Come gli alchimisti trasformavano il ferro in oro… voi potete trasformare l’oscurità in luce. Siete tutte benvenute.

giovedì 13 gennaio 2011

Completamente diverse, profondamente uguali


(click sopra per ingrandire)

Bionda e bruna. Capelli corti e capelli lunghi. Occhi marroni chiari e occhi marroni scuri. Vestiti variopinti e total black. Bulimia e anoressia. Tu ed io. Completamente diverse. Profondamente uguali.

Ieri è stata una giornata speciale, una giornata magica. Ieri è stata la giornata in cui mi sono incontrata con Wolfie.

Per la prima volta dopo anni, ieri mi sono sentita serena. Mi sono sentita libera. Libera di essere me stessa senza timore di essere giudicata, libera di mostrare le mie cicatrici senza incontrare sguardi chiusi, libera di parlare senza dover pesare le parole o inventare bugie, libera di respirare senza soffocare.

Cara Wolfie, grazie tutto quello che mi hai detto, e tutto quello che non mi hai detto ma che ho letto comunque nei tuoi occhi. Ti stimo perché hai avuto il coraggio di ribellarti alla bulimia, di provare la vita, di affrontare la vita, accettando l’inevitabile rischio a ciò connesso, il rischio di essere ferita a fondo.

Il fondo dell’abisso lo abbiamo visto tutte e due. Lo abbiamo sentito sulla pelle. Non lasciarlo rinchiuso dentro al tuo cuore. Gridalo, buttalo fuori, non aver timore perché io posso sostenerlo. Perché il tuo demone è stato anche il mio. In fondo a quell’abisso ci sono precipitata anch’io. Possiamo ancora continuare a scavare. Oppure possiamo prenderci per mano e, se non iniziare un’arrampicata, per lo meno alzare la testa e guardare verso l’altro. Che, forse, a suo modo, è un po’ quello che abbiamo fatto ieri. Abbiamo alzato la testa e abbiamo visto che c’è sempre il cielo. E che è azzurro. E che è sereno. Anche se piove, oltre quelle nuvole c’è sempre un raggio di sole.

Io non me lo potrò mai dimenticare. Anche se dovessi vivere cent’anni, anche se dovessi morire domani, la giornata di ieri la porterò sempre in posto speciale dentro al mio cuore, dove nessuno sarà in grado di raggiungerla, dove nessuno sarà in grado di contaminarla. Sono contenta che tu non abbia fermato le tue lacrime nel momento in cui, alla stazione, ci siamo dovuto salutare. Perché non importa quanto bene si può fingere, quanto perfettamente si riesca a simulare la felicità, quanto si resista tendendo i muscoli per mostrare un simulacro di sorriso… ci sarà sempre bisogno di qualcuno che riesca a vedere oltre. E noi ci siamo viste oltre. Abbiamo visto quello che nessuno, nemmeno quelli con le lauree appese nei loro uffici, intenti a cavare parole di bocca e a guardare con aria comprensiva sono mai riusciti ad arrivare. Un DCA porta ad erigere un muro contro il mondo, un muro che nessuno riesce mai ad abbattere, pur provandoci in tutti i modi, nessuno riesce a scalfirlo. Le parole altrui si riflettono sugli specchi degli occhi e scivolano via. Ma ieri abbiamo appoggiato un dito sui nostri reciproci muri, ed è bastato quello per farli crollare. O forse non sono crollati… però noi stiamo dalla stessa parte di quel muro.

Quando ti ho guardata, mi è sembrato di vedermi allo specchio. Uno specchio che rimandava un’immagine totalmente differente, eppure uguale a me. Uno specchio più veritiero di quel pezzo di vetro che ho in casa. Il tuo riflesso è il mio riflesso. Nel momento in cui ho un riflesso, il mio riflesso è uguale a te. Mi guardo allo specchio e ti vedo. Sei accanto a me. Sei dentro di me. Le nostre anime si sono sfiorate.

