Come gli alchimisti trasformavano il ferro in oro… voi potete trasformare l’oscurità in luce. Siete tutte benvenute.

venerdì 27 marzo 2009

A voi la parola / 6

“A voi la parola” di questo mese ospita le parole di Valentina84, una ragazza coraggiosa che ha deciso di intraprendere il suo percorso di ricovero e che sta attualmente lottando con grinta e determinazione contro i DCA.

Nelle sue parole, Valentina84 cerca di guardarsi dentro con onestà e, tramite questo percorso introspettivo, di capire quali sono le ragioni che l’hanno spinta verso i DCA, quali sono gli errori che ha commesso, e come poter fare per sganciarsi da atteggiamenti disfunzionali e lottare contro tutto ciò che finora l’ha fatta stare male.

“Grido… soffoco… scoppio!!!
E’ da tanto tempo che sento questo… soffro… tengo tutto dentro. Ma se parlo mi dicono: “cosa ti manca???Hai tutto!!!”. Sicuramente ho tutto rispetto a persone che non hanno niente o che hanno gravi problemi: sono una ragazza sana, ho una famiglia, ora anche un lavoro e un ragazzo stupendo!!!
Ma qual è il problema… Io mi sento sola, io sono sola!!! Con questo intendo tante cose… sia fisicamente: sto 9 ore a lavoro ogni giorno, ma anche lì mi sento sola e poi per il resto… sono sola!!! Ma anche psicologicamente: con chi posso parlare? Chi mi ascolta e mi consiglia, senza giudicarmi, attaccarmi, criticarmi per ogni mio atteggiamento che seppur pare incomprensibile per chi non vive questo disagio… avrà pure le sue ragioni!!!
Ecco così per anni ho gridato il mio dolore, la mia sofferenza, la mia insoddisfazione, tentando di scomparire… un urlo tradotto nello scomparire giorno dopo giorno del mio corpo!!! Per anni ho continuato a soffrire così e a concentrare la mia vita sul cibo, anzi sul controllo del cibo… sulla paura e sul tormento di non mangiare… Per anni litigate a casa, con mia mamma, con mia sorella…
la persona che più ho amato, che a modo suo più di tutti mi ha aiutato ad uscire dalla depressione… forse sono sempre stata invidiosa della sua perfezione… del suo riuscire in tutto con il minimo sforzo, del suo essere magnetica… della sua bellezza!!! E ora che si è allontanata da me sia fisicamente che psicologicamente sto male… la mia vera unica amica non la trovo più!!!
Quando ero magra almeno c’era qualcosa in cui io fossi migliore di lei: la magrezza!!! Potevo mettere tutti i vestiti che volevo… anche se poi d’estate mi vergognavo si vedessero le ossa!!!
Ora è anche peggio… sono triste e mangio, mangio… affogo tutto nel cibo… mi riempio così, colmo la mia fame, che però è una “fame d’amore”… Lo chiamo il “grido silenzioso”, perché mentre quando si è anoressici si sta gridando al mondo, usando come mezzo il proprio corpo, che non si sta bene… così tengo tutto dentro… sembro una ragazza normale, mentre dentro grido!!!
Grido di dolore, forse di rabbia, di insoddisfazione…ma perché??? Non lo so e non lo capisco… apparentemente ho tutto e invece a me sembra di non avere nulla, a volte penso anche di essere una fallita, seppure sia un ingegnere da quasi un anno… laureata con il massimo dei voti!!! Ma forse questo è stato anche un modo per farmi notare??? Valentina è sempre perfetta nello studio… da il massimo e anche con gli altri è impeccabile… Ma perché Valentina non dà mai niente a sè??? Perchè non si vuole bene??? Tante volte me lo sono chiesto… perché sto buttando via gli anni migliori della mia vita? Perchè??? Vorrei tanto poter tornare indietro… aver saputo, aver capito in cosa stavo cadendo… aver chiesto aiuto subito… Ma so che non è possibile… quello che posso fare è impegnarmi per uscirne… stavolta da sola… tenendo fuori i miei perché tanto sono lontani e nulla possono fare…
La bulimia è orrenda perché ti senti ancora di più in colpa… ti vuoi punire… e soprattutto ti vergogni!!! Ti vergogni di mangiare davanti agli altri, di come sei tu (io in questo momento mi faccio schifo fisicamente) di quello che fai in genere… Io mi sento una stupida, perché senza un reale motivo apparente sto così male e continuo a distruggere me e la mia vita!!!
So che già il fatto di averlo capito e di aver acquisito la consapevolezza che non sto bene e che ho bisogno di aiuto è tanto… ma so anche che solo io posso farcela!!! Devo mettercela tutta…
Voglio “vivere”… cosa che sinceramente al 100% non ho quasi mai fatto… non voglio fare pazzie, cose assurde… voglio solo poter affrontare la vita con la serenità e senza gli incubi e le ossessioni che da anni mi porto avanti. Ogni mattina da ormai 7 anni mi sveglio con il pensiero: non devo mangiare troppo!!! Anche se per alcuni anni mangiavo in una settimana quello che una persona normale avrebbe mangiato in 1-2 giorni… e ora alcuni giorni non mangio e altri mi abbuffo in poco tempo per poi non mangiare per il resto del giorno!!!
Voglio “stare bene”… essere serena, come è giusto che sia una ragazza della mia età…
Non voglio sciupare una storia d’amore bellissima che sta nascendo e che già è stata messa a dura prova da questo mio problema…
Con questo non voglio fare lezioni a nessuno ma dire di lottare… ognuna può lottare solo e soltanto per se stessa… possiamo ricevere tante mani che ci aiutano a rialzarci, ma se noi non lo vogliamo neanche una gru ci potrà sollevare…”


