Come gli alchimisti trasformavano il ferro in oro… voi potete trasformare l’oscurità in luce. Siete tutte benvenute.

martedì 16 febbraio 2010

Orgogliose di noi stesse

Tutte vorremo l’approvazione altrui. Tutte vorremmo essere accettate, amate e rispettate esattamente per quello che siamo.

Ma che cosa succede quando le cose non vanno così? Cosa succede quando le persone che amiamo e dalle quali ricerchiamo disperatamente approvazione non ci accettano per quello che siamo? Che possiamo fare? Dobbiamo provare a compiacerli? Dobbiamo cercare di conformarci al loro standard, annullando quello che siamo, dimenticando i nostri sogni e i nostri obiettivi?

La disapprovazione altrui è un grosso peso da sopportare. È una delle cose che contribuisce a mantenerci legate all’anoressia. Perché, in fin dei conti vorremmo tutte essere guardate, essere accettate per quello che siamo, avere vicino qualcuno che ci dice: “Sono orgoglioso/a di te”. Vorremmo tutte tirare fuori la nostra forza, e pensiamo che l’anoressia possa essere un modo per farlo… ma, in realtà, con l’anoressia stiamo tirando fuori solo la nostra debolezza.

Purtroppo, ci saranno sempre persone che non ci accetteranno per quello che siamo. Perciò, tutto quello che dovremmo cercare di fare è smetterla di cercare l’altrui approvazione, e cercare di trovare quest’approvazione dentro noi stesse.

Forse il resto del mondo non sarà mai fiero di quello che stiamo facendo… ma questo non significa che ciò per cui stiamo combattendo è un qualcosa per cui non vale la pena. Il fatto che gli altri non vedano il fine delle nostre azioni, non significa che queste siano prive di scopo. Anche se gli altri non riusciranno mai a vedere la nostra forza nella vita di tutti i giorni, non significa che noi quella forza non ce l’abbiamo.

Piacerebbe certo a tutte sentirsi dire dagli altri che sono orgogliosi di noi… ma questo è solo un sogno che non si realizzerà mai. Perciò, ragazze, è arrivato il momento di svegliarsi. E di smetterla di ascoltare e di cercare di attendere le aspettative altrui.

Rendiamoci libere da questa schiavitù del compiacere gli altri ad ogni costo. Rendiamoci libere dall’anoressia. Non abbiamo bisogno degli altri per essere orgogliose di noi stesse. Dobbiamo essere orgogliose di noi stesse. Perché lo meritiamo. Dobbiamo essere fiere di quello che siamo riuscite a fare finora e di quello che riusciremo a costruire in futuro.

La strada del ricovero è lunga e dura, ma solo per il fatto che abbiamo deciso di percorrerla dobbiamo essere orgogliose di noi stesse.

19 commenti:

vale84 ha detto...

Veggie hai toccato un tasto molto importante: io credo che molte di noi cerchino l'approvazione delle altre persone, l'amore delle altre persone, invece queste cose prima di tutto dovrebbero trovarle in se stesse...Io sono così: spero sempre in un giudizio positivo degli altri e crollo ogni volta che deludo le aspettative delle altre persone...Invece dobbiamo cercare l'approvazione in noi stesse senza essere però arroganti e prepotenti.
Ti abbraccio forte...

Anonimo ha detto...

hai proprio ragione.. ma forse per me è più difficile comprendere a fondo tutte queste cose. sono anoressica teoricamente da 4 anni. praticamente per quello che ho fatto davvero sono circa 6 mesi che tra alti e bassi restringo, poi mi abbuffo. io dondolo tra anoressia e bulimia. non sono felice vorrei ricevere approvazione ogni volta che riesco a mangiare qulcosa senza poi vomitarlo, vorrei sentirmi dire che sono stata brava, ma sento sol rispondere che ho fatto solo una cosa normale e allora mi rattristo mi chiudo in camera e non mangio.
l'approvazione la cerco sempre e quando le mie aspettative vengono deluse.. peggiora la situazione.

La Ely ha detto...

Il mio migliore amico una volta mi ha detto: "non voglio una forza che non sia mia".
Una forza riflessa, qualcosa che non nasce da noi, da ciò che sappiamo di essere, dai nostri sforzi per migliorarci.
Difficilissimo, certo, ma fondamentale impegnarsi in tal senso.
Per essere anche migliori.
Per noi stesse.

