Come gli alchimisti trasformavano il ferro in oro… voi potete trasformare l’oscurità in luce. Siete tutte benvenute.

sabato 13 febbraio 2010

Cose da ricordare lungo la strada del ricovero

Ci sono alcune cose che, sebbene magari dentro di noi sappiamo, è comunque sempre bene mantenere fresche a mente, nel momento in cui si sta percorrendo la strada del ricovero.

1 – La nostra vita è solo ed unicamente nelle nostre mani. Possiamo decidere di cambiarla totalmente, e decidere in che modo farlo. Dipende tutto solo da noi.

2 – Il cibo non ha niente a che vedere con i nostri sentimenti.

3 – Se si cade anche per mille volte… dentro di noi abbiamo la forza per rialzarci mille e una volta.

4 – Il nostro futuro è molto più importante dell’anoressia. Perché l’anoressia non ci permette di avere un futuro.

5 – Farci del male non servirà ad altro che ad accrescere il nostro dolore.

6 – L’anoressia comporta seri danni da un punto di vista prettamente fisico: non è decisamente una scelta vantaggiosa.

7 – Ciascuna di noi è capace di essere qualcosa di molto più grande ed importante che non “anoressica”.

8 – Il tempo impiegato per mettere in atto comportamenti disfunzionali può essere viceversa usato per fare qualcosa di positivo e creativo per noi stesse.

9 – Ciascuna di noi ha la possibilità di scegliere se permettere a ciò che ci accade nella vita di crearci o di distruggerci.

10 – Le ricadute sono inevitabili per tutte. Bisogna puntare al progresso, non alla “perfezione”.

11 – Ci vuole tanto tempo perché si sviluppi un DCA… altrettanto è necessario al ricovero.

12 – Talvolta può essere utile persino ridere di noi stesse.

13 – La forza per proseguire la strada del ricovero può essere inaspettatamente tratta da tutto ciò che ci circonda.

14 – La speranza è un qualcosa di concreto. E più si lavora duro, più ne abbiamo.

15 – Quello che gli altri pensano di noi non è un nostro problema. Semmai, è un problema loro.

16 – Non cerchiamo di fare grandi passi tutti insieme, ma tanti piccoli passi delle quali dobbiamo essere felici perché, sommati insieme, danno un grande passo.

17 – Proviamo ad essere aperte a tutto ciò che la vita ci porrà di fronte.

18 – Usiamo la nostra voce per gridare quanto stiamo male, non il nostro corpo.

19 – Ci sarà sempre almeno una persona più bella/magra/simpatica/sexy/intelligente di noi. Compariamo e dimentichiamo. Siamo quello che siamo, e non c’è niente di meglio al mondo.

20 – Gli errori altrui non sono giustificazioni per le nostre ricadute.

21 – Percorrere la strada del ricovero vale sempre e comunque la pena.


P.S.= Sono finalmente riuscita a trovare una psicoterapeuta che lavora nella mia zona! Da Mercoledì ricomincio la psicoterapia!!!

20 commenti:

Musidora ha detto...

Hai fatto bene a ricordare queste cose, sono concetti fondamentali ,apparentemente ovvi, eppure difficilissimi da tener presente nei momenti di crisi in cui sembra che il DCA sia l'unica soluzione... E invece no!
In bocca al lupo per l'inizio della psicoterapia ;-)
Ciao Veggie, ti abbraccio!
by
M.

Pagliuzza ha detto...

Perchè? ke lavoro fai? :)

Michiamomari, e ha detto...

si, come dice Musi..
e alla fine del prezioso elenco il punto
2 – Il cibo non ha niente a che vedere con i nostri sentimenti

risuona come un punto centrale.. il cibo non "c'entrerebbe" niente con i sentimenti, eppure viene inconsapevolmente usato come sinonimo, proprio per esorcizzarli: se in tanti blog si sostituisse la parola "cibo" con la parola "emozioni" (.. o amore, o sentimento, ecc) verrebbero fuori frasi molto rivelatrici per le autrici stesse dei blog, non credi?
anzi, penso che sarebbe un esercizio da consigliare a tutte..
...ah, mi associo all'entusiasmo per la tua nuova psicoterapia..! in bocca al lupo anche da me.

