Come gli alchimisti trasformavano il ferro in oro… voi potete trasformare l’oscurità in luce. Siete tutte benvenute.

lunedì 24 novembre 2008

Dirigere la rabbia

La rabbia non è necessariamente un qualcosa di negativo. Quando vi sentite giù di morale, quando state vivendo una “giornata-NO”, quando state male, quando vi sentite impotenti e frustrate, quando vi sentite sole e con le spalle al muro, o avete avuto un’altra ricaduta – arrabbiatevi. Semplicemente, infuriatevi.

Ma non arrabbiatevi con voi stesse.

Arrabbiatevi con il vostro disturbo alimentare.

Non rendete voi stesse il bersaglio di tutta la vostra negatività e la vostra frustrazione. Lasciate che lo sia il DCA.

Perchè rimproverare voi stesse per la confusione, per gli errori, per non essere state capaci di fare ciò che desideravate?

Il vostro DCA è il problema. Non voi.

Perciò, combattete. Combattete contro il DCA. Non contro voi stesse.

Voi siete il pilastro. Voi siete il buono. Non fatevi del male distruggendovi lentamente.

Non dovete sempre sentirvi in dovere di reprimere quella rabbia, di nascondere le vostre sensazioni, i vostri istinti, le vostre emozioni negative. Dovete semplicemente incanalarle in una direzione differente, che non sia quella del cibo e del corpo. Affrontate l’anoressia, colpitela e continuate a sparare. Usate quella rabbia che avreste rivolto contro voi stesse, invece contro il DCA.

La rabbia non è necessariamente una brutta cosa. Basta che la usiate a vostro vantaggio. E avete tutte la potenzialità di farlo e di riuscirci.

15 commenti:

Matthew ha detto...

Sono d'accordo con te. La rabbia può essere qualcosa di positivo, perchè è in grado di generare una reazione. E reagire è fondamentale per venire fuori da situazioni difficili. La rabbia può diventare una sorta di "propellente"!

(Mai più)Enigma ha detto...

mmm...si!
dovrò rifletterci su!

buona giornata veggie^^
ti abbraccio fortissimo!

Anonimo ha detto...

La rabbia può essere uno sprone ad andare avanti senza arrendersi..
Pachucha :-)

Anonimo ha detto...

è_é hai proprio ragione! La rabbia non va repressa, altrimenti ci si fa solo che male!
ùOù la rabbia è un sentimento forte, che ti spinge.
Meglio urlare, gridare, piangere, strepitare che andare in bagno a ficcarsi due dita in gola!
*_* Brava Veggie

un baShio chu **

Elena **

shiverwhite.splinder.come

follementepazza ha detto...

Credo anch'io che la rabbia può essere un punto di forza...nei miei momenti di rabbia sento una forza che mi farebbe buttar giù una montagna...se questa mi è di ostacolo...e ,per mia esperienza, a volte la rabbia è più forte del dolore fisico..quindi funge da anestetico..
Riuscire a incanalare nella giusta direzione la rabbia...Credo sia un ottima soluzione!
Ciaux

Anonimo ha detto...

il punto è...
molte ragazze CREDONO di essere il proprio DCA. Anche io, ero "quella dalle punta delle dita viola, quella obesa/ troppo magra per gli altri
quella a cui basta NON mangiare per sorridere"
questa era la definizione di me, che io stessa mi davo.
Per quanto i tuoi intenti siano dei migliori...
non è facile purtroppo.

ps: sto cercando le fotoooo^^

Lety

Alfa ha detto...

le pulsioni interiori vanno incanalate in modo costruttivo, altrimenti finiscono col distruggerci.

@ddormentata ha detto...

sono d'accordo su tutto veggie...grazie come sempre dei tuoi preziosi consigli ^_^

Lindylinda ha detto...

incanalare la rabbia e usarla a proprio favore dovrebbe essere uno degli insegnamenti da banchi di scuola..

.. e non solo per i disturbi alimentari, ma per tutto...

.. spesso ci sentiamo frustrati, bolliamo dentro, siamo delle bombe innescate pronte a farci male e a fare male, e tutto perchè non sappiamo sfruttare questa grande risorsa che è la rabbia..

Imperfect ha detto...

Parole sante veggie! Un abbraccio tesoro, e grazie come sempre dell'appoggio... Le cose ora stanno andando meglio ed è anche grazie a te!

Anonimo ha detto...

ti ammiro veramente per quello che sei riuscita e stai riuscendo a fare. sono sicura che cn le tue parole tu stia aiutanto molte persone.
un abbraccio!

Anonimo ha detto...

Ciao.Incredibile ma vero ma ho incominciato a leggere il tuo blog e i tuoi interventi finchè non li ho semplicemente finiti.Io ho DCA e sto tentando di uscirne.Però ho un problema..tu sembri molto forte e volevo una tua opinione.Spesso tendo a pensare al mio DCA,come una cosa che amo,quasi come una persona che amo.una cosa di cui non riesco a fare a meno.so che dovrei allontanarmene ma non ci riesco.ormai la mia vita è piena,al contrario di tempo fa quando era solo Lei a riempirmi la vita.Ma spesso penso che mi manca,che la vorrei qui,che le cose erano più semplici allora.Mi ritrovo a scarabbocchiare incosciamente su foglietti parole come I Love You e i Miss you riferiti a lei.Poui aiutarmi?Rispondi qui..
Grazie

Anonimo ha detto...