Guardo le foto che ci siamo scattate, e poi quelle che non ci siamo scattate ma che si sono ugualmente impresse, indelebili, nella mia mente. Mi piacciono le foto, nonostante tutto, perché permettono di ricordare. E io, quando ripenserò alla giornata di ieri guardando queste foto, voglio ricordarmela così… con i nostri discorsi, le risate, le idee, le nostre parole, le cose non dette, gli alti e i bassi del nostro volare pericolosamente. I momenti divertenti, i sorrisi per una volta sinceri, e i silenzi, i mille volti del coraggio e della paura. Urlare contro i venti sbagliati, lasciarci andare e poi ritrarci, non dire. Voglio ricordarmi di questa giornata meravigliosa così, quando il cielo non avrà più colori, quando non ci sarà più tempo per parlare… sarà uno scrigno la nostra memoria… e questa meravigliosa pagina sarà sempre lì dentro.

Ti voglio bene.

Veggie

19 commenti:

Anonimo ha detto...

bellissimo post..è meraviglioso sapere che queste cose esistono, che incontri del genere possono capitare.. Ti riempiono l'animo anche se non ne sei il protagonista. Alis_86

Allegra ha detto...

Siete meravigliose...e questo post è stupendo!
Hai una capacità rara e splendida Veggie...anzi, non solo una!

Vi abbraccio...tutte e due!

Anonimo ha detto...

Un post davvero...Wow.
Si sente tutto l'affetto che hai dentro..

Volevo dirti che ti ho lasciato un premio nel mio blog, spero che verrai presto a ritirarlo.
Ti abbraccio,
Ellie.

Alice*** ha detto...

Che tenere^^ credo che la tua amica sarà felice delle belle parole che le hai dedicato!

Wolfie ha detto...

Veggie, ti amoooooo!!!!!
Nessuno mi hai mai scritto qualcosa di così bello prima d'ora, mi sono commossa, davvero, continuo a rileggere questo post e mi sa che tra poco allago la casa!
Grazie grazie grazie grazie grazie, le tue parole mi hanno toccato così profondamente che non so cosa scriverti se non... GRAZIEEEEEE!!!!!!
Ieri è stato veramente bellissimo, spero che potremo rivederci quanto prima tesoro mio, e sappi che conterò i giorni, le ore, i minuti fino al prossimo incontro, perchè ieri è stata veramente una delle giornate più stupende della mia vita, per quanto tempo potrà passare, so per certo che non me la dimenticherò mai perchè mi hai toccato il cuore.
Sai qual è stato per me il momento più bello? (Premesso che tutta la giornata è stata stupenda all'inverosimile!) Il momento in cui, in stazione, non appena sono arrivata, ci siamo abbracciate. Avrei voluto soltanto che quell'abbraccio non si sciogliesse più. Ma, in effetti, forse è stato proprio quello che è successo: la "nostra giornata" è stata un perenne abbraccio, dal primo all'ultimo secondo.
Voglio rivederti prestissimo, Veggie, sei speciale per me, mi hai aiutata non sai quanto... ti voglio un bene che neanche t'immagini.

Willow ha detto...

Ho le lacrime agli occhi, che belle che siete, brillate di una luce speciale, anche i vostri occhi ridono insieme a voi, un sorriso vero, sincero, senza finzione.
E' importante trascorrere una giornata buttando giù la maschera che ci accompagna ogni giorno, lasciandosi andare e dimostrare tutto il nostro affetto per la persona che sta condividendo questo momento con noi....
Non vedo l'ora di stringerti forte anch'io Veggie!^^
Nel frattempo lo faccio da qui!
Un abbraccio anche a Wolfie!

Anonimo ha detto...

