Come gli alchimisti trasformavano il ferro in oro… voi potete trasformare l’oscurità in luce. Siete tutte benvenute.

mercoledì 18 novembre 2009

Speranza

Quel che sto per dire è, in sostanza, lo scopo del mio blog che ho già ripetuto non so quante volte… ma che non ripeterò mai abbastanza:

Il ricovero è possibile.

Giorno dopo giorno, mi spezza il cuore pensare a tutte le ragazze e le donne (e pure i ragazzi e gli uomini, ovviamente) che stanno combattendo contro il loro DCA. Penso che sarei andata in pezzi se non fossi stata capace di trasformare il mio enorme potenziale distruttivo in una forza atta ad aiutare me stessa e gli altri. Conosco un sacco di persone meravigliose che stanno soffrendo per un DCA e non riescono a trovare la forza per iniziare a combattere veramente. Conosco un sacco di persone stupende che non riescono a vedere la loro bellezza. Conosco un sacco di persone che avrebbero così tanto da offrire al mondo, ma che si sentono perse quando si tratta di aiutare se stesse.

Ci sono passata. L’anoressia è stata la mia compagna migliore e ha avuto la meglio su di me per diverso tempo… fino a che non ho deciso di combattere, di riprendermi la vita nelle mie mani anziché trascorrerla in balia di un’ossessione che sarebbe stata felice solo nel momento in cui mi avrebbe uccisa. So che adesso, a parole, la sto mettendo giù semplice e che, in realtà, non lo è affatto. No, il ricovero è un percorso tutt’altro che semplice, ed è certamente molto, MOLTO più complicato che rigettarsi nell’anoressia.

Ho ricevuto davvero tantissime e-mail da persone che sono state toccate (e che stanno combattendo) da un disturbo alimentare. Desidero con tutta me stessa guarirle, ma so che non dipende da me. Tutto quello che io posso offrire è il mio supporto e il mio incoraggiamento e la mia testimonianza di quello che può essere fatto con la forza di volontà. Il ricovero è possibile.

Talvolta, mi sento come una fatina che sussurra belle parole di positività e cerca di mostrare alle persone quello che può esserci di positivo nella lotta ai DCA e come fare per evitare di ricaderci come se tutto fosse molto semplice – forse c’è pure chi pensa che le mie parole siano solo frasi fatte.

In realtà, non sono una fatina e non sto facendo la predica a nessuno. Tutto quello che scrivo è qualcosa di cui sono profondamente convinta. Non starei a scriverlo, altrimenti. Potrei scrivere altri milioni di cose differenti. Tutto quello che cerco di fare e di dire, si può riassumere in una sola parola: SPERANZA.

Io voglio dare speranza.

Se la frase qui sopra l’avessi scritta qualche anno fa, avrei messo tre parole al posto di due, che avrebbero cambiato tutto. Qualche anno fa avrei scritto: Io non ho alcuna speranza

Non è più così adesso, ma il passo tra il sentire di non avere speranza e il voler dare speranza ha avuto un sacco di fermate in mezzo. Io volevo stare meglio, ma ne avevo paura. Io volevo essere reale, ma mi attirava l’illusione. Io volevo essere ascoltata, ma rimanevo in silenzio. Io volevo avere una vita, e cercavo costantemente la morte. Ma poi un giorno ho sentito che volevo cominciare a combattere davvero. E quando l’ho fatto… quando sono arrivata ad un buon punto nel mio processo di ricovero… ho voluto dare speranza.

Perchè questo non è un viaggio divertente, anche se di tanto in tanto può avere i suoi piccoli benefici e le sue piccolo gioie. Una buona strategia di ricovero potrebbe essere quella di cercare di trovare il lato positive in ogni cosa che vi colpisce negativamente. Non entrate più nei vostri vestiti? Regalateli! Oppure mettetevi all’opera scatenando la vostra creatività e trasformateli in qualcos’altro. Poi telefonate alla vostra migliore amica o alla vostra sorella e andate con loro a comprare qualcosa che vi piace e che vi fa stare bene, senza preoccuparvi per la taglia. Un piccolo supporto morale può fare molto più di quello che potete immaginare…

Quando tutto sembra “troppo” in negativo, resta sempre la speranza. La speranza c’è, e attenderà se la vorrete mettere da parte fino a domani, quando avrete un po’ più di energia. La speranza è davvero un qualcosa che non muore mai. La speranza è il balsamo che può aiutarvi a vivere un giorno dopo l’altro. E fintanto che la speranza è possibile, allora anche combattere contro l'anoressia è possibile.

P.S.= [19/11/2009 - (Aggiungo piccola postilla per Kamio, o A., o anonima... e per tutte coloro che hanno letto il suo commento, se la cosa potesse interessare... Kamio, ti ho risposto direttamente sul post "Lei"... Se hai qualcosa da aggiungere puoi farlo tranquillamente, usando però toni civili e nel rispetto che si conviene)]

50 commenti:

Vele Ivy ha detto...

"...trasformare il mio enorme potenziale distruttivo in una forza atta ad aiutare me stessa e gli altri"

Le tue parole sono sempre così forti e dirette, pur avendo anche una grande dolcezza.
E' per questo che mi piace il tuo blog ^___^

NORD ha detto...

Hai pienamente ragione...forse anche se le possibilità fossero minime varrebbe la pena di provare...ma non so...non ce la faccio a rimettermi in gioco...in realtà io ho una paura enorme di rimanere da sola ma il mio cervello non siersce ad assimilare l'idea di poter vivere senza aggrapparsi ai DCA come ancora di salvezza...perchè quando ti tolgono ciò che ti ha fatto rimanere a galla fino ad ora ti danno poi qualcos altro che ti porta fino a riva...ma nel mentre rischi di affogare!!!!!

Ilaria ha detto...

Hai assolutamente ragione... e adesso che in qualche modo sono "al di là del muro", come ti ho già detto, comincio a capire DAVVERO quel che dici.

"Non è più così adesso, ma il passo tra il sentire di non avere speranza e il voler dare speranza ha avuto un sacco di fermate in mezzo."

...non capisco se sono ancora troppo indietro o già troppo avanti, io le ho saltate tutte queste fermate. Dal tutto al nulla, senza passare attraverso il "qualcosa". ...mi mancano anche qui le vie di mezzo, come sempre insomma!
abbraccio

fiordimagnolia ha detto...

"Io volevo stare meglio, ma ne avevo paura. Io volevo essere reale, ma mi attirava l’illusione. Io volevo essere ascoltata, ma rimanevo in silenzio. Io volevo avere una vita, e cercavo costantemente la morte."
Ecco.. per me è un pò così.. voglio ma non voglio.. non voglio ma voglio.. E dopo tutti questi anni tra bulimia e anoressia, tra ricoveri e terapie, non è ammissibile una cosa del genere da parte mia.. Forse infondo ho perso la speranza...

Willow ha detto...

