io che venivo qui solo per immergermi in questo mare di thinspo e di consigli su come fare a non mangiare e a vomitare!!!!!!!! Basta, se non è così allora non mi rivedrete mai più!!!!!!!!

No, a parte gli scherzi e l’ironia, ma credi davvero che sarei ancora qui a commentare ogni singolo post se questo fosse un blog pro ana???????? Io davvero non mi rendo conto di come si faccia a pensare a questo come a un blog pro ana. Non importa neanche leggere i post, basta leggere il titolo del blog per capire che non ha niente a che fare con il mondo pro ana!!!!!!! La ragazza che ti ha scritto quel messaggio mi sa che ha veramente scambiato la tua posta elettronica con quella di qualcun’altra, perché sennò veramente non si spiega come abbia potuto scriverti un messaggio del genere. Detto questo, mi fa comunque sentire molto triste il vedere che una ragazza scrive delle cose del genere. Dopo anni e anni passati in compagnia della bulimia, so benissimo quando un dca possa togliere alla propria vita, e vedere qualcuna che rincorre una tale sofferenza e un tale squallore mi fa veramente piangere il cuore.
Mel, non so chi tu sia né se mai ripasserai di qui a leggere questo post o questi commenti, ma se ti capita di leggermi, fidati se ti dico che non sai di cosa stai parlando. Un dca ti rovina la vita sotto ogni punto di vista, credimi. So cosa significa sentirsi a disagio nella propria pelle, lo so benissimo, so quanto fa stare male, ma non si risolve un problema creandosi un altro problema. Lo si risolve, appunto, andandone a parlare con degli psicoterapeuti. Perciò non farti trascinare in cose del genere, perché poi ci staresti solo cento volte peggio.

Per quanto riguarda la restante parte del post, vorrei solo dirti che io ti ho sempre considerata una persona in gamba. Non ho mai pensato che tu fossi “perfetta” o avessi chissà quali competenze. So che stai studiando Medicina, e che questo è il tuo campo, ed è ovvio che una non può sapere tutto lo scibile su qualsiasi cosa. E fai benissimo a non parlare di peso e company, perché poi scattano le molle dell’invidia malata, e ci sarebbe solo più confusione e meno utilità di questo spazio. Hai fatto bene a fare queste precisazioni, ma sappi che per me erano cose già chiarissime. Spero solo che resti come sei. È per questo che mi piaci e che ti voglio bene.

Anonimo ha detto...

Ciao
Penso che la e-mail cui hai risposto pubblicamente, tramite le pagine del blog, sia opera di una persona che, non avendo di meglio da fare, ha pensato bene di ironizzare su una malattia seria.

Vele Ivy ha detto...

Naturalmente il tuo blog non ha niente di niente di niente (di niente) di pro-ana, la ragazza che ti ha scritto o si è limitata a leggere la parola "anoressia" senza soffermarsi sui post, oppure era in vena di scherzi idioti...

Orchidea Spezzata ha detto...

Secondo me l'e-mail che ti è arrivata è provocatoria,uno scherzo di pessimo gusto.Chiunque abbia letto,anche solo minimamente il tuo blog,si rende conto che tu non sei affatto a favore dell'anoressia.Se posso darti un consiglio,evita persino di rispondere a lettere del genere.

Per il resto che dire? Trovo ammirevole il tuo modo di porti rispetto al problema anoressia.Molte ragazze dovrebbero prendere esempio da te :) Un abbraccio!

Anonimo ha detto...

Secondo me, Veggie, volendo andare su un sito pro-ana ha scritto pro-anoressia e le è uscito questo blog solo perchè contiene anoressia.
Quando ero disperata per le abbuffate e cercavo consigli sui "rimedi"mi è capitato di capitare in siti in cui non capivo se erano pro ana o no perchè alcuni contengono i titoli "Ana", "Mia" "anoressia" indistintamente..
In effetti come dice AlmaCattleya, anche a me fa ridere come ti ha posto la domanda..
però anche un po tristezza perchè ricordiamoci che tu, cmq, sei in fase ricovero e comunque hai voglia di uscirne..
io mi ricordo che ai primi stadi non avevo la maturità per dire "mi sto facendo del male" per cui forse se sei agli inizi e magari sei anoressico-bulimica o alterni anoressia e binge può non essere cosi "anomalo"cercare consolazione sui dannosissimi siti pro-Ana.
Ovviamente è il mio modesto parere dato dalla mia esperienza e di come vedo ora l'anoressia rispetto a 2 anni fa.
Ovviamente non ho mai consigliato a nessuno modi per distruggersi, ma cosomai, me li tenevo per me. Su questo sono irremovibile e non giustifico chi consiglia cose ad altre.

