venerdì 28 dicembre 2012
Titoli di coda
Quante di voi si sono mai trattenute a veder scorrere i titoli di coda alla fine di un film, al cinema? Se stavate pomiciando non vale, ovviamente. Io, onestamente, poche volte. Ma ogni volta che lo faccio, avverto una sensazione molto particolare, perché nei titoli di coda c'è l'intero film… e molto di più. I titoli di coda sono la celebrazione di tutto il lavoro che sta dietro alla realizzazione di un capolavoro, o semplicemente di un lungometraggio che non sarà da oscar ma che almeno ha dato lavoro ed esperienze a decine di persone. In ogni realizzazione, io credo, non conta tanto il momento dell'esplosione del risultato, quello che veramente fa la differenza e cambia per sempre le persone sono le esperienze che si fanno mentre si sta lavorando duramente fianco a fianco con altri esseri umani per raggiungere insieme un obiettivo, grande o piccolo che sia. E i titoli di coda mi affascinano, perché celebrano esattamente questo: anche il più sfigato assistente dell'assistente dell'assistente dell'aiuto-regista vi compare. Perché ci ha lavorato e ha partecipato alla costruzione dell'opera.
In fondo, credo che ognuna di noi viva la propria vita come una sorta di film di cui è protagonista, e il risultato è che il consorzio umano è un'intersezione di film, un palcoscenico di coprotagonisti che incrociano i propri destini con quelli altrui, in un'interminabile serie di scene, spin-off, prequel, sequel…
E dunque, dato che – come ormai avrete ben capito anche solo dall’impostazione del mio blog – mi piace molto la visione dei gruppi umani come team che collaborano per costruire qualcosa (o, nel caso di questo blog, per combattere contro qualcosa), quest'anno ho deciso di concludere i post del 2012 con i miei personalissimi titoli di coda. La cosa che più mi entusiasma è notare come il mio film di quest'anno sia molto intenso, movimentato, popolato da un gran numero di persone, amici vecchi e, soprattutto, nuovi. E' bello anche pensare che, in fondo, questo blog ha giocato un ruolo non indifferente nella costruzione di una trama che, se la guardo nel suo insieme, mi pare promettere bene.
Magari ci scappa un oscar.
E quindi, un GRAZIE DI CUORE a:
Alex. Il migliore amico che chiunque vorrebbe avere. Più che un amico: un fratello. Senz’altro una delle persone più importanti della mia vita. A lui va il primo pensiero perché effettivamente è il primo che sento ogni mattina e, spesso, l'ultimo che sento quando vado a letto. Non mi dilungo oltre perché gli ho già dedicato un intero post che riassume più che bene il suo ruolo. Grazie di esistere, di esserci sempre, di starmi vicino nonostante tutto. Sei meraviglioso. M’illumini la vita. Momenti più belli? Vale se dico “tutti quelli che trascorriamo insieme!”?! Vabbè, dai, diciamo il tirocinio all’ambulatorio proctologico, i mega-ripassoni pre-esame, e le serate che passiamo insieme. O, più semplicemente, le chiacchiere e le risate che facciamo insieme. Insomma, basta, sennò davvero con lui non finirei più... perché le parole non sono sufficienti ad esprimere il bene che gli voglio.
Duccia. La mia amica “storica” (ci conosciamo dalla 1^ media!), l’unica che mi è stata vicino anche nei miei momenti peggiori, quando l’anoressia la faceva da padrona. Quest’anno, causa i reciproci impegni universitari (e anche lavorativi, nel mio caso), ci siamo potute vedere meno, ma quando Duccia c’è lascia sempre il segno. Ma anche se riusciamo ad incontrarci solo poche ore per volta, quelle ore sono come tesori preziosi, come visioni panoramiche, vedute crepuscolari. Lei è un pezzo importantissimo della mia vita, e lo sarà sempre.
I miei compagni di squadra di karate. Grazie, ragazzi. Quest’anno era partito in sordina con Aldo che aveva cambiato palestra e lo scazzo ultrapeso tra me e Alby, ma sta finendo sotto i migliori auspici. Grande Luca che si sta facendo il culo per imparare i kata, grande Cosi che ce la mette sempre tutta e che nonostante quel che c’è stato in mezzo è tornato ad essere il mio amico di due anni fa. Grazie a Giovanni perché è davvero il nostro collant(e) e devo ancora vedergli fare una cazzata. Grazie a Lory che continua ad essere il nostro Lory, pur essendo diventato nel frattempo un patetico ragioniere (^__^”) Infine, un grazie a Robi per essere sempre disposto a tappare qualsiasi buco ci sia da tappare – e non è un’allusione sconcia.
Il team della Medicina d’Urgenza, in toto, perché siete gente coi controcazzi.