In risposta al pensiero che mi hai lasciato: oggi la coperta è stata spazzata via da un calcio ben assestato.
Ci sono giorni in cui vorrei nascondermi, e ieri era uno di quelli. Oggi ho in programma di creare tante cose con le mie mani. Devo customizzarmi un cappotto, cucirmi un nuovo amico pelouche, disegnare sopra una borsa e confezionare una maglietta per un'amica.
Adoro creare cose. Adoro fare.

Bello questo post, sprigiona ... vita.
Sì, vita.

un abbraccio
*choco

La Ely ha detto...

ragazze, che belle che siete!! ^_^

Eloìse ha detto...

Che belline che siete^^

Ti ho subito riconosciuta Wolfie;)
A proposito: se vieni sul mio blog -forse- capisci chi sono...

un abbraccio anche a te Veggie e...
anche per me tu sei molto importante!=D

Sonia ha detto...

Wooow!! Quanta vitalità che emanate!! Siete baciate da una luce speciale, quella dell'amicizia e della consapevolezza. Si, consapevolezza di essere cadute ma di poter risalire, giorno dopo giorno...
Sono convinta che aiuta di più parlare con chi ha provato i tuoi stessi sentimenti invece che dire tutta la tua vita a una persona che ha solo una laurea in psicologia ma non potrà mai comprendere ciò che tu provi e vivi in ogni minuto di "vita"!!
Ma sopra di noi c'è un cielo, già... ed è sempre illuminato da un bagliore di sole... l'unica difficoltà è trovare il metodo più efficace per seguirlo.

IlFioreDelMale ha detto...

Completamente diverse, profondamente uguali, ma... ugualmente belle! =)
Come la luce che sprigionano i vostri occhi: una luce che non acceca, che coccola e riscalda chi vi guarda.

Sai, a proposito di luce, questa notte ho fatto un sogno strano.
Ho sognato che dovevo presentare il libro che sto scrivendo, perchè era diventato un best-seller di successo -magari! xD- ed ero emozionatissima, c'erano lì tutte le persone a cui tengo, amici, parenti, fidanzato. Solo che non riuscivo a concentrarmi su quanto stavo dicendo perchè avevo il sole in faccia che mi dava parecchio fastidio, e da qualsiasi parte mi girassi c'era sempre il suo fascio luminoso a colpirmi gli occhi.
Ho pensato a quando tu dici che dopo che gli occhi si sono abituati all'oscurità poi il sole fa male, e non ho potuto fare a meno di collegare le due cose.
Magari il sogno aveva un significato ben preciso, dato che quello era un momento molto felice potrebbe significare che la felicità mi fa paura e quasi mi infastidisce... o forse sono solo io che mi faccio paranoie assurde.

Anyway, questo post mi ha toccato l'anima. Mi sembrava di essere lì con voi.

Un abbraccio forte,
IlFioreDelMale

Ail Finn ha detto...

sei dolcissima... ♥

Annarita ha detto...

Che belle che siete! E non mi sto riferendo solo all'aspetto estetico...

Grazie, Veggie, di aver condiviso una pagina così bella che hai scritto insieme a Wolfie.

Un abbraccio ad entrambe.

annarita

Anna ha detto...

Un post veramente toccante, bellissimo leggere queste parole.

Spero che anche noi due ci rivedremo presto, Veggie.

AlmaCattleya ha detto...

MESSAGGIO IMPORTANTE: Hai ricevuto il premio Sunshine Award 2011. Vieni nel mio blog per ritirare il premio e poi dovrai mandarlo a 12 bloggers

So che un'altra blogger te l'ha dato, ma non potevo non pensare anche a te

Willow ha detto...

Ciao Veggie, c'è un premio per te!^^
Ti stringo forte....

Vele Ivy ha detto...

Si vede che siete state bene insieme, avevate dei sorrisi radiosi... spero che li riserverete anche ad altre persone, speciali come voi!

Veggie ha detto...