Alice and my world ha detto...

Grazie del tuo passaggio...eh..momenti di tristezza che speriamo passino...non ci faremo troppo scoraggiare, lo promettiamo.
Un abbraccio forte iO e Alice

AlmaCattleya ha detto...

L'approvazione di tutti...Un po' mi riconosco perché anch'io quando avevo dodici anni desideravo ciò, ma poi ho capito che non era possibile e sarebbe anche una cosa ingiusta perché ognuno di noi è diverso così è impossibile che tutti pensano di te la stessa cosa e che quindi ti approvvino. Una volta mi facevano male le offese adesso, anche se all'inizio ci rimango male, ho imparato a lasciarmele scorrere addosso. Almeno ci provo.
Però una cosa che mi serve adesso è di fare ciò che piace a me.

Marti ha detto...

Io non credo invece che cerchiamo l'approvazione delle altre,cerchiamo solo persone che non giudicano e che capiscano le diversità ed è molto difficile.
Passa da me. un bacione

sorridente ha detto...

L'approvazione degli altri (o almeno delle persone in cui riponiamo la nostra stima) è importante per tutti, è bello sentirsi apprezzati, sentire l'approvazione per quello che facciamo, sentirsi benvoluti e appagati. Ma non può essere così, almeno non sempre. E non sempre è un male. Mi spiego: a volte le persone che ci circondano non sono propriamente sincere, come non lo sono i loro eventuali complimenti. Se non lo sono i complimenti, figuriamoci le eventuali critiche! Si dovrebbe imparare ad ascoltare più noi stesse e quello che ci dice il nostro cuore, tener conto dell'opinione degli altri perché questo aiuta a crescere e migliorarsi, ma avere anche l'obiettività di dirci "brava" quando lo siamo, e non essere troppo severe con noi stesse qando sbagliamo. Ma quanto è difficile trovare un equilibrio!

Anonimo ha detto...

La fottuta approvazione altrui? Una gran menata.
Buona solo per dannarsi.
Gli altri stronzi ce lo metteranno sempre e comunque in culo.
Con tutte le cazzate che ho fatto e quelle che sto ancora facendo, potri dire di essere tutto meno che orgogliosa di me stessa. E la schifosa fregatura è proprio qui.
Che non riesco neanche ad essere all'altezza delle mie maledette aspettative.

Jonny

FrammentoDiCristallo ha detto...

grazie per i tuoi commenti.. mi fanno sempre tanto piacere.. ti ammiro molto..

Anonimo ha detto...

Perchè curarsi da Anoressia e Bulimia?:

IN LOVING MEMORY

Dedicated to all the men
and women who have died
at the hands of an
Eating Disorder

http://www.something-fishy.org/memorial/memorial.php


http://www.youtube.com/watch?v=kF37kEVk7RI


http://www.youtube.com/watch?v=B7jrQ1sy1cU


La Vita ha un valore immenso, non sprecarla.


ANORESSIA, BINGE, BULIMIA dove curarsi:
http://www.vitadidonna.it/sanitapubblica_000056.html


http://www.conversando.org/


http://www.amiciobesi.it/percorso/centridisturbi.htm


http://www.chiarasole.it/

{ Silvy__# ha detto...

(: sorrido perché scommetto che l'hai scritto in relazione alla mia "motivazione".
Un bel grazie. Mano a mano esco dall'ottica pratica di fare tutto questo. Teoricamente non ne ho idea.
Tutto è un unico BOH.
Un unico NON LO SO.
E' solo un periodo così, so che passerà e nel frattempo mi costruirò una barriera affinché le critiche scivoleranno via!
La mia giornata è fatta di sospiri, di sbuffi.
Tanto passa, e nel frattempo faccio qualcos'altro.
(:

NORD ha detto...

...è vero...sai io ho sempre cercato l'approvazione altrui...ogni volta che faccio qualcosa,che mi muovo penso come prima cosa a ciò che potrebbero pensare di me gli altri...è terribile dipendere così dal giudizio altrui...dovrei imparare a svegliarmi un po fuori...ma non ce la faccio!!!!!!

Wolfie ha detto...