"La mia personale opinione è che non si possa guarire da un DCA nel senso proprio del termine: per quanto il peso corretto possa essere recuperato, rimarrà sempre in noi qualcosa di questa malattia, una vocina nella testa, un approccio non proprio spontaneo al cibo, una tentazione.
Tuttavia, credo fermamente nel fatto che sia assolutamente possibile avere una remissione dell’anoressia. "
Questo mi consola e non poco. Allora non sono l'unica che la vocina la sente anche dopo il recupero del peso.
Forse anche io pensavo: peso-forma= via vocina dalla testa per sempre. Mmm forse sarebbe tr. facile!

Scusate la logorroicità.
Bacioni!

Ilaria ha detto...

...ahahah e pensare che anch'io, all'epoca, cercavo blog con suggerimenti idioti ed autodistruttivi.
Credo che la persona in questione non abbia letto davvero il contenuto del blog, ma abbia notato semplicemente il termine "anoressia" e il tuo indirizzo email.

Mi sono iscritta al primo anno di dietistica, spero di poter restiuire al mondo una piccolissima parte dell'aiuto che ho ricevuto.

Ti abbraccio

Musidora ha detto...

Diamine! Ma non puoi farci questo!!! Tutte sanno che Anoressia after dark è il blog pro ana più figo della rete con un mare di consigli su come dimagrire ed essere thinspo perfette fino alle lovely bones <3 <3 <3

Seriamente anch'io credo che chi ti abbia scritto non si sia nemmeno presa la briga di leggere due righe del tuo blog, o se l'ha fatto era in vena di scherzi di pessimo gusto.

Comunque hai fatto bene a risponderle qui anche per precisare alcune cose sul perché non puoi dare una risposa a come si fa a guarire dall'anoressia.

Dato che ti leggo da tempo, e sono anche malata da tempo, conosco bene e condivido lo scopo del tuo blog senza bisogno di aggiungere altro.
Nessuno può essere supermen o superwomen, dev'essere superstressante poi... Però lasciamelo dire, un po' super lo sei, forse perché hai vissuto tanti down, non lo so, fatto sta che è bello stare qui, se i blog pro ana fossero tutti così hai voglia! Divento pro ana subito!! La realtà purtroppo è un'altra: di ragazze giovani, malate, confuse, sole e ignoranti che riempono il web di cazzate che ne sono a bizzeffe. Di Veggie invece ce n'è una, e teniamocela stretta!!

Un abbraccio caro,
Musi

where i end and you begin ha detto...

Io non voglio idealizzarti, ma fidati che entrando qua e leggendo le tue parole non si può che prenderti come esempio (positivo ovviamente). So che non sei un supereroe, sei una ragazza che ha trovato la forza di reagire e di sperimentare una via alternativa. D'altronde si sa, quando si inizia un percorso di guarigione si può sempre tornare indietro. Quando si sceglie di reagire è perché non si ha più nulla da perdere, no? L'anoressia non è una malattia strettamente legata al fisico, anche perché, come dici tu, rimane sempre qualcosa dentro pur avendo un peso normale e pur mangiando come una persona normale.

Ti potrei scrivere un'e-mail spiegandoti tutto quello che penso di te (seppur le nostre conoscenze si limitino a qualche e-mail e alla lettura reciproca dei blog) e fidati, non finiresti più di leggerla. Più che altro è perché in te ritrovo la forza, o magari perché, nel video "diglielo" mi hai sbattuto in faccia quello che mi sarei voluta sentire dire e che nessuno, di fatto, mi ha detto.. E giù lacrime. No? Forse è meglio che smetto di scrivere, mi sembra che le mie parole mancano di consistenza. Sto uscendo pazza forse.
Ti abbraccio fortissimo collega (e credimi è un piacere). <3
Snotra.

Anonimo ha detto...

M.M.
Vorrei scrivere tanto ma per ora non posso ... sono in ricovero e mi è difficile collegarmi spesso.

Ci tenevo però a lasciare un pensiero.
Secondo me si è trattato di una provocazione ... cmq... hai fatto bene a precisare nel caso qualcuno facesse finta di non capire.