Senti, che bella la frase che hai scritto sotto la figura!.. chiarisce tutto molto meglio, adesso ce la piazzo anch'io sotto alla mia.
Un bacione, Veggie
e buon fine settimana a te e a tutte!

AlmaCattleya ha detto...

Bellissime parole, stupende!
Sai c'è una canzone che ogni volta che la sento mi commuovo sempre ed è La forza della vita di Paolo Vallesi. Quella canzone contiene verità indiscusse.
Auguri per la tua psicoterapia :)

Anonimo ha detto...

Prenderei l'ultima parte del tuo commento come un avviso che mi dice: stai tranquilla, anche se sei stufa stai tranquilla, puoi uscirne e puoi vivere benissimo senza quest'inutile paranoia.E che c'è gente che darebbe oro per vedermi felice, sorridente davanti a qualsiasi cosa, che mi starebbe accanto anche se fossi la persona più felice del mondo..
E lo so, e io odio dover mostrarmi qua come una specie di vittima scelta dal più crudele cacciatore, ma ho bisogno spesso di uno sfogo che qui, tra amici e parenti, non posso permettermi di far uscire.

Buon inizio psicoterapia ;)
Come sempre, un abbraccione.

La Discesa dei Chili Odiati ha detto...

"La nostra vita è solo ed unicamente nelle nostre mani. Possiamo decidere di cambiarla totalmente, e decidere in che modo farlo. Dipende tutto solo da noi."
è tutto terribilmente vero! Dipende tutto solo da noi!

Anonimo ha detto...

In questo periodo fatto di cadute e riprese di quota mi viene spontaneo soffermarmi sul punto 3.
La forza e il coraggio sono legati alla consapevolezza della propria debolezza.
Senza questa consapevolezza non ci sono nè forza nè coraggio, ma solo incoscienza, con la quale si affrontano le situazioni senza valutare le prospettive future.
Quando scopro la mia debolezza, e per farlo mi spoglio delle finzioni, se non ne rimango succube entrando in un circolo vizioso di scoramento e depressione, la analizzo.
A quel punto l'unica alternativa alla rassegnazione e' il tentativo di superarla con una reazione, che poi e' una manifestazione di forza.
Si cade e ci si rialza, pensando che domani e' un altro giorno e che si deve reagire pur di andare avanti, in un modo o nell'altro...
Con il tempo ho imparato che sicurezza e forza non sono necessariamente sinonimi...
Tante persone in apparenza sembrano sicure di loro stesse, invincibili, inattaccabili...ma osservandole con piu' attenzione si nota che tanta sicurezza e' solo una maschera, una soluzione trovata per nascondere le proprie fragilita'.
Quando si dice che la miglior difesa e' l'attacco...
E poi ci sono quelle come me, molto timide, miti e fragili, ma che dentro loro stesse nascondono una vera forza d'animo, immensa, e che sono capaci di affrontare prove difficili senza perdere la speranza...
Secondo me questro significa essere forti...e soprattutto essere fedeli a noi stesse, senza aver paura del giudizio altrui, accettando in modo costruttivo le critiche e i consigli di chi ci sta attorno mantenendo comunque la capacita' di scegliere con la nostra testa...e' una lotta continua!
Mi sa che sono sono sconfinata anche in altri punti...
Meglio così, a volte si scordano facilmente le cose da ricordare...
Un abbraccio!!!

Wolfie ha detto...

Questi punti me li sono ricopiati sul mio diario, perchè è impotrante che io li tenga sempre a mente!
Quando mi sentirò vacillare, quando mi sentirò sul punto di ricadere, penso proprio che correrò immediatamente a rileggerli!
Forse sono cose ovvie, eppure, nella loro immediatezza, sono estremamente vere ed importanti!
Voglio fare mia questa lista ed aggiungere altri punti che mi possano aiutare come:
22: non devo vergognarmi di quella che sono e di quello che ho fatto, perchè tra tutti i miei errori ho fatto anche delle cose positive
e
23: non devo mai pensare che riversare le cose sul mio corpo possa essere un modo per fare si che gli altri si accorgano di me, perchè se voglio che si accorgano di un miodisagio basta che glielo dica.
Più vado avanti così e più mi accorgo che lottare contro la bulimia vale veramente la pena!!!!!!

Alice and my world ha detto...