Tutte voi, ragazze, che state leggendo il mio blog in questo momento. Non mi metto ad elencarvi una per una, perché sennò le prossime millemila righe di questo post conterranno solo i vostri nomi e non si finisce più, ma sappiate che sono estremamente grata a tutte e a ciascuna di voi in particolare. Grazie a voi che mi leggete abitualmente ormai da tanto e lasciate i vostri commenti che sono per me sempre importante spunto di riflessione, grazie a voi che commentate in maniera anonima ma pure riuscite a trovare il coraggio per rompere il silenzio che il DCA impone, e questo vi fa veramente onore, grazie a voi che mi scrivete tramite e-mail (e scusate se sono sempre così lenta nel rispondervi!...), e grazie a voi che mi leggete in silenzio, perché la vostra presenza è comunque palpabile. Insomma, grazie a tutte voi per stare combattendo questa battaglia contro l’anoressia insieme a me… fisicamente lontane, ma virtualmente tutte una a fianco dell’altra. Perché siamo più forti se combattiamo insieme. Perciò, continuiamo a farlo. Grazie di cuore, davvero. Questo blog è ciò che è solo perché ci siete voi. GRAZIE.
La mia dietista, che mi segue ormai da tempo immemore e mi sopporta sempre. Tranquilla, ancora un paio d’anni e ce la fai ad entrare nel guinness dei primati!
Il mio tutor, il dottor Mirco D., per avermi detto: "Ma vuoi davvero diventare una che va in giro a pensare di salvare le vite? Nè per colpa mia, nè per merito mio.". Mirco, ti voglio bene. Sei il miglior tutor che avrei mai potuto sperare di avere. Grazie per aver fatto le due di notte con me per discutere di un caso clinico. Grazie per la fiducia che mi dai, grazie per le potenzialità che vedi in me, anche se continuo a pensare che ti sia preso un abbaglio.
Ogni ora di affiancamento che facciamo, con tutti gli insegnamenti che mi dà, è preziosa, e in quello che mi spiega c'è sempre una tensione artistica, piena di passione e di autentico ardore per la professione che fa e per quello che mi insegna. Anche Mirco è un regalo che è entrato inaspettatamente nella mia vita.
Il mio sensei di karate, Carlo, per tutte le volte che mi ha fatto il culo. Perché solo così ho potuto conquistare quel podio. E per avermi detto che sono io il vero maschio alfa della palestra ^__^”
La cassiera della mensa, perché dopo aver insinuato che la sottoscritta utilizzi le banane (sono parte integrante del mio “equilibrio alimentare”, anche quando vado a mangiare a mensa mi porto sempre il mio pranzo da casa) per fini diversi da quelli della nutrizione, mi saluta ogni giorno e ha sempre una parolina dolce per me. Grazie! Anche io ti voglio bene cassiera della mensa!
Il professor R. L., perché per la prima volta ho imparato a fare i grafici per registrare l'andamento dei suoi "in questo senso" e "in questo modo qui". Facendo un breve calcolo, stimo che durante il semestre il simpatico omino ne abbia pronunciati circa 600 - 700. Lo ringrazio anche per avermi insegnato un nuovo e più disinvolto uso dell'aggettivo dimostrativo "quel". Quell'ammonio. Poesia.
Il professor P. U., principalmente perché da quando ha fatto un disegno alla lavagna e l'ha firmato “P. U. – 2012” ho finalmente avuto la certezza di trovarmi di fronte ad un pazzo megalomane.
Il professor G. C., perché oltre ad essere un "rigoverna cappelle" (cit.), è riuscito ad infamarmi all'esame più della professoressa A. M. Lurido montevarchino.
Tutti i miei colleghi dello CSEN, ovvero gli altri arbitri di karate. Perché siamo una forza quando siamo tutti insieme. Il nostro prossimo obiettivo dev’essere il far diventare il karate un sport olimpico, okay??!
Il dottor Alberto C., primario della Medicina d’Urgenza. E qui non ci sono cazzi. E' un GRANDE uomo, uno che si fa il culo dalla mattina alla sera, che lavora con una passione che io ammiro profondamente. E poi è simpatico, come del resto lo sono generalmente le persone che nella vita hanno raggiunto obiettivi di rilievo grazie ai propri sforzi. Un giorno sarò come lui, con qualcosa in meno tra le gambe, ovviamente.
Il relatore della mia tesi, il professor Andreas R. F.. Lui è un pazzo, uno che parla al telefono a velocità supersonica, e può essere un problema quando devo riuscire ad estrapolare metodiche, nomi, orari, numeri di telefono. Ma è un ganzo e un grande. Lo ringrazio perché sta credendo moltissimo in me e mi ha permesso di scrivere una tesi strafiga. Rivoluzioniamo il sistema delle tesi tradizionali, mi raccomando! (E anche quello della Medicina, magari… ^^”) Grazie per avermi permesso di fare la presentazione della tesi con Windows Movie Maker anziché con quella tristezza di Power Point… cercherò di fare un buon lavoro, promesso.
E adesso, un attimo di attenzione. Ora voglio ringraziare le new entries.
Sara. Come ti ringrazio? E soprattutto, forse, non ho nemmeno niente per cui esserti grata. Però ormai nella mia vita ci sei entrata, e volentieri ti ci lascio. Non so se sei davvero riuscita a capirmi, in realtà ne dubito, anche perché io per prima non mi sono veramente mai aperta con te e non ti ho mai detto dei miei problemi di anoressia e di tutto il resto. Però mi tieni a chiacchierare, a ridere, a dire cazzate, a consultarmi per i tuoi casi clinici (ma se ci metto le mani meno di te!?!), mi dai continuamente input per osservarmi dall'esterno e tentare di migliorarmi. E so che hai tanta paura, tanta quanta ne ho io. Sei molto intelligente, sarai un ottimo medico, te lo assicuro. E per quanto mi riguarda, non ti abbandono.