Di sfuggita ti lascio un bacio, bella stella.
Ah, naturalmente sono d'accordissimo con quel che dici, come al solito.
La rabbia è utile, soprattutto se riusciamo a tradurla in qualcosa di produttivo.

Alla prossima =*

.Clara.

Pupottina ha detto...

ci rifletterò

credo anche io che le emozioni, positive o negative, non vadano represse altrimenti esploderebbero, ma indirizzate, utilizzate per qualcosa di buono...

Veggie ha detto...

@ Matthew, Pachucha, Alfa, Balua, Follementepazza, Clara & Pupottina - Ragazzi, avete tutti quanti pienamente ragione... Sto assolutamente dalla vostra parte!E allora, cerchiamo tutti quanti di utilizzare questa rabbia che a volte ci capita di provare nella maniera più positiva possibile, okay?!

@ Enigma - Sì, pensaci... E poi lascia fluire la tua rabbia... E riprenditi tutto quello che l'anoressia ti ha portato via... Un abbraccio forte forte, piccola...

@ Elena - Io 2 dita in gola non me le sono mai messe, ma ho ristretto... il che, in fin dei conti, è la stessa cosa... un altro modo per farsi male... Ma è proprio cercando di canalizzare questa rabbia che ci spinge ad essere tanto distruttive con noi stesse che possiamo rivelare il nostro immenso potenziale costruttivo...

@ Lety - Lo so che non è facile... non ho mai scirto che lo è infatti... perchè non può esserlo: tutto ciò per cui vale la pena di lottare non è mai facile da ottenere... E' vero, più tempo di vive a contatto con l'anoressia più ci s'identifica in essa... Più ci viene da pernsare che non possiamo essere niente oltre all'anoressia... Il punto, allora, è proprio cercare di capire che in realtà è il contrario: è l'anoressia che è niente senza di noi! Perciò, cerchiamo di non incastrarci in definizioni malate, costruendo per noi stesse pessime profezie che si auto-avverano... Ma cerchiamo di guardare verso l'esterno... e vedere che siamo qualcosa di troppo unico e speciale per poter essere definito a parole...
P.S.= Attendo le foto, allora... Hai ancora 10 giorni... Non vedo l'ora di vederti!! Un bacio grande grande, bella!!

@ @ddormentata - Grazie a te per le tue parole... Spero davvero che quello che scrivo possa esserti d'aiuto... Un abbraccio...

@ Imperfect - Mi fa estremamente piacere leggere che le cose ti vanno meglio... E devi ringraziare solo te stessa per essere capace di trovare sempre la forza di combattere! Ricordati che io sono sempre qui e faccio il tifo per te, eh!!

@ ChloeNoelleht - Grazie mille... Io faccio il possibile... e spero davvero di poter essere d'aiuto... Kiss!

@ Anonima - Eccomi qua... Non so se posso aiutarti, perchè in realtà è vero che gli altri possono dare una mano, ma per uscirne bisogna essere in primis motivate dentro noi stesse... perchè noi stesse siamo le uniche che possiamo aiutarci. Però, naturalmente, se posso esserti d'aiuto in qualsiasi modo,sappi che farò tutto il possibile... Perciò, innanzitutto, chiriamo una cosa. E' fuori di dubbio che l'anoressia ti dà sensazioni che nient'altro è in grado di darti. Ti fa sentire forte, in controllo, soddisfatta, sicura di te... E, in tal modo, diventa quella che sembra essere l'unica cosa che ti fa stare bene. Sai che è uno sbaglio, eppure lo rifaresti. Ma, tesoro, c'è solo un problema. Che tutto ciò che ti fa provare l'anoressia è solo un'illusione. Un qualcosa di effimero. Quel qualcosa che sembra darti tutto ma che, alla fine, ti toglie tutto. Ti serve solo per fare terra bruciata intorno a te. Certo, avere l'anoressia è più semplice: è una scusa perfetta per non affrontare la vita. Ma i problemi non spariscono insieme ai chili. Quelli restano. E più ti rifiuti di affrontarli, più s'ingigantiscono. Un DCA non è una persona e neanche una cosa: è un'ombra che grava su di te, che oscura la meravigliosa persona che potresti essere se solo lasciassi che il mondo ti vedesse per quello che sei veramente. Non devi darti per vinta. Non devi credere all'anoressia quando ti dice che non puoi fare a meno di lei. Perchè in realtà è lei che non può fare a meno di te. Mentre tu saresti capacissima di andare avanti anche senza di lei. Non è mai troppo tardi per lottare. Non è mai troppo tardi per iniziare un percorso di ricovero. Te lo dice una che ormai gli psichiatri avevano già etichettato come "cronica". Ma devi volerlo veramente. Sta tutto nelle tue mani. Hai un potere immenso. Molto più grande di quello che ti fa sentire l'anoressia: è il potere di scegliere la vita e di affrontarla a testa alta. Non darti per vinta. Non sei finita. Hai tutta una vita davanti. Inizia a combattere. Io sono al tuo fianco...

 
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