Per quanto mi riguarda, io mi sono "imbattuta" sul tuo blog durante una ricerca di cure per uscire dall'anoressia ...
ed ho detto tutto :-)

Grazie come sempre e a presto!

M.

Anonimo ha detto...

La stronza sociopatica che ha inviato quella schifosissima mail non ha evidentemente letto una beata mazza di questo blog. Perché se l’avesse letto e avesse mandato comunque quella mail, avrebbe dimostrato di non capire un cazzo. Ma d’altronde è un’aspirante pro-ana, quindi di neuroni proprio non se ne parla. Una mail fottutamente patetica. Come fai a diventare pro-ana, Mel? Per livello mentale ci sei già, quindi non dovrebbe essere troppo difficile per te. Comunque, oltre all’anoressia ci sono tanti altri metodi più semplici e meno dolorosi per morire. Se un giorno ci incontriamo mi porto dietro un bazooka e te ne mostro uno, così, per esempio.

Jonny

Marcella ha detto...

Ciao sono Mar :) e la penso come Mel :) Vorrei diventare pro-ana.
Ahahahahahaahahahahahahahhahahah!!!!!.!!!!!!!!.
Veggie ti prego non dubitare della tua salute mentale,dubita piuttosto di quella degli altri...anche un non vedente si renderebbe conto che questo sito combatte CONTRO l'anoressia...fatti una bella risata e basta.

Veggie ha detto...

@ AlmaCattleya – Ti dirò, e scappato da ridere anche a me quando ho letto quella e-mail… “Mi sa che ho sbagliato qualcosa…”, ho pensato… A parte questo, in fin dei conti nessuna di noi è irraggiungibile ed intoccabile… per questo siamo tutte così speciali.

@ Sonnen Blume – Non avevo pensato all’ipotesi dello scherzo di cattivo gusto, lo ammetto, in effetti ora che me lo fai notare è possibilissimo… Certo che se questo dev’essere il concetto di scherzo, allora c’è gente che sta davvero male…
Per il resto, come ti avevo già scritto a suo tempo, è ovvio che non sei perfetta… e nessuno tra chi ti vuole bene pretende che tu lo sia… E’ normale in un percorso come il nostro avere delle ricadute, dei momenti di difficoltà… come è normale il momentaccio che tu hai avuto… e, cosa più importante, la voglia di rimetterti in piedi che hai avuto. Una parziale ricaduta non compromette in alcun modo il tuo valore intrinseco come persona, e quanto di positivo riesci a fare col tuo blog...

@ justvicky – Vicky, il mio post non era ovviamente rivolto a te… Era rivolto a quelle persone che, per quanto possa fare strano il crederci, ti assicuro mi scrivono cose del tipo: “Peso TOT, sono alta TOT, secondo te cosa devo mangiare per raggiungere TOT peso?”, oppure: “Mi dici qual è l’ “equilibrio alimentare” che segui, così lo seguo anch’io?” (come se non fosse ovvio che tutti gli “equilibri alimentari” seri devono essere fatti da professionisti e su base assolutamente personale…) Sembrano assurdità, eppure ti assicuro che mi è capitato diverse volte di ricevere mai di questo tipo… Nonché cose del tipo: “Ho letto il tuo blog, ho visto i tuoi video, tu che sei guarita dimmi come si fa”… Per questo ho ritenuto opportuno scrivere questo post che spero possa essere chiarificatore per queste persone… non certo per te!...
In quanto al secondo paragrafo del tuo commento, se vuoi possiamo parlare di quello che scrivi in privata sede, tramite e-mail, non c’è problema per me. Su questo genere di cose, non c’è problema… Mi dispiace solo quando, appunto, come scrivevo nel post, sono costretta a scrivere che certe cose non posso dirle perché non rientrano nelle mie competenze, e immagino la delusione della persona che mi legge perché mi ha scritto speranzosa…

@ Wolfie – Grazie per le tue parole, Wolfie… come dicevo anche a Vicky, questo post non è per voi… che, tra l’altro, poi, a voi 2 vi conosco anche personalmente, quindi… no, decisamente non è un post per voi. E ti ringrazio per la fiducia e per l’affetto che, come sai, sono assolutamente contraccambiati. Quello che hai scritto a Mel è assolutamente vero… come sono chi c’è passata potrebbe scriverne… Spero che Mel abbia modo di leggere le tue parole…

Veggie ha detto...