I ragazzi del “team tirocinio” (tra cui soprattutto Cosi, che oltre a fare karate con me da un sacco di tempo, quest’anno ha pure iniziato Medicina). Ragazzi, voi siete un qualcosa d’incredibile. Siete un po’ come 5 fratellini minori, ma come medici sento già che sarete dei grandi. Per me rappresentate la potenza delle cose nuove che iniziano in tutto il loro splendore e con quella forza misteriosa che spinge le cose che nascono dall'ispirazione. Sono orgogliosa di essere la vostra tutor. Voi del 1° anno, io del 6°… eppure sono certa che ne faremo di strada insieme.
Lexy. Lexy è il caos. Siamo stati dei mesi a guardarci in cagnesco, più per scherzo che sul serio però, perché in fondo c’ispiravamo simpatia a pelle. E alla fine abbiamo rotto il ghiaccio. Gli voglio bene perché lui, giustamente, mi venera come Dea Onnipotente della Medicina e del Karate. Scherzi a parte, lui è un elemento completamente libero e sciolto da ogni catena, è impossibile non volergli bene quando ti arriva davanti a casa con un carrello rubato. Peccato che te l'abbiano fottuto, Lexy, un giro ce lo facevo volentieri. Tra l'altro sembra che sia anche diventato un bravo studente... Mah... La faccenda mi puzza, ma per adesso si starà a vedere. Grandissimo!
Wolfie. Che avevo fugacemente conosciuto già nel 2011, ma che ho rivisto più volte quest’anno con estremo piacere. Sei una ragazza stupendissima. Ti ringrazio per ogni singolo commento che lasci su questo blog (a proposito, ma tu ne terrai mai uno?), e che ispira sempre tanta positività e voglia di combattere contro i DCA. Fai venire voglia di combattere e non mollare, fai venire voglia di vivere. Sono felice di aver avuto modo di conoscere più a fondo una persona deliziosa come lei, e spero che continueremo a combattere insieme, fianco a fianco, e, magari, spero che riusciremo a vederci più spesso, nonostante la distanza fisica che ci separa, perché Wolfie è veramente una forza della natura.
Phagosome. Che ha un blog e un account di twitter che sono positività allo stato puro, che convincerebbero a combattere contro l’anoressia anche una pro ana sfegatata. Torna presto a scrivere, perché senza i tuoi post mi manca un pezzo! E continua sempre a combattere, anche se sono certa che con la tua forza interiore potrai fare tutti i passi avanti che vorrai, senza mai perderti d’animo. Ti stimo, ragazza!
Michela, Stefano, e tutto MNV. Il vostro impegno nella lotta contro i DCA è un qualcosa di eccezionale. Continuate sempre così. Al mondo c’è tanto bisogno di gente come voi.
Vicky. Perché credo in lei, la ammiro profondamente per il coraggio che ha. So che dovrà probabilmente soffrire ancora molto (bisogna essere realiste), ma è mia profonda convinzione che riuscirà a sconfiggere i suoi demoni perché è forte, cocciuta, determinata, dolce, e profondamente intelligente. Poi è capace di fare delle fotografie fichissime, quindi non può non essere ganza. Sei grandissima, e ce la farai, come tu ispiri me col tuo sorriso, adesso che stai attraversando un momento difficile vorrei essere io a darti un po' di carica in più!
Il dottor Tommaso B.. Tommaso è il mio naturale amplificatore. Io e lui siamo un ripetitore di cazzate ad azione altamente teratogena. Mi mancava qualcuno con cui fare assurde e deprimenti battute a sfondo neurologico, o con cui esaltare la bellezza del viscerum inversus o del "distinto inginocchiamento" dell'uretere sui vasi iliaci. Da dieci.
Lorenzo. Qui non basterebbe un post intero, forse neppure un blog. E' possibile conoscere una persona e dopo solo pochi giorni ritenere che sia il proprio fratello separato alla nascita? Evidentemente sì. Lori mi emoziona perché mi mette costantemente alla prova, e perché per me è un esempio di umiltà - cosa che a me manca assai - e di forza d'animo. Crede di non valere niente, ma lo adorano tutti. E io non credo nelle coincidenze pure e semplici. Poi se Giovedì si taglia davvero i capelli diventerà un figo della madonna e con tutte le donne che gli gireranno intorno non avrà più tempo per chiacchierare con sua sorella, ma intanto mi godo la nostra amicizia.
Jonny. Conoscenza molto recente, ma di sicuro impatto! Già che fa un certo effetto sentirla parlare in perfetto aretino, ma poi viene fuori che pure lei c'ha davvero i controcazzi. Finalmente ho avuto l’onore di conoscerti di persona. E, hai ragione, le foto non rendono, neanche quelle photoshoppate… ma in positivo, però. E non mi rompere, che sei decisamente più gnocca della media delle ragazze che posso aver mai visto in vita mia. Anche se ci siamo viste solo un paio di volte, ci siamo sviscerate a vicenda ed abbiamo commentato fino alla nausea la nostra lotta sempre più convinta contro l’anoressia. Ha un’intelligenza e un’acuità fuori dal comune. Le voglio bene soprattutto perché è un po’ come Fonzie, fa la dura, ma ha un cuore d’oro. (E ora infamami pure, a questo punto non ho più scusanti, me la sono cercata… ^^”) Se la smette di fare battutacce circa la mia fratta di capelli perennemente spettinati, forse le vorrò ancora più bene (e tanto ha poco da stare tranquilla, perché prima o poi qualsiasi strafica diventa storpia e/o demente e/o pazza).