@ Alis – Magari un giorno lo sarai… perché a me farebbe molto piacere incontrarti di persona… e credo proprio che tu mi riempiresti tantissimo…

@ Allegra – Grazie tesoro… anche tu lo sei… molto più di quel che credi…

@ Ellie – Grazie per le tue parole, bellissima… e per il premio, naturalmente!... Appena ho 5 minuti di tempo, verrò subito a vedere di che si tratta… Un baciotto!...

@ Alice*** - Grazie!... Io lo spero…

@ Wolfie – Amorino mio, grazie te lo dico io, altroché!... Abbiamo trascorso una giornata che per me è stata una delle più belle in assoluto… Grazie per il meraviglioso regalo che mi hai fatto… Sono io quella che è stata toccata dal tuo commento, altroché… e, soprattutto, sei stata tu a toccarmi il cuore… Grazie per la bellissima giornata… la prossima, quando vuoi!... Grazie per essermi sempre vicina e per combattere al mio fianco… Per me è veramente importantissimo… Grazie…

@ Aisling – Anch’io ti abbraccio da lontano, mia cara… ti abbraccio ogni giorno… E un giorno lo faremo davvero, io e te, solo noi 2… E sorrideremo dei nostri sorrisi più sinceri, che solo l’amicizia sa tirare fuori…

@ Choco – Hai dei progetti davvero bellissimi!... Di certo una giornata sola non ti basterà a realizzarli tutti, perciò… mettici tutto il tempo che vuoi… perché il tempo che impieghiamo per fare ciò che ci piace, è il tempo meglio speso in assoluto… Hai fatto benissimo a buttare via quella coperta: hai una vita davanti che aspetta solo te…

@ La Ely – Di più, Ely, di più: non è che siamo belle… siamo NOI STESSE. E siamo VERE…

@ Eloise – Ma grazie, carissima!...

@ Sonia – Penso che parlare con una psicoterapeuta o con una persone che ha un DCA e vi sta combattendo, siano 2 cosa a valenza molto diversa, impossibili da paragonare… ma, ciascuna a proprio modo, ambedue molto importanti… E’ vero, trovare il modo per seguire quel sole è difficile… ma ciò non vuol dire che è impossibile… Magari ci vorranno anni, però ce la si può fare. Io credo che non esista abisso tanto profondo da non poter risalire, se davvero lo si vuole con tutte noi stesse… certo, sarà dura e difficile, ci saranno momenti in cui verrà tanta voglia di mollare, ma bisognerà tenere duro, perché i risultato varrà il sacrificio… e perché non c’è mai così tanta pioggia da impedire la comparsa, alla fine, di un arcobaleno…

Veggie ha detto...

@ IlFioreDelMale – Sono completamente ignorante in tema d’interpretazione dei sogni… però, collegandomi alla tua osservazione, mi sento di poter dire che, sì, la felicità fa paura… fa molta più paura del dolore… perché al dolore ormai siamo abituate, sappiamo quanto durerà e che iter seguirà… dato che siamo noi a infliggercelo, in qualche modo ci sembra di poterlo “controllare”… la felicità fa più paura, perché quando la si ha si teme sempre di perderla, e questo mette ansia… Forse dovremmo limitarci a cercare di cogliere i piccoli momenti sereni di ogni giorno, senza cercare chissà cosa, perché è proprio in quelli che può esserci la felicità…

@ Coniglia Mannara – Anche tu lo sei… molto più di quel che credi…

@ Annarita – Grazie a te per le tue parole, Annarita… Grazie per il sorriso che anche oggi, leggendole, mi hai donato…

@ Anna – Quando vuoi, mia cara!... Grazie mille per quello che hai scritto…

@ Almacattleya – Onoratissima, grazie!... Appena ho un po’ di tempo passo da te… Un bacio, per ora!...

@ Vele/Ivy – A tutte le ragazze con cui avrò la fortuna d’incontrarmi in futuro, sicuramente!...

 
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