Hai ragione, Veggie, mi lascio condizionare tanto dalla gente..Mi sento sempre sotto esame,ogni cosa è il mio giudice, persino le vetrine dei negozi che mostrano il mio aspetto.. E' tutto così difficile...Anche io ho paura a uscirne.. E non solo dai disturbi alimentari...Una parte di me vuole uscire da tutto questo, ma un buon 40 per cento ancora no! Deve sparire quel 40 per cento!Si è scoperto che la prof aveva la febbre.. Ma quanto sono idiota? 10!Quanto sono infantile? 1000 !E' più comodo nascondersi dietro a mille scuse, "Massì, oggi sono stressata, posso anche abbuffarmi, oggi è una giornata particolare, l'abbuffata ci sta, da domani ricomincio..."Sono 4 giorni che lo dico e non ho ancora ricominciato! Tutte scuse! Scuse per non entrare nella realtà!Non mi trovavo con la psichiatra...C'era un muro fra di noi, mi metteva fretta a parlare, non capiva, mi ha guardato con occhi sgranati quanto le ho detto che ho fatto la cyclette alle 5 di mattina.. Mah..Ora vedo come me la cavo da sola ( proprio sola no, ci sei tu, c'è il blog, c'è la mia amica Lela...), da domani finosce anche il corso che sto facendo...Non dico che inizio da domani perchè sennò non inizio più... Ci provo.. Tento.. Di nuovo.. E di nuovo se sarà necessario...Con la forza di tutta la tua SPERANZA riprendo!
Ti voglio bene! Sul serio!

Wolfie ha detto...

Speranza. È una grandissima parola, Veggie, sai? Per me la speranza ha voluto dire tanto, ma proprio tantissimo. Se non avessi avuto la speranza, non sarei arrivata dove sono arrivata adesso; e se avessi perso la speranza, non starei continuando a fare quello che sto facendo giorno dopo giorno.
Non è tutto rose e fiori, perchè c’è quell’impulso all’abbuffata che periodocamente riemerge e cercare di contrastarlo è tremendamente difficile, ma io non mi arrendo. Ecco, volevo dire questo, che non mi arrendo. Lo dico e lo ripeto, perché “reperita juvant”, perché ci voglio credere, ed ho imparato che tutto può essere vero se tu ci credi con tutta te stessa.
Un giorno io ho creduto che fosse possibile combattere contro la bulimia, cosa che fino al giorno prima non credevo, pensavo che le cose erano destinate ad andare sempre in quel modo e basta. Ed in effetti, fino al giorno prima le cose non erano che andate in quel modo. Ma nel momento in cui io ho abbracciato la speranza ed ho deciso di crederci, ecco che l’ho fatto diventare reale: e ora sto combattendo.
Non è facile questo percorso, non è facile proprio per niente, ma se voglio davvero arrivare da qualche parte non posso che continuare ad andare avanti: se non ci sono benefici immediati, voglio comunque sperare che ce ne saranno a lungo termine; del resto, per costruire una casa bisogna partire dalle fondamenta.
Come mi ha insegnato LA ELY, un modo per avere speranza è anche smettere di concentrarsi sulla causa del dolore ed iniziare a fare qualcosa, attivamente, per arginarlo: e avere speranza è già un primo modo per fare qualcosa.

Anonimo ha detto...

Io sto congelata in una di quelle fermate di mezzo.
I’m sitting in the middle waiting.
E non vado nè avanti nè indietro.
Se la speranza c’è mai stata, allora è andata a farsi fottere da un pezzo.
Bloccata.
Senza vie di mezzo, senza vie d’uscita.
Perché per ogni passo avanti che provo a fare, mi riporto precipitosamente indietro alla dannata linea d’inizio. Sto giocando con me stessa, ed è quello stesso gioco cretino che tutte abbiamo fatto da piccole: 1, 2, 3… stella! Chi si muove torna al punto di partenza.
Perché per ogni grammo di voglia di tirarsi fuori da questa merda c’è sempre per lo meno un chilo di reticenza che ti mantiene dentro, che ti ripete caparbiamente che devi, devi farcela, resistere, rifiutare, devi camminare, distruggere, devi scendere e risalire le scale anche se lo hai già fatto cento volte, devi superare te stessa.
Dico che è una stronzata, perché di schifezze ne ho vissute anche molte altre. Ma questa è più subdola, più furba, più maledettamente ingannatrice. Distorce.
Perché distrugge e fortifica in contempo.
Domani non vorrei restringere, ma che cazzo, non ce la farò, e vorrei prendermi a schiaffi però mi viene da sorridere.
Lo stesso dannatissimo sorriso che indosso ogni giorno, quello che mostro al resto del mondo.
Eppure adesso non so se sto sorridendo per rassicurare gli altri. Forse è anche e soprattutto per rassicurare me stessa.

Jonny

Anonimo ha detto...

Coraggiosissima Veggie, mi sento una merda nei tuoi confronti; tu mi hai addirittura dedicato un post per aiutarmi a cercare delle alternative quando le incertezze e i dolori della vita mi riconducono inevitabilmente allo stesso punto, e guarda come ti sto ricambiando!
Da ore non faccio che pensare e ripetermi di essere una causa persa, anche se a intermittenza compare uno sprazzo di lucidita' in cui invece realizzo che questa e' l'ennesima tempesta che mi sono trovata ad affrontare senza ombrello ne' impermeabile, ma ormai ci sono dentro e non mi resta che aspettare la sua fine.
Nel frattempo faccio tesoro della tua storia, e magari la prossima volta che mi ritrovero' a vivere un succedersi ravvicinato di cose negative, mi aiutera' ad affrontarle in maniera diretta, e senza nascondermi dietro il mio paravento.
Ad urlare il disagio senza soffrire in silenzio.
A non avvertire il bisogno di rendermi speciale per non sentirmi una nullita'.
Ad accettare il fatto che sono un essere umano, con il diritto alla felicita' ma anche alla tristezza, senza il bisogno di mascherare questo stato d'animo dietro un disturbo che non cancellera' le cause scatenanti il malessere.
Cio' che non uccide fortifica, l'ho imparato da te.
Sto attenta a limitarmi nel male che ho gia' iniziato ad infliggermi, non voglio morire, ma ho bisogno di un pochino di invisibilita'.
Solo un pochino.
Poi ricomincero' tutto daccapo.
Come ho gia' fatto altre volte.
E come non mi stanchero' mai di fare,anche se la tentazione di arrendermi si fa' strada in me, ma non le do' spazio sufficiente.
Grazie per la tua testimonianza, instancabile, anche tu, come sempre.
Un affettuosissimo abbraccio
Dony

NERO_CATRAME ha detto...

Sei fantastica.Sempre.

DARK - LUNA ha detto...

Ed il messaggio arriva forte e chiaro, cara Veggie..
Credo che ciò che trasferisci tu, attraverso questo blog, sia molto di più di tanta altra gente che magari ha anche i titoli per farlo.
Non mollare mai sotto tutti i punti di vista!
Un bacio.

La Ely ha detto...

C'è un bellissimo film intitolato "Le ali della libertà" da cui voglio trarre alcune citazioni:

"C'è qualcosa dentro di te che nessuno ti può toccare nè togliere, se tu non vuoi, si chiama speranza"

"La paura ti rende prigioniero, la speranza può renderti libero"

"O si fa di tutto per morire...o si fa di tutto per vivere. Io scelgo di vivere."

Le trovo perfette. La speranza è qualcosa che bisogna coltivare, che costa sacrificio e dolore, ma è anche una parte inviolabile di noi, un germolio che va curato e fatto crescere.
Quando si sceglie in cosa impiegare le proprie forze (e la propria speranza) non sarà mai una passeggiata, ma ce la si può fare.
Scelte. Di questo si tratta, ed ognuno compie le proprie e risponde delle proprie azioni, ma ha anche la facoltà di tentare, ogni singolo giorno, il riscatto.
E la speranza è un motore primo potente.

Michiamomari, e ha detto...