Ringrazio anche tutte le persone false ed ipocrite che sono uscite dalla mia vita. Chi è andato è andato, e spero a fanculo. Il passato lo rimpiange chi non ha futuro.
Infine, un grazie più speciale degli altri. Ringrazio l’anoressia. Sì, proprio così. Grazie, anoressia. Mi hai fatto parecchio dannare e tuttora non molli la presa, ma grazie a te mi conosco meglio e costruisco la mia forza. Ma non ti preoccupare, perché l’idillio simbiotico che credevi di poter costruire cibandoti di me ormai l’ho sgamato da un pezzo. Continuerò a combattere contro di te, cercherò di stare ogni giorno un po’ meglio, e prima o poi dovrai andare incontro ad una remissione completa.
Cazzo che anno.
E dunque, dato che – come ormai avrete ben capito anche solo dall’impostazione del mio blog – mi piace molto la visione dei gruppi umani come team che collaborano per costruire qualcosa (o, nel caso di questo blog, per combattere contro qualcosa), quest'anno ho deciso di concludere i post del 2012 con i miei personalissimi titoli di coda. La cosa che più mi entusiasma è notare come il mio film di quest'anno sia molto intenso, movimentato, popolato da un gran numero di persone, amici vecchi e, soprattutto, nuovi. E' bello anche pensare che, in fondo, questo blog ha giocato un ruolo non indifferente nella costruzione di una trama che, se la guardo nel suo insieme, mi pare promettere bene.
Magari ci scappa un oscar.
E quindi, un GRAZIE DI CUORE a:
Alex. Il migliore amico che chiunque vorrebbe avere. Più che un amico: un fratello. Senz’altro una delle persone più importanti della mia vita. A lui va il primo pensiero perché effettivamente è il primo che sento ogni mattina e, spesso, l'ultimo che sento quando vado a letto. Non mi dilungo oltre perché gli ho già dedicato un intero post che riassume più che bene il suo ruolo. Grazie di esistere, di esserci sempre, di starmi vicino nonostante tutto. Sei meraviglioso. M’illumini la vita. Momenti più belli? Vale se dico “tutti quelli che trascorriamo insieme!”?! Vabbè, dai, diciamo il tirocinio all’ambulatorio proctologico, i mega-ripassoni pre-esame, e le serate che passiamo insieme. O, più semplicemente, le chiacchiere e le risate che facciamo insieme. Insomma, basta, sennò davvero con lui non finirei più... perché le parole non sono sufficienti ad esprimere il bene che gli voglio.
Duccia. La mia amica “storica” (ci conosciamo dalla 1^ media!), l’unica che mi è stata vicino anche nei miei momenti peggiori, quando l’anoressia la faceva da padrona. Quest’anno, causa i reciproci impegni universitari (e anche lavorativi, nel mio caso), ci siamo potute vedere meno, ma quando Duccia c’è lascia sempre il segno. Ma anche se riusciamo ad incontrarci solo poche ore per volta, quelle ore sono come tesori preziosi, come visioni panoramiche, vedute crepuscolari. Lei è un pezzo importantissimo della mia vita, e lo sarà sempre.
I miei compagni di squadra di karate. Grazie, ragazzi. Quest’anno era partito in sordina con Aldo che aveva cambiato palestra e lo scazzo ultrapeso tra me e Alby, ma sta finendo sotto i migliori auspici. Grande Luca che si sta facendo il culo per imparare i kata, grande Cosi che ce la mette sempre tutta e che nonostante quel che c’è stato in mezzo è tornato ad essere il mio amico di due anni fa. Grazie a Giovanni perché è davvero il nostro collant(e) e devo ancora vedergli fare una cazzata. Grazie a Lory che continua ad essere il nostro Lory, pur essendo diventato nel frattempo un patetico ragioniere (^__^”) Infine, un grazie a Robi per essere sempre disposto a tappare qualsiasi buco ci sia da tappare – e non è un’allusione sconcia.
Il team della Medicina d’Urgenza, in toto, perché siete gente coi controcazzi.
Tutte voi, ragazze, che state leggendo il mio blog in questo momento. Non mi metto ad elencarvi una per una, perché sennò le prossime millemila righe di questo post conterranno solo i vostri nomi e non si finisce più, ma sappiate che sono estremamente grata a tutte e a ciascuna di voi in particolare. Grazie a voi che mi leggete abitualmente ormai da tanto e lasciate i vostri commenti che sono per me sempre importante spunto di riflessione, grazie a voi che commentate in maniera anonima ma pure riuscite a trovare il coraggio per rompere il silenzio che il DCA impone, e questo vi fa veramente onore, grazie a voi che mi scrivete tramite e-mail (e scusate se sono sempre così lenta nel rispondervi!...), e grazie a voi che mi leggete in silenzio, perché la vostra presenza è comunque palpabile. Insomma, grazie a tutte voi per stare combattendo questa battaglia contro l’anoressia insieme a me… fisicamente lontane, ma virtualmente tutte una a fianco dell’altra. Perché siamo più forti se combattiamo insieme. Perciò, continuiamo a farlo. Grazie di cuore, davvero. Questo blog è ciò che è solo perché ci siete voi. GRAZIE.