Ci sono cose che vengono smarrite, ci sono cose che si ritrovano, cose che non torneranno mai, cose che si devono per forza di cose "comprare nuove".
L'importante è nello smarrimento cercare di non assopirsi e di stare in ogni caso all'erta.
Ci sarai all'incontro del 7 a Bologna???
Speriamo di sì, un abbraccione carissima iO e Alice

{ Silvy__# ha detto...

Ciao Veggie. Grazie mille di leggere da me (ti ho risposto [= )
Io tutto ciò che hai scritto lo metto in pratica adesso per perdere peso.
Ah, piccolo ps: ho usato tantissime volte la mia voce: ma non basta, dopo che leggerai il mio commento, capirai...(ci metterai 4O minuti xD!)
Bisogna avere tanta forza.
Forse è ciò che mi manca.
Un abbraccione,
Silvi.

Kiara ha detto...

Ciao Veggie cara,
è tanto che non passo di qui...faccio fatica a stare dietro ai tuoi innumerevoli post! ^^
Magnifico elenco. Forse la cosa più difficile è imprimerlo nel cuore e credervi profondamente ma ognuno di noi può riuscirci.

Bellissimo il disegno che hai fatto per la fight connection!!!

Un'abbraccione gigante!

Kiara ha detto...

magari ti abbraccio senza l'apostrofo!!!
(Ehm...non sono stata in grado di evitare questo secondo commento di correzione...ufff!!)

Willow ha detto...

Siiiiiiiiiii!^^ Brava, Veggie, in bocca al lupo per la psicoterapia!
Cercherò di tenere a mente questi preziosi punti,ognuno di loro dice qualcosa di importante,ieri sera ho visto i video, ho trovato un bel pò di spunti,avevi ragione, avete fatto un ottimo lavoro! Io faccio sempre un pò di fatica a vedere ciò che mi riguarda e a chiamare le cose con il loro nome e per questo non mi documento tanto, non so di cosa ho paura sinceramente,però questa volta mi sono sentita meno sola e ancora una volta meno mostruosa...Mi sono segnata su un foglio tutti i consigli!^^ Parto più tranquilla ora, posso farcela,non devo pensarci troppo!Colazione, pranzo, cena, niente pinzoni per capelli,niente sigarette,accendini, coltellini, carte delle pastiglie ritagliate ecc ecc:) Questi simpatici oggetti rimarranno a casaaaaaa! Aaaaaaaargh! Sei giorni senza Veggie, mi mancherai proprio tanto, amica mia! Ti voglio tanto bene e non vedo l'ora di abbracciarti!

Lena ha detto...

In bocca al lupo, sono felice che tu abbia trovato la possibilità di trovare accesso a un percorso di terapia vicino a dove vivi e spero davvero ti aiuti e sia giusto per te.

Dei punti qui sopra...

"il cibo non ha nulla a che vedere con i nostri sentimenti"...

Sembra un concetto così semplice e invece nn lo è affatto...

Ti abbraccio

fiordimagnolia ha detto...

"Il cibo non ha niente a che vedere con i nostri sentimenti."
Perchè allora il mio cervello contorto lo usa in base a quello che provo?

"Se si cade anche per mille volte… dentro di noi abbiamo la forza per rialzarci mille e una volta."
E' vero.. ognuna di noi ha dentro una forza incredibile che non sa di avere.. il solo convivere con queste malattie ne è la prova.. Ma io mi sono proprio stancata..

"Farci del male non servirà ad altro che ad accrescere il nostro dolore."
Vero.. ma io non posso farne a meno..

"Ciascuna di noi è capace di essere qualcosa di molto più grande ed importante che non “anoressica”."
Ma cosa sono io fuori dai disturbi alimentari? Cosa mi resta?

"Ciascuna di noi ha la possibilità di scegliere se permettere a ciò che ci accade nella vita di crearci o di distruggerci."
E qui si ritorna sulla forza.. molto spesso si viene completamente trasportate ed anestetizzate dal dolore che ci provoca quello che ci è accaduto.. Ci vuole forza anche qui per ribellarsi..

"Ci vuole tanto tempo perché si sviluppi un DCA… altrettanto è necessario al ricovero."
Pazienza.. ci vuole tanta costanza e pazienza.. ma il mio timore è che piano piano si esaurisca.. ed io mi sono esaurita..