E insomma.. ogni tanto ti senti (anche tu) come un disco rotto, che ripete sempre le stesse cose? sai, questo è quello che capita a me, però come te so che nn sono le "stesse" cose, ma in fondo LA COSA, quella senza la quale tutte le altre sono strade senza uscita. Hai scritto da qualche parte che le parole sono "profezie" e sai quanto sono d'accordo con te... se disegnamo, con le nostre parole e le nostre azioni, scenari senza speranza, ci troveremo in realtà disperate. Voglio dire: NON E' VERO che la speranza manca perché "oggettivamente" le cose non si possano fare..
Io credo fermamente che sia esattamente il CONTRARIO: la speranza, cioè la fiducia.. pè la premessa stessa perché le porte si aprano e le cose buone si avverino.

Pupottina ha detto...

la speranza è il denominatore comune per risolvere diverse cose....
un abbraccio
buon giovedì ^___________^

Anonimo ha detto...

So proud of you. Love you. Ele

Michiamomari, e ha detto...

Veggie ciao!! anch'io sn di corsissima, in qsto momento, ma ho visto quel che mi hai chiesto su certo Camio... e volevo solo dirti che anch'io ho risposto al suo commento.. sotto di lui, ma NON A LUI.. perché appunto secondo me lui nn esiste, lui si è un fake che si fa solo pubblicità parassitaria, nel peggiore dei modi
d'altronde se uno imita le zecche, che altro si può inventare?
va bè penso che la cosa indispensabile sia soprattutto chiarire che a quel link c'è solo una pubblicità e per giunta di merda, e insomma di dire a a tutti solo di NON APRIRLO!
nn prendertela dai.. basta pensare che Gandhi è morto ammazzato! .. per capire che qualche idiota lo si può sempre incocciare nella vita! bacio!

valentina ha detto...

Ciao Veggy!!! E' tanto che non passavo dal blog ma non mi connetto spesso ultimamente! Ci tenevo a farti un salutone e mandarti un abbraccio!! Ora leggo i post arretrati!

Bacioni!!

PiccolaTy ha detto...

bellissimo post!Veggieee ho preso 8 all'interrogazione!!!yeeeeeeeh!!!:):):) bacioni!

NORD ha detto...

veggie...c'è un certo kamio che dice che le tue esperienze...quello che hai passato è tutta una puttanata...io non credo che una persona come te possa prenderci in giro...tu sei speciale...lo sei per me xk hai sempre le parole giuste per dare positività...ed è anche grazie al tuo blog che io sono qui a combattere....quindi non mi importa quello che dicono gli altri tu per me sarai sempre la ragazza bellissime,forte che riesce con le sue parole a dami speranza nei momenti più bui...grazie per quello che fai ogni giorno!!!!!!ti abbraccio forte forte!!!

Unknown ha detto...

Mi dispiace che si preferisca credere ad una lunga bugia, piuttosto che accettare la verità.
Il fatto che ci siano persone che hanno sofferto non implica che sia giusto rifilar loro storie strappalacrime per far leva sulla sensibilità.
Non mi permetterei mai di lanciare accuse infondate e le prove di quanto ho scritto le si possono trovare qui sotto (foto e profilo della sua "amica morta", dove appare evidente che questa ragazza sta benissimo, non è italiana, non è anoressica e non conosce Veggie.
Facendo leva sul pietismo, sui problemi reali e sull'altrui sofferenza Veggie si è creata un giro di "adoratori", che la trattano come una santa. Questa persona usa il dolore per un pò di pubblicità o per divertimento" personale.
Questo è il video dedicato alla sua sedicente amica morta(http://www.youtube.com/watch?v=SmPfs0izlxY&feature=channel), quella con gli occhi blu che fa il segno della V con le dita, e qui puoi trovare la vera identità di questa persona:

http://wiki.answers.com/Q/User:Sexy_senior2009

che è a quanto pare una modella amatoriale straniera, in stile emo o giù di lì (con tanto di Facebook).
Di fake se ne vendono molti, ma questo mi ha lasciata una sorta di amarezza nel cuore, soprattutto vista la portata emotiva che ha tentato di dare alla cosa e al numero di persone delle quali si è presa gioco.
Io ho sofferto e soffro di disturbi alimentari e conosco il dolore che si prova nel perdere qualcuno di caro... per me Veggie merita solo disprezzo.
Mi sono sentita in dovere di avvertirtire le persone, in quanto Veggie si spaccia per quel che non è, spaccia situazioni per quelle che non sono e vende consigli pronti all'uso, ma di scarsa utilità all'atto pratico. Consigli costruiti su situazioni non vissute e tanto apprezzati proprio perchè di facile smercio, subito fruibili da tutti.
Per chiunque viva certi disagi e sia pronto ad ammettere i principi più reconditi che la muovono (pensieri meschini compresi), la falsità di tante cose che dice questa Veggie non può non essere evidente, ma proprio per questa ragione nessuno l'accusa. Quello che dice induce le persone in un placido stallo, perchè non sempre ciò che le parole dicono corrisponde a ciò che poi vogliono significare nel loro insieme. Il linguaggio è ricco di forme non verbali, forme che questa persona (con video, commenti privati, foto e frasi slogan) sfrutta benissimo.
Una volta andavano di moda le pro-ana, ora vanno di moda le sopravvissute, quelle che ce l'hanno fatta, ma se la si guarda e la si legge bene è evidente che non è così. Lei non ce l'ha fatta e anzi, sta forse peggio di tanti, perché ha fatto della sua malattia una scusa per vivere in un mondo di fantasie, dove lega anche altre persone.
Per quanto mi riguarda è un individuo fondamentalmente dannoso, che per essere aiutato va prima di tutto riportato sul piano della realtà. Stessa cosa per molti di coloro che la seguono e che vivono ormai in un piccolo circolo di vittimismo, dove non si vive e non si fa nulla a parte il curare la propria malattia... Si "guarisce" (nel senso che consentono certi disturbi), il giorno in cui ci si accorge che la vita è anche altro oltre alla malattia.

In ogni caso, andando alla pagina che ho lincato, si potrà appurare di persona la veridicità delle mie parole. Poi starà a voi vedere se accettare o meno la cosa; ora avete la verità, usatela come volete... o come potete.

Unknown ha detto...

Veggie, per risponderti:
la ragazza in questione non ha solo quell'account, ha svariati altri profili e le foto sono tutte sue. Non vedo poi come possa averle "acchiappate" in rete, visto che quella di questa ragazza l'hai messa solo sul video e quell'immagine da lei postata non è uno screen.
Ci sono anche altre foto sospette in questi tuoi video e a breve conosceremo anche le relative identità di queste persone.
Quello che scrivi è FALSO, marcio e non sentito, dalla prima all'ultima parola.
Hai trovato il modo di usare l'anoressia per avere attenzione (esattamente come fanno le pro-ana ecc) e nel farlo menti. Menti a gente che ha sofferto e soffre, ti approfitti del dolore degli altri.
Il dolore per aver perso una persona cara è tutt'altra cosa rispetto a quel che smerci tu (provando a toglie l'audio ai tuoi video l'idea viene ben resa). Il dolore di chi di anoressia ci crepa tu non sai neppure dove stia di casa. Avere un problema (come nel tuo caso può essere il disturbo alimentare)non autorizza a mentire e ad approfittarsi degli altri.