La mia dietista, che mi segue ormai da tempo immemore e mi sopporta sempre. Tranquilla, ancora un paio d’anni e ce la fai ad entrare nel guinness dei primati!
Il mio tutor, il dottor Mirco D., per avermi detto: "Ma vuoi davvero diventare una che va in giro a pensare di salvare le vite? Nè per colpa mia, nè per merito mio.". Mirco, ti voglio bene. Sei il miglior tutor che avrei mai potuto sperare di avere. Grazie per aver fatto le due di notte con me per discutere di un caso clinico. Grazie per la fiducia che mi dai, grazie per le potenzialità che vedi in me, anche se continuo a pensare che ti sia preso un abbaglio.
Ogni ora di affiancamento che facciamo, con tutti gli insegnamenti che mi dà, è preziosa, e in quello che mi spiega c'è sempre una tensione artistica, piena di passione e di autentico ardore per la professione che fa e per quello che mi insegna. Anche Mirco è un regalo che è entrato inaspettatamente nella mia vita.
Il mio sensei di karate, Carlo, per tutte le volte che mi ha fatto il culo. Perché solo così ho potuto conquistare quel podio. E per avermi detto che sono io il vero maschio alfa della palestra ^__^”
La cassiera della mensa, perché dopo aver insinuato che la sottoscritta utilizzi le banane (sono parte integrante del mio “equilibrio alimentare”, anche quando vado a mangiare a mensa mi porto sempre il mio pranzo da casa) per fini diversi da quelli della nutrizione, mi saluta ogni giorno e ha sempre una parolina dolce per me. Grazie! Anche io ti voglio bene cassiera della mensa!
Il professor R. L., perché per la prima volta ho imparato a fare i grafici per registrare l'andamento dei suoi "in questo senso" e "in questo modo qui". Facendo un breve calcolo, stimo che durante il semestre il simpatico omino ne abbia pronunciati circa 600 - 700. Lo ringrazio anche per avermi insegnato un nuovo e più disinvolto uso dell'aggettivo dimostrativo "quel". Quell'ammonio. Poesia.
Il professor P. U., principalmente perché da quando ha fatto un disegno alla lavagna e l'ha firmato “P. U. – 2012” ho finalmente avuto la certezza di trovarmi di fronte ad un pazzo megalomane.
Il professor G. C., perché oltre ad essere un "rigoverna cappelle" (cit.), è riuscito ad infamarmi all'esame più della professoressa A. M. Lurido montevarchino.
Tutti i miei colleghi dello CSEN, ovvero gli altri arbitri di karate. Perché siamo una forza quando siamo tutti insieme. Il nostro prossimo obiettivo dev’essere il far diventare il karate un sport olimpico, okay??!
Il dottor Alberto C., primario della Medicina d’Urgenza. E qui non ci sono cazzi. E' un GRANDE uomo, uno che si fa il culo dalla mattina alla sera, che lavora con una passione che io ammiro profondamente. E poi è simpatico, come del resto lo sono generalmente le persone che nella vita hanno raggiunto obiettivi di rilievo grazie ai propri sforzi. Un giorno sarò come lui, con qualcosa in meno tra le gambe, ovviamente.
Il relatore della mia tesi, il professor Andreas R. F.. Lui è un pazzo, uno che parla al telefono a velocità supersonica, e può essere un problema quando devo riuscire ad estrapolare metodiche, nomi, orari, numeri di telefono. Ma è un ganzo e un grande. Lo ringrazio perché sta credendo moltissimo in me e mi ha permesso di scrivere una tesi strafiga. Rivoluzioniamo il sistema delle tesi tradizionali, mi raccomando! (E anche quello della Medicina, magari… ^^”) Grazie per avermi permesso di fare la presentazione della tesi con Windows Movie Maker anziché con quella tristezza di Power Point… cercherò di fare un buon lavoro, promesso.
E adesso, un attimo di attenzione. Ora voglio ringraziare le new entries.
Sara. Come ti ringrazio? E soprattutto, forse, non ho nemmeno niente per cui esserti grata. Però ormai nella mia vita ci sei entrata, e volentieri ti ci lascio. Non so se sei davvero riuscita a capirmi, in realtà ne dubito, anche perché io per prima non mi sono veramente mai aperta con te e non ti ho mai detto dei miei problemi di anoressia e di tutto il resto. Però mi tieni a chiacchierare, a ridere, a dire cazzate, a consultarmi per i tuoi casi clinici (ma se ci metto le mani meno di te!?!), mi dai continuamente input per osservarmi dall'esterno e tentare di migliorarmi. E so che hai tanta paura, tanta quanta ne ho io. Sei molto intelligente, sarai un ottimo medico, te lo assicuro. E per quanto mi riguarda, non ti abbandono.