A volte, ripensando a tutto quello che ho fatto in passato, non mi è facile essere orgogliosa di me stessa, perchè credo di aver fatto tanti errori e di aver deluso tante persone.
Però questo è un serpente che si morde la coda, perchè effettivamente mi rendo conto che tutt'ora molte delle mie azioni sono effettivamente guidate dal desiderio di compiacere gli altri, soprattutto le persone che in passato ho ferito, nella speranza di ricevere una sorta di perdono figurato o comunque di non farle stare più male.
Ma questo non rimedia comunque al passato e a quel che ho fatto.
Solo che mi è ancora difficile svincolarmi dal giudizio altrui, per quanto ci stia provando, perchè ho sempre la tendenza a pensare che il giudizio degli altri sia più corretto del mio, migliore, o, in ogni caso, più giusto. Devo ancora imparare a calibrare il tiro.

ìncubo ha detto...

E' strano come io voglia invece allontanare tutti.
O forse son solo troppo spaventata dagli altri.

Grazie per i tuoi bei post che fanno riflettere

Ilaria ha detto...

...Ma nella nostra società è fondamentale l'approvazione degli altri: devi essere bella, simpatica, stronza, attiva, efficiente...
come si può pensare di "estraniarsi" o comunque di non farsi influenzare da pareri, opinioni, imposizioni che ci stanno davanti 20 ore al giorno?

(Mai più)Enigma ha detto...

mmh...bho. Io ora vorrei solo sotterrarmi e nascondermi da tutti.

Comunque...com'è andata l'inizio della nuova psicoterapia?
Era ieri giusto?

Un abbraccio forte forte

Veggie ha detto...

@ Valentina84 – Hai ragione… Il fatto è che, mi sono accorta, è oggettivamente impossibile corrispondere alle aspettative altrui… più cerchiamo di farlo, più finiamo deluse… Quindi, in primis, cerchiamo di rispondere alle nostre aspettative… Essere “stabili” con noi stesse credo sia il primo e più importante requisito per poterlo poi essere anche con gli altri…

@ Anonima – Per prima cosa, non attaccarti etichette… Anoressica, bulimia, che importa? Sei una persona che in questo momento sta male, e tanto basta… perché la definizione di dolore è universale e trascende ogni possibile etichetta… Detto questo, io credo che devi essere tu la prima ad essere felice se riesci a mangiare una cosa senza vomitarla, perché questa è veramente una gran cosa!... Chi non ha mai vissuto un DCA non può capire come una cosa del genere sia davvero portentosa… ma tu l’hai vissuto, tu lo vivi, perciò tu lo sai… Ed è per questo che devi essere felice ed orgogliosa di te stessa, se ce la fai… L’hai scritto tu stessa che cerchi approvazione quando le tue aspettative vengono deluse e che questo peggiora la situazione, ed hai pienamente ragione, perciò… cerca di smettere di farlo. Non ti sto dicendo che è facile, e neanche che ci riuscirai dall’oggi al domani… ma, poco a poco… un passettino per volta… vedrai che è possibile… Se tu sai di aver fatto una cosa buona per te stessa, siine fiera… Il resto del mondo potrà anche strafregarsene, ma tu sai quant’è importante… perciò, non permettere a niente di cambiare la tua consapevolezza… Ti abbraccio forte…

@ La Ely – Il tuo migliore amico ha detto una frase bellissima e verissima… L’unica vera forza che esiste è quella che sta dentro di noi… Tutto il resto, è solo un palliativo… E questa forza, io credo che ce l’abbiamo tutte… Dobbiamo solo, poco a poco, imparare a tirarla fuori…

@ Alice and my world – Ehi, ehi, ehi, tu ed Alice non dove farvi abbattere assolutamente… Siete 2 stelline meravigliose, e meritate tutta la felicità di questo mondo!... Coraggio… Voglio vedermi presto con un bellissimo sorriso!... Vi mando tutta la mia forza…

@ almacattleya – Quoto in pieno tutto ciò che hai scritto… E spero di poter presto sostenere con altrettanta certezza le tue parole su me stessa… Grazie per il prezioso spunto…

@ Marti – Sicuramente trovare persone che non giudichino ma comprendano è molto difficile… credo che per comprendere un cosa bisogna fondamentalmente averla vissuta… Cercare l’approvazione altrui penso sia semplicemente molto umano… e neanche del tutto errato… Solo, bisogna cercare di limitare, di ridimensionare… E di capire quello che realmente vogliamo per noi stesse e ci rende felici di essere noi stesse… Un abbraccio anche a te… Ho provato a passare da te, ma se clicco sul tuo nome mi dice che l’accesso al profilo non è abilitato… boh… ?__?