Anonimo ha detto...

ho già scritto sul mio amato blog di imperfect che leggo sempre. "l'amica di veggie non esiste mi è venuta la curiosità di appurare. beh basta digitare EMO BLONDE MODEL, EMO BLONDE ecc...usate insomma queste parole chiave e poi cliccate su IMMAGINI e vi apparirà nn solo la foto utilizzata da veggie x il suo video, ma la stessa ragazza in svariate foto.
se avete pazienza e cercate bene sul web ne troverete molte... la ragazza in questione è , visibilmete, una EMO come potete vedere dal trucco degli occhi, abbigliamento e taglio tipico dei capelli. ha il braccio destro proteso perchè si sta autoscattando la foto, la sua posa e il gesto delle dita(definito scioccamente da veggie di"evviva")altro non è che il modo tipico di gesticolare di questi ragazzi che vesto questa moda o stile EMO."
veggie deve essere molto SOLA ed INSODDISFATTA della sua vita per inventare un' amica di cui DESIDEREREBBE VIVERNE LA VITA. veggie, ribadisco anche qua: MI SEI SCADUTA
Alessandra

Unknown ha detto...

Qui c'è una delle tante foto della ragazza in questione, ho scelto questa perché scattata nello stesso posto dell'altra. Il tappeto e le tende sono identici (idem per la ragazza).

Questo è il link:
http://img5.imageshack.us/img5/5482/nonemma.jpg

Visto che sostieni di non avere alcun problema nel farlo, credo dovresti pubblicare le famigerate foto di te ed "Emma" dentro e fuori la clina e insieme.

Veggie ha detto...

Rispondo un secondo (anche perchè se ci mettp di più perdo il treno per l'università...) a Alessandra/Roby/kamio, o comunque si chiami...
Non c'è problema, appena pubblico il prossimo post ci metterò una foto dove ci siamo io ed Emma!

Ragazze, vi rispondo appea posso...

Bacio!

Anonimo ha detto...

Volevo dire qualcosa a kamio.Non mi sembra corretto,però,approfittare di questo spazio.Quindi chiedo scusa alla proprietaria.Ho appena aperto un blog.Solo per dire due cose,presto lo chiuderò.

Alice and my world ha detto...

Ciao cara VEGGIE, innanzitutto grazie di lasciarci ogni tanto un tuo commento, iO e alice siamo contente di ciò.
So che non hai di sicuro bisogno di un avvocato difensore, ma quello che il tizio/la tizia và scrivendo circa la tua falsità...mi sembra assurdo.
Anche fosse così (non lo crediamo), il tuo blog ci piace, ci piace quello che scrivi, come ti poni, la positività che cerchi sempre di infondere.
Il tuo blog credo che sia uno dei più utili che ci sono qui...
Se il tipo/tipa che ha scritto leggerà il mio commento gli/le vorrei dire a che pro queste accuse?
...Ciau Veggie...un abbraccio forte

Michiamomari, e ha detto...

Caro caro "Kamio", e "Amanda", e "Alessandra"... sapete che anni fa un tizio è stato condannato per stupro o addirittura per omicidio, nn ricordo, perchè era iDNETITCO al vero colpevole? solo dopo un lungo incubo e anche un po' di galera, hanno beccato l'altro e lui è uscito, avevo visto un interessante documentario, su tutto ciò, in cui lui raccontava che, DA ALLORA, tiene una minuziosa agenda, giorno dopo giorno, sempre temendo che da un giorno all'altro dovrà fornire un alibi per qualche altra accusa assurda....
Per non parlare di quanta gente ruba facce sul web e poi ne fa quello che vuole. E, a parte questo, che CERTEZZE ci sarebbero su queste presunte "vere identità"? per quel che si capisce sono altri fake (così come lo sono tantissimi che imperversano anche su facebook!).

Comunque. Sul mio blog HO ELIMINATO il commento di anonimo che si firma "Amanda" pensando che fosse lo stesso "Kamio" che a sua volta nn corrisponde a niente, solo un altro account anonimo fatto per andare in giro a ferire il prossimo. M A ANCHE se foste persone diverse, e magari ci fosse qualcuno scioccato davvero per ragioni sincere (e non ci credo). Ma SE fosse, RIPETO: chi avesse trovato queste foro in giro avrebbe scritto a Veggie chiedendole spiegazioni, prima di scaricarle addosso un camion di merda... no?
iINVECE Kamio e i suoi "sostenitori" gliel'hanno scaricato senza troppo pensarci. MA a che scopo?
Gli scopi possono essere solo 2:
1. ferire Veggie. Congratulazioni.
2. oppure distruggere una sua PERICOLOSA influenza su qualcuno? Congratulazioni, altrettanto nobile.

Possono esserci altri scopi? E se si, dove potrebbero essere?? Amore per la verità?? "ma mi faccia il piacére" (Totò).
Questa è la domanda IMPORTANTE, secondo me.
E ripeto (anche qui): MA SE ANCHE FOSSE VERO che Veggie avesse usato immagini fake per fare un video.. magari per proteggere la privacy familiare di una persona che però è esistita davvero... E ALLORA??
Io NON CI CREDO, sia chiaro. Veggie è una persona TROPPO riflessiva per fare una cosa del genere... ma se anche qualcuno commettesse una simile imprudenza a FIN DI BENE... E chissenefrega??? sarebbe una ragione per lapidarlo?
Nn sarebbe, COMUNQUE, piena di significato e di utilità lo stesso, la sua iniziativa? NON sarebbe, comunque e lo stesso, anche PIENA DI VERITA' e utile a tante altre persone?
E allora, PERCHE' DEMOLIRE VEGGIE? Chiediamocelo, per favore: A CHI SERVE?? E PERCHE' ?
Bisogna chiedersi CHI ha "interesse" a fare questo. Insisto che è QUESTA, una faccenda di cui dovremmo parlare di più.

(Mai più)Enigma ha detto...

O.o Ho visto i commenti sul mio blog! ( ti dispiace se li cancello?... tutta sta cattiveria...)

Ma, chi è che ti vuole così male??

non ho nemmeno voglia di vedere le foto...
Tesoro, secondo me non dovresti nemmeno mettere le foto di te insieme alla tua amica!
Soprattutto se ti fa star male, non c'è bisogno di "mettere le prove" sul web per farmi credere che sei VERA!

Io già lo so. Sei una splendida, sincera e bellissima persona..
Non capisco perchè questo tizio si diverta a tirarti merda addosso.
Non prendertela. Io sono sempre qui con te^^ ..
TI VOGLIO BENE VEGGIE!!!

Wolfie ha detto...