I ragazzi del “team tirocinio” (tra cui soprattutto Cosi, che oltre a fare karate con me da un sacco di tempo, quest’anno ha pure iniziato Medicina). Ragazzi, voi siete un qualcosa d’incredibile. Siete un po’ come 5 fratellini minori, ma come medici sento già che sarete dei grandi. Per me rappresentate la potenza delle cose nuove che iniziano in tutto il loro splendore e con quella forza misteriosa che spinge le cose che nascono dall'ispirazione. Sono orgogliosa di essere la vostra tutor. Voi del 1° anno, io del 6°… eppure sono certa che ne faremo di strada insieme.
Lexy. Lexy è il caos. Siamo stati dei mesi a guardarci in cagnesco, più per scherzo che sul serio però, perché in fondo c’ispiravamo simpatia a pelle. E alla fine abbiamo rotto il ghiaccio. Gli voglio bene perché lui, giustamente, mi venera come Dea Onnipotente della Medicina e del Karate. Scherzi a parte, lui è un elemento completamente libero e sciolto da ogni catena, è impossibile non volergli bene quando ti arriva davanti a casa con un carrello rubato. Peccato che te l'abbiano fottuto, Lexy, un giro ce lo facevo volentieri. Tra l'altro sembra che sia anche diventato un bravo studente... Mah... La faccenda mi puzza, ma per adesso si starà a vedere. Grandissimo!
Wolfie. Che avevo fugacemente conosciuto già nel 2011, ma che ho rivisto più volte quest’anno con estremo piacere. Sei una ragazza stupendissima. Ti ringrazio per ogni singolo commento che lasci su questo blog (a proposito, ma tu ne terrai mai uno?), e che ispira sempre tanta positività e voglia di combattere contro i DCA. Fai venire voglia di combattere e non mollare, fai venire voglia di vivere. Sono felice di aver avuto modo di conoscere più a fondo una persona deliziosa come lei, e spero che continueremo a combattere insieme, fianco a fianco, e, magari, spero che riusciremo a vederci più spesso, nonostante la distanza fisica che ci separa, perché Wolfie è veramente una forza della natura.
Phagosome. Che ha un blog e un account di twitter che sono positività allo stato puro, che convincerebbero a combattere contro l’anoressia anche una pro ana sfegatata. Torna presto a scrivere, perché senza i tuoi post mi manca un pezzo! E continua sempre a combattere, anche se sono certa che con la tua forza interiore potrai fare tutti i passi avanti che vorrai, senza mai perderti d’animo. Ti stimo, ragazza!
Michela, Stefano, e tutto MNV. Il vostro impegno nella lotta contro i DCA è un qualcosa di eccezionale. Continuate sempre così. Al mondo c’è tanto bisogno di gente come voi.
Vicky. Perché credo in lei, la ammiro profondamente per il coraggio che ha. So che dovrà probabilmente soffrire ancora molto (bisogna essere realiste), ma è mia profonda convinzione che riuscirà a sconfiggere i suoi demoni perché è forte, cocciuta, determinata, dolce, e profondamente intelligente. Poi è capace di fare delle fotografie fichissime, quindi non può non essere ganza. Sei grandissima, e ce la farai, come tu ispiri me col tuo sorriso, adesso che stai attraversando un momento difficile vorrei essere io a darti un po' di carica in più!
Il dottor Tommaso B.. Tommaso è il mio naturale amplificatore. Io e lui siamo un ripetitore di cazzate ad azione altamente teratogena. Mi mancava qualcuno con cui fare assurde e deprimenti battute a sfondo neurologico, o con cui esaltare la bellezza del viscerum inversus o del "distinto inginocchiamento" dell'uretere sui vasi iliaci. Da dieci.
Lorenzo. Qui non basterebbe un post intero, forse neppure un blog. E' possibile conoscere una persona e dopo solo pochi giorni ritenere che sia il proprio fratello separato alla nascita? Evidentemente sì. Lori mi emoziona perché mi mette costantemente alla prova, e perché per me è un esempio di umiltà - cosa che a me manca assai - e di forza d'animo. Crede di non valere niente, ma lo adorano tutti. E io non credo nelle coincidenze pure e semplici. Poi se Giovedì si taglia davvero i capelli diventerà un figo della madonna e con tutte le donne che gli gireranno intorno non avrà più tempo per chiacchierare con sua sorella, ma intanto mi godo la nostra amicizia.
Jonny. Conoscenza molto recente, ma di sicuro impatto! Già che fa un certo effetto sentirla parlare in perfetto aretino, ma poi viene fuori che pure lei c'ha davvero i controcazzi. Finalmente ho avuto l’onore di conoscerti di persona. E, hai ragione, le foto non rendono, neanche quelle photoshoppate… ma in positivo, però. E non mi rompere, che sei decisamente più gnocca della media delle ragazze che posso aver mai visto in vita mia. Anche se ci siamo viste solo un paio di volte, ci siamo sviscerate a vicenda ed abbiamo commentato fino alla nausea la nostra lotta sempre più convinta contro l’anoressia. Ha un’intelligenza e un’acuità fuori dal comune. Le voglio bene soprattutto perché è un po’ come Fonzie, fa la dura, ma ha un cuore d’oro. (E ora infamami pure, a questo punto non ho più scusanti, me la sono cercata… ^^”) Se la smette di fare battutacce circa la mia fratta di capelli perennemente spettinati, forse le vorrò ancora più bene (e tanto ha poco da stare tranquilla, perché prima o poi qualsiasi strafica diventa storpia e/o demente e/o pazza).