@ Hai perfettamente ragione… E purtroppo trovare quell’equilibrio è la cosa più difficile che ci sia… ma, chissà, forse lo troveremo quando saremo veramente capaci riascoltare noi stesse…

@ Jonny – Un buon inizio potrebbe essere quello di abbassare le tue aspettative, allora… Non aspettarti niente e prendi le cose per come vengono… Così non avrai niente da confrontare e quindi, in definitiva, niente da perdere…

@ FrammentoDiCristallo – Grazie a te per le tue parole… Se posso fare qualcosa per te non hai che da chiedere… E ricordati che l’unica da ammirare sei te stessa per come stai combattendo… Un abbraccio forte…

@ Anonimo – Ci sono mille e poi mille buone ragioni per combattere contro i DCA… Ognuna di noi ha le proprie… e una sovrana fra tutte: riprenderci la nostra vita!...

Veggie ha detto...

@ Silvy – In un certo qual modo, sì… l’ho scritto in risposta alla tua “motivazione”… anche perché ho avuto modo di vedere che non sei la sola ad avere quella “motivazione”… Sai, per uscirne ci vuole così tanto tempo… ed è normale che in questo momento tu ti senta confusa, perfettamente normale… chiunque lo sarebbe al tuo posto… lo siamo sempre un po’ tutte, io credo… Ma, sì, se combatti, vedrai che passerà sicuramente… Passerà perché tutto passa, l’acqua scorre e si va sempre avanti… e si possono superare i momenti difficili… e costruire davvero qualcosa di positivo unicamente per noi stesse… Ti abbraccio forte forte…

@ SRIJPB – Non è vero che non ce la fai… Già il fatto che tu lo ammetta e lo scriva qui, è un grande passo avanti… e un segno del fatto che hai concretizzato la cosa e sei pronta ad affrontarla. Allora, prova a pensare a qualcosa che ti piacerebbe fare unicamente per te stessa… a prescindere da quel che potrebbero pensarne gli altri… che so, una bella scampagnata col tuo cavallo, per esempio… E poi, concediti questa cosa… E vedrai quanto starai bene, senza sentirti soppesata dal giudizio altrui… Ti abbraccio!...

@ Wolfie – Il fatto che tu ammetta tutto questo è già molto… Io credo che il tuo sia più che altro un problema di autostima… perché, se ci pensi, in realtà non è vero che le opinioni altrui sono necessariamente migliori, più giuste o più valide delle tue… Tutte le opinioni, in quanto soggettive, hanno la stessa valenza… Perciò, anziché rimuginare su quello che è stato, pensa a come puoi dissociare dal passato tutto quello che farai essere… Un bacio, bellissima…

@ Revy – Grazie a te per le tue parole… Sì, credo che tu ti sia fatta botta e risposta da sola… Si allontanano gli altri quando si ha paura di quello che potrebbe succedere se ci avvicinassimo… Ma tu non negarti il piacere di scoprire quanti rapporti coltivati puoi far fiorire…

@ Ilaria – Perché questo è ciò che ti hanno fatto credere… E mi dispiace davvero tanto, perché capisco quanto questa cosa ti possa far stare male… Forse non posso comprenderti fino in fondo perché ho avuto la fortuna di vivere in un ambiente dove le priorità sono sempre state altre… E io credo che, nonostante tutto, siano state veramente quelle le cose importanti… E’ vero, la società crea malattie delle quali poi la gente si ammala. Ma si può anche decidere di trovare in noi stesse la forza per ribellarci…

@ Enigma – Non devi farlo, invece, non devi sotterrarti… Gli altri perderebbero l’occasione di conoscere una persona fantastica…

valentina ha detto...

è vero...cercare l'approvazioen altrui è una schiavitù. Bisognerebbe imparare a fregarsene,ma come si fa...
Non so se riuscirò mai a liberarmi da questo circolo vizioso.

Cmq...Veggy come va?? Ogni tanto passo...purtroppo ultimamente ho problemi su problemi...ma uan capatina la faccio volentieri appena posso...un abbraccione!!!

 
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