Leggendo gli ultimi commenti, vorrei poter dire la mia.
Innanzitutto, dato il tasso di maleducazione e di false accuse rivolte, se io fossi stata al posto di Veggie li avrei cancellati immediatamente e finita lì. Si può pensare in tutti i modi e lo si può dire, ma c’è modo e modo per farlo. Però purtroppo non tutte le persone di questo mondo conoscono il significato della parola “educazione” e “rispetto”. Peccato...
Va beh, a parte questo, vorrei rispondere alla ragazza che ha lasciato questi commenti. Che poi ancora non sono riuscita a capire se si chiama Kamio, A, Roby, Alessandra… Boh! Tra l’altro, una che non sa decidere neanche come presentarsi, mi fa un po’ pensare a una persona con un disturbo borderline di personalità multipla, comunque, con il che non viene da darci molto credito a quello che scrive. Va beh, poiché fare l’elenco di tutti i nomi ogni volta è troppo lungo, per farla breve mi rivolgerò ad A. Quindi, A, se sei in ascolto, comunichi quello che ti scriverò anche alle altre tue 3 (o sono di più?) personalità, e dato lo stato d’animo litigioso, cercate di non farvi troppo male quando vi picchiate se non siete d’accordo.
Dunque, iniziamo. Allora, leggendo i commenti di A mi sono venute in mente 3 ipotesi:
Ipotesi 1: A è una persona che conosce Veggie nella vita reale. Forse è una sua compagna d’università o una sua collega di lavoro, che per qualche motivo non la sopporta. Dal momento che le foto di Emma sono pubblicate, oltre che nel video, nell’account di Photobucket e in quello di Flckr di Veggie, A stessa potrebbe benissimo averle prese da lì ed aver spacciato in giro una falsa storia, giusto per cercare di calunniare Veggie, visto che “colpire” una persona è più facile su internet che non nella vita reale.
Ipotesi 2: A è una persona che non conosce Veggie nella vita reale. Però, se non ricordo male, già qualche tempo fa una persona che si firmava A/Alessandra è venuta sul blog di Veggie a rizzare un altro polverone su un’altra cosa, utilizzando uno stile di linguaggio molto simile e altrettanto maleducato, con l’unico scopo di mettere zizzania. E’ la stessa persona? Secondo me, è plausibile. E, nel caso, dato che anche l’altra volta è stata capace solo d’infamare, ecco che dopo un po’ è tornata all’attacco. Nello specifico, l’altra volta la cosa si risolse con “tanto fumo e niente arrosto”. Sono nettamente propensa a credere che sarà così anche questa volta.
Ipotesi 3: A è una delle miriadi di persone a questo mondo che è insoddisfatta della propria vita e ampiamente frustrata. Persone di questo genere (purtroppo ho avuto la sfortuna d’incrociarne diverse nella mia vita) sanno solo (passatemi l’espressione) tirare merda addosso agli altri, perché loro ne hanno così tanta addosso che sperano che se la tirano agli altri allora poi riusciranno a respirare un pochino. E quindi, si va in giro per blog a infamare la gente che manco si conosce: persone di questo genere raramente sono aggressive nella vita reale, anzi, in genere sono docili e remissive, accumulano tutto, e poi lo sfogano così, criticando gli altri su internet, dove sono protette dalla garanzia dell’anonimato.
Beh, queste ovviamente sono solo mie ipotesi e, in quanto tali, totalmente opinabili, ovvio.
(SEGUE)

Wolfie ha detto...

(SEGUE DA SOPRA)
Adesso, quindi, una mia riflessione che secondo me opinabile lo è decisamente di meno. Cos’è bene e cosa è male? Cosa è giusto e cosa è sbagliato? Nessuno lo può dire. Conosce gente che critica l’operato di Madre Teresa Di Calcutta, e gente che esalta ancora le azioni di Mussolini. Come dire, ce n’è per tutti i gusti. Io perciò non dico che quello che dice Veggie o che quello che dice A sia giusto/sbagliato. Dico solo: ha davvero così tanta importanza com’è? Per quella che è stata la mia esperienza, il blog di Veggie mi è stato e mi è molto d’aiuto nel mio percorso di ricovero: pensate solo che erano quasi 2 anni che non mi fotografavo perché mi vergognavo del mio corpo, e poi grazie all’incoraggiamento e alle parole di Veggie mi sono scattata 2 foto per la ThinspoReverse e per il calendario! Se domani scoprissi che in realtà Veggie è una nonnina ottantenne che fa finta di essere una ragazza anoressica per aiutare chi ha un DCA, ne rimarrei stupita perché mi sembrerebbe impossibile che una persona che non ha vissuto l’anoressia possa scrivere cose del genere, però le sarei sempre e comunque infinitamente grata per quello che è riuscita a fare per me, e la pregherei comunque di continuare a scrivere il suo blog e di continuare ad aiutarmi e a supportarmi. Leggendo il post su Emma, quello che mi ha toccato il cuore non è stato semplicemente il video, ma soprattutto le parole che ha scritto, il vissuto di sofferenza, la concretizzazione che l’anoressia non è solo uno spauracchio ma un qualcosa di cui effettivamente si muore. Se anche la foto sul video fosse stata quella di Kate Moss (e poi, chi sa se prima di diventare anoressica Emma non fosse una idol? Io non l’ho conosciuta, non lo so di certo!) o quella di mia nonna, il messaggio sarebbe passato lo stesso. Ecco, questo è ciò che conta secondo me: il messaggio che Veggie riesce a far passare, come nessun altro che finora ho incontrato ci riesce. Il titolo di questo post cade a pennello: SPERANZA. Ecco, Veggie riesce a dare speranza. A me di sicuro, penso anche a qualcun’altra, e spero anche a se stessa. È questa la cosa veramente importante. Non importa se è giusto/sbagliato/bene/male. Conta il messaggio positivissimo che passa.
Voi che ne pensate, ragazze????????
Ultima cosa, e questa per Veggie.
Veggie, te lo chiedo per favore, ti prego ti prego, non cedere al ricatto di A. Non pubblicare foto di te ed Emma. Non abbassarti al livello di quella persona maleducata e bugiarda, che potrebbe anche aver costruito tutto solo per prendersi gioco di te, se ti conosce e ti vuole “fare male”. Tanto io me lo immagino già come va a finire: se tu pubblichi una foto di Emma, allora A scriverà: “avete visto com’è brava Veggie a fare i fotomontaggi!”. Perché tanto con le persone di questo genere non l’hai mai vinta, vogliono far passare sempre per ragione i loro torti, e usano qualsiasi mezzo per farlo. Io credo che tu sia una persona molto più adulta, matura e migliore di lei. Non hai cancellato i suoi commenti maleducatissimi, non hai risposto alla provocazione, non sei stata maleducata. Non cedere ora. Non pubblicare le foto di Emma. Non darla vita ad A. Per favore.
Ti voglio bene.

La Ely ha detto...

Premetto che chi vuole può leggere la mia opinione a riguardo sul mio blog, ma sintenticamente voglio esprimerla anche qui.
Rispetto e appoggio lo sforzo di Veggie ed il suo blog a PRESCINDERE e trovo odioso il comportamento di chi l'ha accusata postando commenti da vera portinaia a detra e a manca senza andare direttamente alla fonte a chiedere spiegazioni in un confronto civile.
Ad ogni modo io, a differenza di Wolfie, credo sia giusto che Veggie risponda per il semplice motivo che quando si decide di scrivere un blog, per altro un blog con tanto seguito, lo si rende pubblico e quindi soggetto a giudizio. Tale giudizio può sfociare in un dibattito o in un attacco come in questo caso.
Ma non si tratta di abbassarsi al livello di una persona che ha agito in modo QUANTO MENO discutibile, quanto di difendere il proprio operato e la propria rispettabilità che, purtroppo, sulla Rete è spesso messa in dubbio e non solo in questo frangente specifico.

Io non credo a quate illazioni e, devo ammettere, non mi interessa la risposta di Veggie che ha ed avrà credo semrpe il mio appoggio.
Ma il mezzo ha le sue regole e credo vadano rispettate.

vale84 ha detto...

Inizio con il commentare il tuo post che credo meriti molta più importanza di queste insinuazioni!!!
Speranza...credo sia al fondamento della guarigione insieme a coraggio, forza e tanta buona volontà. Io ho scritto da poco dei post in cui ripetevo che non mi arrendo e non mi arrenderò, anche se giorni come oggi, dopo 3 andati male non è facile vedere tutto rosa, dopo che ti rendi conto di essere ancora più sola, ecc. ecc.
Per quanto concerne le insinuazioni, io sinceramente non ci credo molto, ma anche se fosse vero (cosa alla quale mi rifiuto di credere perchè bisognerebbe essere proprio malvagi per pensare di imbrogliare sulla vita di una persona) alla fine veggie aiuta tutte noi!!!In caso grazie a questa persona per averci segnalato questa cosa...ora siamo abbastanza grandi per valutare ognuna di noi a cosa credere e cosa pensare!!!Per le foto Veggie io non credo che cedi a provocazioni se le metti...alla fine tu non hai niente da nascondere quindi...secondo me puoi tranquillamente metterle e lanciare un segnale a ragazzine anche di 14-15 anni che ora sono veramente in condizioni critiche e non sanno che rischiano veramente tanto...ma come sempre fai quello che ti senti!!!