"La forza per proseguire la strada del ricovero può essere inaspettatamente tratta da tutto ciò che ci circonda."
Ci credi se dico che non c'è niente che mi stimoli o mo dia forza..?

"Quello che gli altri pensano di noi non è un nostro problema. Semmai, è un problema loro."
Questa è una cosa sacrosanta.. che io non ho mai imparato a mettere in pratica..


Scusami per questi interrogativi che ti ho riportato.. ma sono annebbiata, non vedo niente e la stanchezza per tutto questo ha preso il sopravvento..

Ti abbraccio forte forte Veggie..

fiordimagnolia ha detto...

Ps. Sono contentissima che hai trovato una terapeuta dalle tue parti.. ne potrai trarre molto molto vantaggio.. Tieni duro.. ;)

Ilaria ha detto...

perché lo chiami "ricovero"?

FrammentoDiCristallo ha detto...

hai ragione, ma è tanto difficile.
tutti questi punti sono giusti, ma è dura vedere e capire tutto questo. e se lo si riesce a vedere spesso è solo una visione fugace, che sparisce come un miraggio.. grazie per i tuoi commenti e per tutti questi bellissimi post

Veggie ha detto...

@ Musidora – Sì, è tanto difficile tenerli a mente… Mi serve puntualizzare anche per me stessa… Perché proprio quando ci si sente tirare a fondo bisogna razionalizzare… e ricordare sempre perché ciò che stiamo facendo vale la pena…

@Pagliuzza – Allenatrice e arbitro! ^__^

@ Mari – Sono contenta che la frase ti sia piaciuta… Non è granché, in realtà, ma magari può essere un inizio… Comunque, sono d’accordo con te… Il cibo in sé per sé non c’entra con i nostri sentimenti… siamo noi che lo investiamo di questi sentimenti perché così ci sembra quasi di poterli toccare con mano e quindi di “controllarli”… Ovviamente è un’altra delle illusioni dell’anoressia… ma questo lo si capisce solo dopo…

@ almacattleya – Quella canzone l’ho conosciuta proprio grazie a te… E ti ringrazio ancora per averla condivisa con me… E consiglio a tutte di ascoltarla, perché è davvero bella…

@ bolledipaura – Lo spazio per ogni tuo sfogo ci sarà sempre… Perché tu non sei una vittima… tu sei una persona intelligente che alza la testa e cerca sempre di fare del proprio meglio… e questo non è esattamente l’atteggiamento di una “vittima”… E poi… sì, è vero, tu puoi uscirne e puoi farcela tranquillamente… Ti abbraccio stretta stretta…

@ La Discesa dei Chili Odiati – E io credo che sia in questo che sta la nostra fortuna… la possibilità di avere il libero arbitrio… E di decidere perciò di abbandonare il DCA che ci ha fatto finora stare male, per trovare in noi la forza per combatterlo…

@ Evaluna – Anche secondo me la forza non è quella che si può palesare nella maniera più esplicita, negli atteggiamenti più esteriori, ma quella che abbiamo dentro di noi e che dimostriamo di saper tirare fuori all’occorrenza… Perché mi sono accorta che, molto spesso, quelli che sembrano forti perché nella vita non falliscono mai niente, sono in realtà quelle persone che nella vita non tentano mai niente. Proprio perché le sconfitte ed i fallimenti sono invece parte costituente ed inevitabile delle nostre vite, è necessario imparare a reagirvi in maniera costruttiva e propositiva… utilizzandoli come stimoli per poter costruire qualcosa di diverso in futuro… qualcosa che ci faccia stare meglio con noi stesse… Un abbraccio anche a te!...

@ Wolfie – Grazie per l’aggiunta, anche i tuoi 2 punti sono d’importanza fondamentale… Credici fino in fondo, perché hai scritto delle cose sacrosante… E rileggitele davvero spesso… affinché ti possano rendere sempre un pochino più forte… Ti abbraccio, cara!...

@ Alice and my world – Sì, stare all’era è fondamentale in ogni ambito della vita… Anche perché la strada del ricovero è un’arrampicata, e se non si sta all’erta si rischia di cadere…
P.S.= Tutto dipende dal lavoro… se non ho impegni di lavoro, allora sì, verrò… Un abbraccio fanciulle!...