Cara Valentina84, innanzitutto voglio ringraziarti per le tue parole… Parole che in un primo momento riportano dentro l’abisso, fanno toccare con mano la tua disperazione e il tuo dolore, l’inferno che hai vissuto, ma che alla fine sfumano in positivo, facendo nonostante tutto vedere la tua voglia di lottare, di farcela, di continuare a combattere giorno dopo giorno.
Sai, io credo che la risposta alle tue domande potrai trovarla con il tempo, continuando a percorrere questa strada della luce. Sono domande che scavano nel profondo, che riportano a vissuti lontani e dolorosi, ed è ovvio che ci voglia tempo e pazienza per trovare tutte le risposte necessari a farti stare bene.

Ma ti assicuro che tu – e lo si capisce bene anche dalle tue parole – hai tutta la forza per lottare e per mettere un punto fermo oltre tutti quegli interrogativi. Come tu stessa hai scritto, dipende solo da te… ed è assolutamente vero. Sei una persona molto più determinata e più speciale di quello che credi. Hai una forza interiore grandissima, che non potrà che sostenerti in questo difficile percorso che stai facendo. Hai tutto il diritto e la possibilità di tornare a vivere per te stessa. Ci vuole tempo e pazienza, ma ce la puoi fare tranquillamente. Non arrenderti mai. Io ti tengo per mano e faccio il tifo per te.

P.S.= "A voi la parola" torna il 26 Aprile...

19 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao veggie. passo velocemente per lasciarti innanzitutto le mie immense scuse per essere totalmente sparita in questa settimana. e tu non lo meriti, tu no. tu che ci sei sempre. Scusa, ma i miei alti e bassi mi fanno scoppiare di gioia ora e un attimo dopo ripiombo nel buio. buio.

li odio, ma sono parte di me.

grazie per le tue parole, grazie amica, perchè dedichi a me le tue attenzioni dandomi la forza che spesso mi manca.

togethere we'll make it through

Fede

Anonimo ha detto...

io vorrei lottare. io non ce la faccio. ognui giorno mui dico domani. non ho un equilibrio. anoressia e bulimia le mie tristi compagne di gioco.
mi scotto, mi brucio e continuo a farlo.
illudendomi di esserne fuori, no,ridivento anorexica o bulimika.
cosa sono????
perkèfingo di essere cuiò ke nn sono???da modella a bulimika.....

la bulimia ti strappa le viscere da dentro.....
www.polveredistella88.spaces.live.com

NERO_CATRAME ha detto...

Quante cose che mi insegna il tuo blog Veggie,ho letto tutto di un fiato a Voi la parola,lottare,lottare da soli,sapere che è l'unica strada per uscirne,cercare la forza per farlo,un motivo,ci vuole un motivo,vivere per se stessi.

Annarita ha detto...

Ho letto, Veggie, con molto interesse. Leggo sempre i tuoi post anche se sono quasi le due di notte.

La testimonianza di Valentina mi ha colpito molto e voglio farle sapere che tifo per lei...

Un abbraccio cumulativo.
annarita

Fradark ha detto...

Ehi Veggie, ti ringrazio tantissimo per il commento (hihi grazie, anche tu sei molto bella!!) ti metto tra i miei link preferiti, sto ancora modificando un pò il blog ed è ancara un pò incompleto!! comuqnue ti scriverò presto per e mail, hai avuto proprio una bella idea con "a voi la parola", pensi che potrei partecipare anche io? comunque sei bravissima davvero!
un saluto e un bacio!