Willow ha detto...

Kamio, leggendo il tuo commento mi è venuta solo una gran rabbia per tutte le accuse assurde che hai mosso contro Veggie, che senso ha andare in giro per i blog a sparare delle cose senza senso? Io non credo ad una sola parola di quello che hai scritto e comunque una foto non prova assolutamente nulla, quindi cambia hobby per favore! Veggie ha sempre aiutato tutte noi, è sempre dalla nostra parte e io le sarò sempre grata per questo perchè è una delle poche persone che mi ha offerto il suo aiuto senza riserve quindi lasciatela in pace, magari ci fossero più persone come lei il mondo non sarebbe così! Ti ripeto.. Cambia hobby...

Kiara ha detto...

Veggie,

non pubblicare nessuna foto per favore, non ce n'è alcun bisogno.


E non lasciare che persone che non valgono una tua unghia ti feriscano.

Và avanti per la tua strada, fiera e forte.

Io ci sono, a braccetto con te. =)

Anonimo ha detto...

ciao

Anonimo ha detto...

Ipotesi 4: c’è una stronza ballista rotta in culo nonché smidollata – per carità, non facciamoci identificare che poi ti fan tutte la morale, e ti sentiresti una fottuta merda quale peraltro sei, ci mancherebbe! – che anziché fare una cosa più sensata e utile alla collettività tipo tagliarsi le vene se ne va in giro per blog a spandere le sue cazzate e il suo veleno.
Bambine belle, ma ve ne siete accorte che questa tipa oltre ad avere seri problemi d’identità nonché manie di protagonismo – visto che pubblica una marea di commenti con dei nomi differenti, ma non dà poi neanche un riferimento vero – ha creato due schifosamente meravigliosi falsi, e sta prendendovi tutte per il culo?!
Cervello mode on, please!
Guardate un po’, se avete tempo da perdere.
1° link: obbrobrioso sito pedopornografico dove una tizia (che molto più probabilmente è uno stronzo depravato di maniaco sessuale) pubblica il “suo profilo” e le “sue foto” – che sue non possono essere, a meno che non sia una mutante, visto che i 9 scatti sono tutti di ragazze diverse.
2° link: di bene in meglio – nessun vero riferimento ma solo un’immagine doppia la cui metà destra risulta evidente frutto di un’elaborazione grafica, anche solo per i colori. Realizzata presumibilmente col photoshop, e sicuramente dalla deficiente che ha lasciato quegli idioti di commenti.
Questo solo per dire, se non si fosse già capito, che l’attendibilità di quei commenti è schifosamente sotto lo zero assoluto.
Mia piccola psicopatica dalle innumerevoli personalità alle quali mi rivolgo collettivamente: la brutta, cattiva, tremenda, orribile, terribile e anche anoressica ed autolesionista (OMG!) Veggie ti traumatizza e ti danneggia? A parte il fatto che mi chiedo come fa una qualsiasi cosa a renderti più traumatizzata e danneggiata di quanto già non sembri, c’è una cosa rossa a forma di X in alto a destra. Se ci klikki sparisce tutto, sai? Anche se smetti di farti sparisce tutto, te lo assicuro per esperienza personale. Anche se ti metti un sacchetto di plastica in testa e stringi sparisce tutto – e questo è un qualcosa che ti consiglio caldamente. Mai pensato di bere latte e cianuro a colazione? Dice che alle stronze come te fa un sacco bene. Al resto del mondo, anche di più.

Jonny

Anonimo ha detto...

Non ti preoccupare.La coscienza è la tua.Se hai mentito hai preso in giro solo te stessa,se così non è peggio per tutti quelli che non ti credono,che si arrangino e che vadano per la loro strada,ok? S85

Leda ha detto...

quanto ho dovuto attendere per sentire in bocca il sapore della speranza. c'è voluto il ricovero in quest'ospedale e la promessa che martedì, quando uscirò, ci sarà una comunità pronta ad accogliermi.
lottare contro un DCA è DIFFICILISSIMO. non credevo che sarebbe stato così difficile, mentre precipitavo. pensavo che, una volta presa una decisione, il mio sarebbe stato un rialzarsi facile e senza dolore. pensavo di avere in pugno la situazione, ma non era del tutto così.
sto cominciando a rileggere le tue parole sotto una nuova luce.ora capisco bene quanto sia SOFFERTA e SENTITA ogni singola parola che dici...sei una grande lezione x tutti...
io qui ho ripreso 2 chili ed ho paura...ma in fondo ho una speranza di una vita migliore...ma com'è difficile, com'è terribilmente difficile!!!!

Unknown ha detto...

Jonny, il sito dal quale ho preso la seconda immagine è questo:
http://www.gaiaonline.com/forum/barton-town/pawprints-in-the-dirt-werewolf-rp/t.48767029/
e questa è la data del post dove compare la foto Posted: Wed Apr 08, 2009 1:34 am

Quindi già qui viene meno l'ipotesi del fotomontaggio.
Per finire: il primo sito sponsorizza modelle non professioniste e se fosse un sito pedo-pornografico non pensi lo avrebbero chiuso?
Comunque sto cercando di parlare con la persona fisica che compare nelle foto (pare abbia facebook), in modo che possa pensarci lei a sistemare la violazione della propria immagine.
Io mi firmo sempre come Kamio (ad eccezione di un paio di dei primi post che non hanno come firma A. Le altre persone che postano non so chi siano.

Anonimo ha detto...

"Io volevo essere reale, ma mi attirava l’illusione. Io volevo essere ascoltata, ma rimanevo in silenzio. Io volevo avere una vita, e cercavo costantemente la morte"..queste sono parole tue..ma è anke qll ke sn io ora..ana è mia amica..anke se ogni tnt vorrei liberarmene cè qlks dentro d me ke ogni giorno melo ripete: "ana è un amica".. Ci sono già entrata in ql spirale..ci sn uscita e ricaduta..nn mi è bastato sbattere la testa una volta..ana è ancora in me..e xderla sarebbe cm xdere una parte di me stessa ke in qst momento dl mia vita è fondamentale..

Anna ha detto...

Ribadisco ciò che ho già scritto altrove: ho conosciuto Veggie ed Emma durante il mio ricovero, e sono stata veramente fortunata.
R.I.P., Emma.
Continua a combettere e non arrenderti, Veggie.

PS_Come procede la realizzazione del calendario? Spero che la foto che ti ho mandato vada bene!

Kiara ha detto...

Un pensiero per te, Veggie...


http://chiarapersempre.blogspot.com/2009/11/veggie.html


Ma anche per chi vorrà venire a prenderselo =)





Un abbraccio a tutte!!

Anonimo ha detto...

Veggie, mi dispiace per tutta la merda che ti stanno buttando addosso, solo per un attimo di protagonismo.
Hanno scelto il mezzo piu' odioso per attaccarti, che e' la diffamazione.
Comprendo il bisogno che senti di difenderti, ma io eviterei di fare il loro gioco.
Tanto chi ti segue fedelmente non ti abbandonera', e io tra questi.
Non hai bisogno di giustificarti.
Un piccolo circolo di vittimismo siamo state definite?
Fiera di farne parte!
Ti abbraccio

Anonimo ha detto...