@ Silvy – Io non credo che ti manchi la forza… Quella è una cosa che tutte abbiamo, solo che dobbiamo imparare a canalizzarla, a tirarla fuori nella giusta maniera… In quanto al perdere peso, di per sé non c’è niente di male, ma credo che dovresti farlo facendoti aiutare da una dietista perché i “fai-da-te” fanno soltanto danni… E qua ci sono più donzelle che potrebbero confermartelo…
P.S.= Appena ho un po’ di tempo passo a leggere la tua risposta, promesso!...

@ Kiara – Innanzitutto, grazie mille per i complimenti sul disegno… Mi fa tanto piacere che lo apprezzi… E passa pure quando vuoi, non ti preoccupare, ogni tua parola è sempre la benvenuta… Ti abbraccio fortissimo…

Veggie ha detto...

@ Aisling – Lo so che vedere le cose e chiamarle col proprio nome fa paura… Per questo, per tanto tempo, anch’io mi sono rifiutata di farlo… Solo che, poi, mi sono accorta di una cosa: le cose non cambiano e non spariscono solo perché io faccio finta che non ci siano… Questo è un dato di fatto. Posso chiamarle come voglio o non chiamarle affatto, ma le cose restano sempre lì… finché non si decide di affrontarle… Non sei sola, tesoro, non sei sola e meno che mai mostruosa… o, se lo sei tu, allora lo siamo tutte quante… Non c’è niente di mostruoso nello stare male… e men che meno nel cercare di combattere questo dolore…
Ma certo che ce la farai, tesoro! Tu pensa solo a goderti le cose belle della gita, e non pensare ad altro… anche questa, è esperienza… un’altra delle piccole-grandi cose che aiutano a crescere…
Mi mancherai anche tu… Ma ti aspetto tra 6 giorni, più forte e più combattiva di prima! Ti abbraccio…

@ Lena – No che non è semplice… Se lo fosse, sarebbe molto più facile combattere contro l’anoressia e ci sarebbero molte anoressiche di meno… Però, penso che avere la consapevolezza di questo punto di partenza sia fondamentale… Questo è vero, non è una delle bugie che l’anoressia racconta… E col tempo, impareremo a capire quanto davvero lo è… Ti abbraccio anch’io…

@ fiordimagnolia – Prima cosa, non devi mai scusarti di niente… Anzi, sentiti sempre libera di scrivere ciò che vuoi, ci mancherebbe! Questo spazio è qui apposta… Detto questo, passando ai tuoi interrogativi… Non è il TUO cervello contorto, tesoro… E’ il DCA che ti ha messo in testa una cosa del genere… è una delle bugie che l’anoressia racconta, il fatto che cibo e sentimenti siano correlati… ma TU lo sai che non è vero… E la stanchezza non sminuisce a forza. La forza interiore tu ce l’hai sempre… puoi decidere di adoprarla o meno, di canalizzarla o meno, ma ce l’hai sempre… ed è in attesa che tu trovi il momento giusto per utilizzarla al meglio… per te stessa e non più contro di te… Mi chiedi cosa sei al di là del DCA… e allora io ti chiedo: cos’è è il DCA al di là di te?... Il DCA esiste solo se tu lo vuoi. Non è niente senza di te. Mentre tu, senza di lui, sei tutto. Tutto quello che vorrai e che sarai capace di costruire… E, tra l’altro, no… Non ci credo che non c’è niente che ti stimoli o ti dia forza… e lo sai perché? Perché mi hai scritto chiedendomi a proposito dell’incontro del 31 Gennaio, e poi ci sei andata… E una persona che si considera stanza, esaurita, priva di stimoli e di forza, una cosa del genere non l’avrebbe mai fatta… Ti abbraccio stretta anch’io…

@ Ilaria – Ti rimando a questo post, dove potrai trovare la risposta alla tua domanda…
http://anoressiabulimiaafterdark.blogspot.com/2008/09/ricovero.html
Un bacio, tesoro mio!...

@ FrammentoDiCristallo – Purtroppo le cose giuste nella vita non sono mai quelle semplici… Però, a poco a poco, nel momento in cui riesci a renderti conto della veridicità di questi punti, puoi farli tuoi e lasciare che guidino il tuo precorso di vita… Grazie a me?... Grazie a te, piuttosto!... Un abbraccione…

 
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