Ringrazio anche tutte le persone false ed ipocrite che sono uscite dalla mia vita. Chi è andato è andato, e spero a fanculo. Il passato lo rimpiange chi non ha futuro.
Infine, un grazie più speciale degli altri. Ringrazio l’anoressia. Sì, proprio così. Grazie, anoressia. Mi hai fatto parecchio dannare e tuttora non molli la presa, ma grazie a te mi conosco meglio e costruisco la mia forza. Ma non ti preoccupare, perché l’idillio simbiotico che credevi di poter costruire cibandoti di me ormai l’ho sgamato da un pezzo. Continuerò a combattere contro di te, cercherò di stare ogni giorno un po’ meglio, e prima o poi dovrai andare incontro ad una remissione completa.
Cazzo che anno.
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12 commenti:
io spero davvero di conoscerti meglio e non soltanto come quella volta di sfuggita :D
Ti auguro un felice anno che tu possa passarlo con leggerezza e danzando!
Veggie! Ho visto ora il messaggio... e che dire? Grazie a TE. Ma proprio tanto. <3
Un bacione devastante e tanti auguri a tutti/e!!!
- Vale
Hey, quando ho letto il titolo del post il mio cuore ha perso un battito. Ma come, ho pensato, “titoli di coda”?????? Non è che Veggie ha intenzione di chiudere il blog??????? Poi però ho letto il post e ho tirato un sospiro di sollievo… e mi sono emozionata tantissimo. Grazie, Veggie, davvero. Anche a me fa sempre un piacere da morire quando abbiamo modo di vederci, lo sai, ed è un vero peccato che abitiamo così lontane, perché se fosse per me uscirei insieme a te ogni singolo giorno!!!!!!!!!! Grazie per come riesci sempre ad aiutarmi, con i tuoi post, o anche solo con quello che mi dici quando riusciamo a vederci, cosa che spero potremo avere modo di fare più di frequente il prossimo anno, anche se purtroppo la geografia gioca a nostro sfavore. Volevo solo dirti che se riesco a combattere con tanta determinazione contro la bulimia è anche grazie a te, perché tu ormai sei diventata un elemento fondamentale della mia lotta, mi dai sempre tanta forza, e quando mi sento scoraggiata e ti scrivo una email sai sempre quali parole utilizzare per riuscire a strapparmi un sorrido, ma come fai???????? Ti ringrazio per le cose bellissime che hai scritto su di me in questo post, credo che siano troppo per me, ma mi ha fatto comunque un immenso piacere leggerle. Ti voglio bene, continuiamo a combattere insieme!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
PS_ No, non credo che terrò mai un blog, non sono abbastanza costante per farlo, e poi mi sa che non saprei che scriverci, mi sento abbastanza banale in questo, il mio sarebbe un blog noioso; però ogni tanto pubblico qualcosa di mio sul blog di Michela (MNV)!!!!!!!
M.M.
Ed io ringrazio te e tutte voi che mi aiutano a combattere ...
Grazie di cuore veramente!!!
M.
Ciao volevo ringraziarti per aver aperto questo blog perchè ogni tanto ci vengo a fare un salto e mi piace sempre di piu.Fortunatamente non sono ammalato nè di anoressia nè di bulimia anche se a causa dell'influenza dei mass media ho sempre paura di caderci dentro.Non ho amici che soffrono di queste patologie ma se ne avessi gli consiglierei vivamente queste blog.Grazie di tutto e grazie per ciò che continuerai a fare. Freddy P.s ora fra i tuoi lettori abituali puoi vantare anche la presenza di un maschio...spero di essere accettato :)
Ciao Veggie, è tanto ormai che leggo i tuoi post. Più volte avrei voluto lasciarti un commento, ma non l'ho mai fatto, e ora, senza nemmeno leggere il tuo ultimo post decido di farlo. Voglio ringraziarti delle parole che condividi qui; nei momenti più bui del disturbo alimentare - e di tutte le sue implicazioni, soprattutto - è bello leggere qualcuno che sa affrontarlo con intelligenza e consapevolezza. E soprattutto con quella leggera autoironia che secondo me è la chiave per restare a galla. Non ti conosco ma ti stimo molto, e ti auguro tutto il meglio. Spero che tu, come tutte e tutti noi,possa continuare a rubare da quello che ti è capitato tutta la forza possibile. Senza la pretesa di guarire, ma di poterci un giorno guardare indietro con orgoglio e affetto, e farci una bella risata.
Ti abbraccio
Susi
Il bello di questo blog , oltre a tutti i consigli dati, è che è letto da tante persone, che come me, soffrono di dca, e mi fa coraggio sentire che non sono da sola a lottare, perché seppur virtualmente , so che siamo in tanti a combattere per vedere un cielo azzurro e non più nero...