First: Lasciano aperti tanti cazzutissimi siti pro-ana, pure istigazioni al suicidio, perché mai dovrebbero scomodarsi a chiudere uno schifo di sito pedopornografico?
Non so se l’hai notato o se eri troppo presa a vomitare merda sugli altri anziché fotterti, ma il Paese in cui viviamo si chiama ITALIA.
Second: Si, e io mi firmo sempre Regina Elisabetta XIV d’Inghilterra, Guendalina Gandhi e Spongebob. Non se la prendono. Anche perché non esistono. Esattamente come Alessandra-A-Roby-Kamio.
Third: Qualsiasi cosa una persona decida di mettere sul web è passibile di clonazione. Non c’è mica tanto da scandalizzarsi, sai?! Su NetLog ci sono, tanto per fare uno stupido esempio, almeno 5 account a nome di Michelle Hunziker. Immagino che quella vera se ne sbatta altamente. Come qualsiasi persona sana di mente, del resto. Ma evidentemente tu non lo sei, come si evince da quel che scrivi, quindi è inutile perdere tempo a discutere in puttanate.
Fourth: Coda di paglia, stronzetta succhiacazzi?!

Jonny

Wolfie ha detto...

Solo una curiosità che adesso mi sovviene: ma che gliene viene, materialmente, a questa persona che ha lasciato tali maleducatissimi commenti, chiunque essa sia, a comportarsi così?
Perchè secondo me c'è qualcosa dietro, non è un comportamento "normale"!
Quindi, o è veramente malata di mente, o ho ragione e questa persona conosce Veggie nella vita reale e ha un qualche motivo concreto per accanirsi così contro di lei.
In ogni caso, bel coraggio e bella prova di maturità e d'intelligenza, non c'è che dire!
Comuque, Veggie: lo vedi che il 90% della gente ti dice la stessa cosa? Non pubblicare quelle foto. Tu non hai niente da rispondere a una provocazione. Quella persona dovrebbe solo vergognarsi, oltre che curarsi.

Unknown ha detto...

Bhe, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire (anche se io penso che la più parte di questi commenti anonimi e volgari li scriva veggie stessa e vedrò se è possibile risalire all'ip).
In ogni caso ho sottoposto questo caso a qualcuno che di questa cosa si possa occupare in modo più serio ed esteso di me.
Il tempo è verità e, putroppo per Veggie, le bugie hanno le gambe corte.
Mi dispiace solo che alcune persone,a quanto pare, non abbiano neppure più la forza di guardare negli occhi i fatti. Questo la dice lunga sul vero nome ed il vero volto della loro "malattia".
Le prove ci sono e le avete tutti sotto al naso e se non vi piacciano le mie basta dare uno sguardo su google immagini... sempre che un ladro cattivo non abbia rubato decine di foto di Emma per far dispetto a Veggie...
Fate vobis.

Unknown ha detto...

Jonny, una LEGGE regolamenta e punisce la pedofilia... non ne esite una per i siti pro-ana e company... pensa prima di dare fiato alla bocca.

Veggie ha detto...

A uso e consumo pubblico… ^^” Sono assolutamente quella che dico di essere. Le ragazze di questo blog che ho avuto la fortuna di conoscere di persona – Francesca e Martina – potranno facilmente confermarvelo. Se qualcuna di voi ha voglia di conoscermi di persona, comunque, a me non fa che piacere… Vorrei davvero conoscere dal vivo tutte voi, prima o poi… Quindi, se vi va di vederci, scrivetemi una mail fatemelo sapere! Io sono qui che vi aspetto!! Kamio compresa!
Ah, e già che ci sono… aggiungo anche questo per tutte… GRAZIE. Vi ringrazio tantissimo per le vostre parole… Ma non c’è da prendersela troppo con Kamio/A/Alessandra/Roby o chiunque ci stia dietro il nick perché, sapete, infangare è uno sport: fa sentire meglio gli insoddisfatti.
E ora, passo subito a rispondere a ciascuna di voi… ^__^

@ Vele/Ivy – Grazie, tesoro…

@ SRIJPB – Sai dov’è che sbagli, secondo me? Nel pensare che il DCA ti ha fatto rimanere a galla finora. Questa è una balla, bimba, una balla bella e buona. Tu sapevi già nuotare, e nuotavi benissimo, prima di entrare nel DCA: non avevo bisogno di niente che ti tenesse a galla. Ma poi, per sbaglio, hai impattato contro il DCA: ed è quello che ha cominciato a protrarti a fondo. Perché è questo che è un DCA: una zavorra. Ti trascina sempre più in basso. Non ti potrà mai far stare a galla, non sa nuotare. A riva ci puoi arrivare benissimo, invece: ma lasciando andare quel pietrone che ti sei legata intorno al collo e ricominciando a nuotare… Sei una sirenetta, ce la puoi fare…

@ Ilaria – E chi ha detto che le vie di mezzo siano necessarie? Lo sono per me, certo, per quello che è il mio carattere… Il che non significa che le cose che sono giuste per me debbano necessariamente esserlo per tutte in assoluto e senza eccezioni. Quello che tutte facciamo, in fin dei conti, è cercare di arrivare a meta: c’è chi cammina, chi prende la bici, chi l’auto, chi il treno, chi l’aereo… Ci può volere più o meno tempo, ci possono essere più o meno fermate in mezzo… ma quello che conta è arrivare… E se continuiamo ad andare avanti, prima o poi arriveremo sicuramente… Ognuna coi suoi tempi e con le sue modalità… ma arriveremo tutte. E potremo guardare tutte insieme un magnifico tramonto…

@ fiordimagnolia – Penso che tutta la nostra vita, sotto ogni aspetto, sia l’intreccio di pulsioni opposte… Il tempo può servire a diluire le cose, ma io credo che la speranza sia l’unica cosa che non dobbiamo mai perdere, perché se la perdiamo significa che ci siamo arrese. E se ci siamo arrese, allora il DCA ha vinto. L’unico modo per non farlo vincere è continuare a combattere… e continuare ad alimentare la speranza. Perché finché c’è la speranza c’è una via…

Veggie ha detto...

@ Aisling – Sai, continuare a tentare e ritentare è l’unico modo per non fallire. E questo per 2 motivi: innanzitutto perché più tentativi si fanno, anche statisticamente parlando, più si aumentano le possibilità di beccarne uno favorevole. In secondo luogo, perché se si continua a tentare si potrà anche perdere, ma non saremo mai veramente sconfitte. Perché il solo combattere è già un’enorme vittoria. Lo so che è più facile trovare scuse che affrontare di petto la situazione, non mi dici niente di nuovo perché ci sono passata anch’io… Se così non fosse, non avrei passato 5 ricoveri e non starei combattendo ancora adesso… Ma prova a pensare che le cose, in effetti, non le risolverai procrastinandole o mettendoci su un palliativo, ma solo affrontandole faccia a faccia. Per quanto possa essere difficile e duro, è davvero l’unico modo. Pensaci: se hai un nodo nei capelli, cosa fai? Tiri con la spazzola finché non si scioglie. Si tirano i capelli? Si tirano i capelli? Si trappa qualche capello? Si strappa qualche capello. Fa male? Fa male. Potrebbe apparire più facile, più comodo, rimettere la spazzola a posto ed evitare di pettinarsi. Ma il fatto che tu non ti pettini, non fa sparire il nodo come per magia. E più a lungo eviti di pettinarti, più il numero dei nodi aumenterà. Quindi, prova a sfrondarli adesso… uno alla volta, con calma, prendendoti tutto il tempo e tutto l’aiuto di cui hai bisogno, professionale e non. Non porti limiti temporali, perché non esiste. Un limite temporale fa venire ansia e basta, e si sa che quando viene ansia si rende al minimo delle nostre possibilità. Quindi, prima cosa: calma. Respira a fondo. E riparti. Riparti adesso. Non importa se ti fermi tra 5 minuti. Continua a ripartire.
E non ti preoccupare di quello che la gente potrebbe pensare di te: è troppo occupata a preoccuparsi di quello che tu potresti pensare di loro…