@ Anonimo – Guarda, voglio proprio sperare che sia come dici tu… Perché se si tratta solo di una presa in giro, allora vuol dire che la persona che ha scritto questa cosa sta bene (bè, per lo meno non ha tendenze anoressiche, poi il fatto che una che scrive una cosa del genere stia bene, da un punto di vista psicologico, mi fa sorgere dei dubbi…), e considerato quanto è devastante un DCA, non è che bene se questa ragazza non è assolutamente spinta in questa direzione…

@ Vele/Ivy – Ah, si intuiva allora che questo blog non ha niente di pro-ana… ^^” Vabbè, qualsiasi fossero le intenzioni di quella ragazza, io le ho risposto, così ora lei almeno conosce le mie, di intenzioni, al di fuori di ogni ragionevole dubbio…

@ Orchidea Spezzata – Provocatoria, scherzo di cattivo gusto o ingenua, mi sembra comunque corretto rispondere perché non sapendo quello che c’è dietro non posso giudicare a priori quale sia la situazione… Per il resto, se la vedrà la mittente…

@ Anonima – Macchè logorroicità, scrivi pure tutto quello che vuoi, ci mancherebbe!... Comunque sono d’accordo con la tua ipotesi, secondo me è stata una mail mandata semplicemente per l’aver letto la parola “Anoressia” e poi nemmeno una singola riga del blog…
Se non altro, quello che hai scritto mi conferma una cosa che penso anch’io, ovvero che chi ha un DCA non si mette su Internet a scrivere cose del genere, e che un comportamento tale è assolutamente condannabile quantomeno da un punto di vista prettamente morale…
Sai, io penso che se bastasse recuperare un peso corretto per stare bene e guarire del tutto, ci sarebbero molte meno persone anoressiche a questo mondo, e l’anoressia non sarebbe una malattia così difficile da contenere…

@ Ilaria – E pensare che quando sono entrata io nell’anoressia i blog pro-ana e pro-mia non esistevano ancora… ^^” In bocca al lupo per la tua carriera universitaria, comunque… Hai fatto una scelta impegnativa, io non ne avrei avuto il coraggio, ma ti auguro che questa tua scelta ti possa arrecare tante soddisfazioni e si riveli quella assolutamente giusta per te… Contraccambio l’abbraccio…

@ Musidora – Come dicevo anche alle altre, è probabile che proprio di questo si tratti… di una mail mandata con ingenuità, senza curarsi di leggere il blog… In ogni caso, onde evitare confusioni future mi sembrava doveroso fare delle precisazioni… Certamente con il mio background posso capire ad un livello molto empatico – che è quello che spesso manca da chi sta intorno – determinati vissuti… ma da qui all’essere in grado di far guarire qualcuno ce ne corre!... Volevo che fosse chiaro…

Veggie ha detto...

@ Snotra – Sì ma vedi, un conto è prendere a esempio, un conto è idealizzare… Prendere a esempio è okay perché appunto, come ho scritto a fine post, io sono una persona come tante e perciò se qualcosa l’ho fatto io non c’è alcuna ragione per cui chiunque altra non possa riuscirci… perché sono al livello di chiunque altra. Quando idealizzi una persona, invece, la metti su un piedistallo, non la raggiungerai mai… e non è questo che voglio, perché non corrisponde alla realtà. E in quanto al video “Tell her – Diglielo”… credimi se ti dico che se quelle cose non te le ha mai dette nessuno è perché le davano per scontate… perché tu sei tutto quello che dice il video e anche di più…

@ M.M. – Non ti preoccupare, sfrutta al meglio il tuo ricovero e passa di qui quando puoi, poi avrai modo di commentare più estesamente quando sarai tornata a casa, se lo vorrai… Io sono sempre qui che ti aspetto… Per quanto riguarda la mail, che sia una provocazione o meno, la mia risposta sta in bella vista… scanso equivoci…

@ Jonny – Forse è semplicemente una persona malata… non di anoressia, ma certamente se ha scritto quella mail sul serio, qualche problema innegabilmente quella ragazza ce l’ha…

@ Marcella – Ciao Mar, io non saprei che dirti, ma conosco una certa Mel che sta facendo la tua stessa ricerca, magari te la presento… No, scherzi a parte…Hai ragione, la cosa migliore di per sé è farsi una risata… anche se, se la persona che mi ha scritto questa mail era seria, credo che abbia ben poco da rallegrarsi…

 
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