Pupottina ha detto...

vengo anche a dirti che io ed il mio blog andiamo in pausa per un po'.....

alla prossima

Anonimo ha detto...

Capisco benissimo questa ragazza :-(
Un abbraccio.
Pachucha.

Irish Coffee ha detto...

mai quanto le parole, la storia di chi ha attraversato questo tunnel può farci capire quanto sia difficile uscirne
e quanto sia difficile aiutare queste malattie
troppo poche sono queste voci
la testimonianza è sempre molto rilevante

buona domenica

Anonimo ha detto...

Dio quanto mi sono rivista in queste parole..

Anonimo ha detto...

Dio quanto mi sono rivista in queste parole..

Stella ha detto...

Ciao veggie, scusa per l'assenza ma ho recuperato leggendo i tuoi ultimi post: Complimenti per l'intervista, per la traduzione in inglese e bellissima la foto!

Buon inizio settimana

Vele Ivy ha detto...

Le parole di questa ragazza fanno pensare: la solitudine ci può essere anche con una famiglia alle spalle e con un'esistenza apparentemente perfetta, fatta di studi brillanti e un buon lavoro. Spesso l'esteriorità inganna. Ma rendersene conto e cominciare a lottare è già un grande passo!

sorridente ha detto...

Leggendo le parole di Valentina mi è venuta la pelle d'oca, e se avessi potuto averla davanti l'avrei abbracciata e stretta forte. Conosco il senso di solitudine pur stando in mezzo alla gente, l'avere tante persone intorno ma sapere che non puoi contare su nessuna perché nessuna capirebbe, perché nessuna ha voglia di conoscerti realmente, di vedere cosa c'è dietro la maschera di sorrisi e gentilezze...
Vorrei dire a Velentina che la prima persona sulla quale devi appoggiarti è te stessa, la tua forza e la tua volontà. Lotta con le unghie e con i denti per non "buttare" gli anni migliori della tua vita, appoggiati a tua sorella, al tuo fidanzato, a chi ti vuole bene, e vedrai che piano piano virtualmente sentirai tante mani che ti sorreggono perché non sei sola.
In bocca al lupo.
Un bacio anche a Veggie.

valentina84 ha detto...

Grazie a tutte per le parole di incoraggiamento!!!Io ci sto male soprattutto perchè non posso parlarne con mia mamma, perchè non mi ha mai capita e non capirebbe...e anche mia sorella si è stufata di me. Ma io continuo a lottare per me in primis...con l'aiuto delle poche persone con cui posso confidarmi...e che anche se non mi possono capire a pieno, almeno tentano di sforzarsi e di starmi vicino come possono!!!
Grazie Veggie per aver pubblicato le mie parole...
Un abbraccio a tutte e non molliamo!!!

Anonimo ha detto...

Ehi ciao....Era da molto che non scrivevo qui sul tuo blog...Non sò avevo paura anche di leggere...leggere qualcosa che potesse farmi cambiare idea..e ricominciare a mangiare...Sono vuota e resterò per sempre vuota...Ti abbraccio forte...

Anonimo ha detto...

L'ultimo anonimo sono io CATE
Non ricordo più la password...

Veggie ha detto...

@ Fede – Non ti preoccupare per il tuo silenzio… Lo so che ci sono momenti in cui è difficile fare tutto… Sai, io credo che la vita sia necessariamente un continuum di alti e di bassi… l’importante è cercare di fare in modo che gli altri non siano bassi, e i bassi non siano abissi… trovare un equilibrio stabile è estremamente difficile, perciò dobbiamo cercare di barcamenarci tra questi 2 estremi meglio che si può… “together we'll make it through”… mi hai tolto le parole di bocca. Sì, ce la faremo, ce la faremo insieme, ce la faremo ad ogni costo. Ti voglio bene…

@ Anonima – Non sei né anoressia né bulimia. Staccati di dosso queste etichette prima che finiscano per soffocarti… Sei unicamente te stessa. E se scrivi qui, io credo che tu il primo passo per lottare l’hai già fatto… e a questo possono seguirne molti altri. Non rimandare. Non è mai troppo presto per ricominciare a vivere… Si finge di essere ciò che non si è perché indossare una maschera è più facile, in quanto una maschera ci protegge e c’impedisce di provare dolore… ma così, si allontanano anche le sensazioni positive… Tu puoi smettere di farlo. Comincia adesso. Non domani. Non un altro giorno, adesso… Non sei sola. Qui stiamo tutte combattendo insieme a te… Qui anch’io sto combattendo insieme a te… Ti abbraccio…