@ Wolfie – E io che ti dico, mia cara, che hai detto tutto da sola?... E’ vero, comunque, noi siamo quello che vogliamo essere, quello che decidiamo di essere. E d’importanza fondamentale è l’iniziare a fare qualcosa. Possiamo anche non esserne convinte al 100% - e parlo per esperienza personale – ma nel momento stesso in cui si decide di fare qualcosa, ecco che il farla cambia la nostra forma mentis è rende la cosa vera solo perché noi abbiamo deciso di darle corpo… Tieni sempre stretta quella speranza, assieme alla tua forza di volontà… perché ti porterà esattamente laddove vuoi arrivare… Ti abbraccio forte…

@ Jonny – Però lo sai come finisce Un, Due, Tre… Stella?! Finisce quando una arriva al muro e lo tocca. Ci vuole tanto, è un gioco che dura tanto, e si viene rispedite alla linea di partenza millemila volte. Ma prima o poi al muro ci si arriva. Io non credo che tu abbia perso la speranza. Non staresti qui a leggere e commentare, se così fosse. O credo, viceversa, che tu voglia avere quella speranza con tutta te stessa ma che, contemporaneamente, questo ti fa paura se le cose non dovessero andare come vorresti. Lo so che tentare ancora una volta espone al rischio di una nuova brutta scivolata. Ma dimmi, prima di riesiliarti sulla linea di partenza non vorresti darti la possibilità di toccare quel muro?

Veggie ha detto...

@ Evaluna – Guarda, che se proprio vuoi sentirti una merda, allora c’è un’unica persona nei confronti della quale devi sentirti tale: te stessa. Non certo me. Perché quella a cui fai male, alla fine, non sei altre che te stessa… Se però – opzione che ti consiglio caldamente! – anziché perdere tempo a sentirti una merda decidi di reagire a quello che ti fa sentire tale, allora è tutt’altro paio di maniche… Arrendersi mai, neanche nelle situazioni peggiori: è l’unico modo per darla vinta all’anoressia, l’unico modo per essere veramente sconfitte. Io credo che tu non voglia vivere una vita a metà… anche perché sei una persona meravigliosa, e questa è una vita che non meriti… altresì credo che tu abbia una grande forze interiore e tutta la capacità di combatter se veramente lo vuoi… Ricordati che dipende sempre tutto solo da te… pensa a quanta forza questo può darti… Un bacio!

@ NERO_CATRAME – Ti ringrazio…

@ DarkSecertInside – Ti ringrazio per le tue parole, tesoro… Guarda, io dei titoli ho imparato a diffidare ampiamente… Il mio motto, in tal senso è: non guardare chi lo dice, guarda cosa dice. Chiediti se è sensato. Se lo è, bene. Se non lo è, non lo considerare…

@ La Ely – Le trovo perfette e meravigliosa anche io… Sono dell’idea che la speranza è un qualcosa di veramente grande… fino a che crediamo qualcosa, abbiamo tutta la possibilità di farla diventare vera… proprio perché la crediamo tale. E, perciò, se abbiamo la speranza di continuare a combattere, continueremo a farlo… Non ho visto il film che citi, ma date le frasi che vi hai tratto credo che valga la pena di rispolverare la TV…

@ Mari – Il pronunciare profezie che si auto-avverano è una delle più temibili prigioni nelle quali possiamo rinchiuderci… e questo proprio perché la nostra volontà ha una forza enorme. Una forza che se imparassimo a canalizzare ci porterebbe davvero tanto lontano… Certo, l’anoressia porta inevitabilmente a loop e a coazioni e ripetere (e a perdere), ma è possibile rompere il circolo vizioso e ricominciare a respirare. Come? A cominciare con la speranza…
P.S.= All’altro commento non ti rispondo, semplicemente perché dici tutto da sola, non c’è bisogno che io aggiunga altro…

@ Pupottina – Sì, è un grande motore della vita…

@ Ele – Thanks. You’ve made my day.

@ Vale – Buona lettura, allora… Ti ringazio per quello che riesci a darmi, anche solo con 2 righe… sappi che ti sono sempre vicina…

@ Piccola Ty – Grazie mille, e… BRAVISSIMA!!! Sei una grande!!

@ Enigma – Se vuoi cancellarli dal tuo blog, come preferisci… E’ il tuo blog, fai te… Per me non c’è problemi, nel senso che come ho già scritto e ripetuto, ho le prove fotografiche che quella che scrivo è la verità, e non ho alcun problema nel caso di doverlo dimostrare… Comunque sia, a parte questo, grazie per le tue parole… Ti voglio bene anch’io, lo sai, vero?!

@ Wolfie – WOW, ma tu che fai di mestiere in realtà, la detective?.. Lo sai che a un paio di quelle ipotesi non c’avevo neanche pensato?!... Che me lo presteresti un po’ del tuo cervello, cara?!... No, scherzi a parte… Grazie mille per i tuoi spunti di riflessione…

@ S85 – Buono spunto, mi piace! Grazie!

Veggie ha detto...

@ Leda – Ciao tesorino, che bello risentirti! E, soprattutto, leggere che tra poco andrai in un centro specializzato per DCA… Ti faccio un enorme in bocca al lupo, e sappi che anche lì ti sarò sempre vicina… e spero che le mie vibrazioni positive ti arriveranno… Sappi che ti ammiro tantissimo per il coraggio e per la determinazione che stai dimostrando… Metticela ttutta, mi raccomando! Questo ricovero può essere una grande occasione per ripartire con il piede giusto, quindi non lasciartela sfuggire… Certo, non aspettarti che il ricovero sia una bacchetta magica, non cancellerà i problemi, quando uscirai dalla clinica saranno comunque tutti lì ad aspettarti e ci dovrai fare i conti… ma, in quel momento, il ricovero ti avrà dato le armi necessarie per affrontarli a testa alta. Sarà sempre difficile, purtroppo… ma non così tanto difficile da non poterci tenere testa! E se continui a sperarci con tutta te stessa, la tua vita potrà essere davvero la migliore sotto ogni punto di vista… ai che ce la fai, Ledina! Io sono sempre con te e faccio il tifo per te… Sei tu quella veramente grande, adesso…

@ Valentina84 – Grazie per avermi espresso anche il tuo punto di vista… le tue parole sono sempre preziose per me…

@ Kiara – Sei un tesoro, solo questo…

@ Giulietta – E’ il contrario, piccola… è lei che ha paura di perdere te… perché lei senza di te non esiste… mentre tu potresti benissimo andare avanti senza di lei… Non farti fregare ancora una volta: puoi riprenderti la tua vita in qualsiasi momento… spetta solo a te decidere di farlo… sappi che se avrai bisogno un supporto, mi trovi qui quando vuoi… Un abbraccio…

@ Anna – Se va bene? Va benissimo!! E’ in lavorazione… spero che verrà un buon lavoro… anche se, con tutte le vostre foto, non potrebbe essere altrimenti! ^__^

 
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