Grazie Veggie...
Buon 2013 a tutti tutti quanti !! Pulce
Da filantropa e immensa segaiola mentale nei momenti topici come questi ho sempre gli occhioni gonfi. Quando sei lì a fare una lista e un paio di conti sull'ultimo anno. quando, appunto, escono i titoli di coda. E scorrono così come scorre questo post.
Tu ringrazi noi ragazze in generale e non può che essere un grazie reciproco, perchè hai scelto di combattere non solo per te, ma coinvolgendo tutte. Grazie.Hai scelto di dedicare un giorno simbolico alla settimana per metterti qui e elaborare strategie, dare consigli e tenere sempre una finestra aperta sul mondo dei dca senza caderci dentro (cadere dentro alle manie altrui, s'intende).Per questo e tutto il resto, grazie.
I ringraziamenti che mi sono piaciuti di più oviamente sono quelli della mitica cassiera e del "rigoverna cappelle" (????).
E per quel che rigurada me...bè qualcosa di buono Michele doveva pur lasciarlo con sta rottura de fa foto sempre !!!!!
Ti stringo veggie davvero forte, per tutti i motivi sopra elencati, per quel che ti ho scritto in privato e ciò che già sai.
<3
Io sono una di quelle che resta ancorata alla poltrona del cinema per vedere tutti i titoli di coda :-)
Quindi mi ha fatto piacere leggere i tuoi (tra l'altro complimenti per l'idea originale)!
Tanti auguri per un nuovo anno pieno di positività e colori!
buon 2013
Ma che stronza, mica è vero che ti sfotto per i capelli! Ti sfotto per come ti vesti, per come parli, per come gesticoli... e per i capelli. Ecco.
Scherzi a parte - grazie.
Anche se, in quanto Fonzie, per certe cose che hai scritto ti tirerei un cazzotto da muratore nei denti.
Ma - come usano dire le bimbeminkia che tanto odio - comunque ti lovvo.
@ AlmaCattleya – Altrettanto vale per me!... Ma abbiamo tanto tempo di fronte, e certo le occasioni non mancheranno per farlo!... Ti auguro di trascorrere un 2013 sfavillante!...
@ Phagosome – Grazie a te, tesoro, ma scherzi?!... Ti abbraccio stretta stretta…
@ Wolfie – Grazie a te, Wolfie… perché sei tu quella speciale, e non so come fai a non rendertene conto… E se mai avessi un blog, non credo proprio che potrebbe essere noioso, perché una ragazza come te non è mai noiosa… Spero comunque anch’io che ci vedremo più spesso nel prossimo anno, impegni di entrambe permettendo… e, in ogni caso, lo sai che ogni qualvolta hai bisogno non devi esitare a telefonarmi o a scrivermi, vero?!... Ce la metterò sempre tutta per farti ritornare il sorriso, chè il tuo è proprio bellissimo, sai?!...
@ M.M. – Ed io ringrazio te per essere sempre qui a combattere al mio fianco, preziosa guerriera…
@ Freddy – Ciao Freddy, benvenuto!... Altroché se mi fa piacere averti tra i miei lettori… anche perché, come avrai visto da questo post, i miei amici sono per lo più maschi, quindi sei assolutamente benaccetto!... Grazie per quello che hai scritto sul mio blog, mi ha fatto veramente piacere!... A presto, allora!...
@ Susi – Ciao Susi, grazie mille per le tue parole… Sai, io credo che l’autoironia sia la chiave per affrontare non solo l’anoressia, ma tanti degli aspetti che fanno parte della nostra vita… perché sdrammatizzare può essere davvero utile per non focalizzarci troppo su una cosa, esaminandola da una sola sfaccettatura… quando invece di sfaccettature ce ne sono millemila, se solo decidiamo di aprire gli occhi per guardarle… E contraccambio l’augurio che mi hai girato, perché hai assolutamente ragione, ed è proprio quello che spero anch’io… Ti abbraccio forte…
@ Pulce – Il detto “l’unione fa la forza” io credo sia assolutamente vero… perché è anche dal sentire che non siamo sole che viene la voglia di riunirsi e rialzarsi per poter combattere tutte insieme, con la consapevolezza che il nostro problema non ci isola da tutto e tutti, ma che c’è la possibilità di dialogare e di metterci insieme per far fronte comune contro l’anoressia… ed è anche questo che ci rende più forti e più determinate. Auguro un meraviglioso 2013 anche a te, tesoro…
@ justvicky – Ed io ringrazio te in particolare, Vicky, per tutti i motivi che già sai e che non c’è bisogno mi metta ad elencare adesso… motivi che vanno ovviamente oltre le poche righe che ti ho scritto in questo post… E lo sai che ti dico? Che la cosa veramente buona Michele l’ha persa: TE. E non sa davvero cos’ha lasciato.
P.S.= Per il “rigoverna cappelle”, ti farò un corso accelerato di aretino la prossima volta che ci si rivede… ^^”
@ Vele/Ivy – Grazie cara, buon anno anche a te… Un anno da dipingere con tutti i colori della vita…
@ Pupottina – Grazie, anche a te!...
@ Jonny – Ti lovvo anch’io, ovviemont… Cazzotto da muratore compreso…!
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