@ NERO_CATRAME – Sì, lottare con tutte noi stesse è l’unica modo per uscirne… Ma non dobbiamo necessariamente lottare da sole… Questo può essere fin troppo difficile… è per questo che tutte insieme possiamo darci una mano… e condividere le nostre parole può essere un modo per cominciare…

@ Annarita – Grazie mille… Credo che facciamo tutte il tifo per Valentina, no?!... ^__-

@ Fradark – Ciao tesoro! Ma certo che puoi partecipare anche tu ad “A voi la parola”, basta che tu abbia voglia di condividere la tua esperienza di lotta contro i DCA… Puoi spedirmela all’indirizzo veggie.any@alice.it … Un abbraccio forte!

@ Pachucha – Credo che, in un modo o nell’altro, tutte noi la capiamo… Siamo persone differenti ed abbiamo vissuto esperienze diverse, certo… Ma i sentimenti sottesi, alla fine, sono comuni per tutte… Ed è proprio su questo che possiamo fare leva per aiutarci a combattere tutte insieme!!...

@ Irish Coffee – Sono totalmente d’accordo con te… E’ proprio per questo che è nato lo spazio di “A voi la parola”… Aprirci per aiutare le altre… e per aiutarci…

@ Barbie – Se è così, spero che tu possa rivederti presto anche nelle conclusioni finali… Ti abbraccio forte forte, bella…

@ Stella – Grazie mille per le tue parole… ^___^

@ Vele/Ivy – Non “anche”… direi “soprattutto”… Ho notato, parlando con le varie persone che ho conosciuto tramite blog e durante i miei ricoveri, che per lo più si ha alle spalle una famiglia assolutamente ordinaria e un tutto che tende alla più completa “normalità”… Ma forse, già questo viene percepito come una mancanza… Le maschere che s’indossano, poi, sono molteplici… Ma alla fine, dobbiamo toglierle per combattere per noi stesse…

@ sorridente – Credo che tu abbia detto tutto… Grazie…

@ Valntina84 – Grazie a te per aver voluto condividere questa parte così importante di te… Io credo che lottare per te stessa sia la cosa più importante e quella cui devi puntare in ogni caso… Capisco che possa essere spiacevole se le persone che ci sono fisicamente più vicine, stanno poi emotivamente più lontane… purtroppo ogni persona è una storia a sé… Ma pensa che comunque sia tua mamma e tua sorella ti amano… ti amano incondizionatamente, e darebbero la vita per te… Questo a prescindere da tutto quello che tu possa fare, e a prescindere dal fatto che senti verso di loro una barriera d’incomunicabilità… che purtroppo è quella che costruisce la non comprensione… Tu cerca comunque di farti aiutare da quelle che sai che ti possono stare vicine… E’ ovvio che non ti capiranno mai al 100% perché non hanno vissuto in prima persona l’esperienza di un DCA, ma se ti vogliono bene, stai pur certa che faranno del loro meglio per starti vicina con tutte le risorse a loro disposizione… E anch’io ti sono vicina… Ti abbraccio forte forte… Non molliamo, no! Mai.

@ Cate – Sì… e resterai per sempre sola… e morirai per sempre sola, perché questo è l’unico destino cui l’anoressia ci pone di fronte… Io non voglio convincere nessuno a fare niente… Ognuna è padrona della propria vita… e della propria morte… Io posso e voglio solo condividere la mia esperienza con chi è interessata a combattere… E spero che un giorno possa riuscirci anche tu…

Duccia ha detto...

Valentina, le tue parole sono come un viaggio… Hai toccato gli abissi più bassi, hai vissuto nelle tenebre più nere e nonostante tutto hai trovato il coraggio di dire basta… Hai alzato lo sguardo e hai visto che lassù, sopra di te, c’è ancora tanta luce… Calda luce che aspetta… Che ti aspetta… Riprenditi tua sorella, la tua migliore amica, tanto perfetta ai tuoi occhi quanto imperfetta nella realtà ( siamo tutti meravigliosamente imperfetti)… Riprenditi te stessa, prova a darti tutto l’amore di cui ti affami, prova a capire cos’è che ti manca, il perché di quella terribile sensazione di essere sola in mezzo alla folla, di non appartenere a niente e a nessuno… Riprenditi la tua vita e vivila al meglio…

Ti faccio un in bocca al lupo grande grande… Ce la farai… Ce la stai già facendo…

valentina ha detto...

Cara Valentina (che bel nome ihih ^__^ ), da parte mia un grosso e calorosissimo abbraccio :-)

 
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