sabato 23 gennaio 2010
Le bugie che l'anoressia ci racconta
Se avete vissuto e state vivendo l’esperienza di un DCA, credo sappiate perfettamente cosa significa dover quotidianamente convivere con la vocina dell’anoressia che parla dentro la nostra testa. Parla, parla e parla, riempie tutti i nostri pensieri, dice un sacco di cose… ma quante di queste sono corrette?
In un percorso di ricovero, perciò, bisogna innanzitutto imparare a tracciare un distinguo tra quelle che sono le bugie che l’anoressia ci racconta, e quella che invece è la realtà. Perciò, cerchiamo adesso di tracciare insieme questa linea di confine.
Bugia – L’anoressia è un vantaggio perché ci fa sentire forti, sicure, in controllo, soddisfatte, protette, speciali.
Verità – L’anoressia non dà potere, se non in maniera essenzialmente effimera. Alla lunga, somiglia più che altro ad una sorta di schiavitù. Alla fine, i nostri pensieri si focalizzano unicamente su peso/forme/cibo, e non resta spazio per nient’altro. Davvero questo è un vantaggio?
Bugia – Perdere peso ci farà sentire meglio con noi stesse. Le cose andranno meglio se si riesce a dimagrire ancora un po’. Se siamo in grado di controllare il nostro peso, allora siamo in grado di controllare ogni aspetto della nostra vita.
Verità – La restrizione non risolve i problemi, ma diventa IL PROBLEMA. Tutti i problemi di basi, anche se momentaneamente celati, dato che non affrontati direttamente, rimangono comunque, e a questi si aggiungono anche quelli portati dall’anoressia. L’anoressia non ci farà mai sentire veramente bene con noi stesse. Quando raggiungeremo il nostro “peso ideale”, ci sarà comunque qualcosa che non andrà. Perché questa è la vita, e nella vita non si può controllare tutto.
Bugia – Se la nostra magrezza diventa eccessiva, allora gli altri si accorgeranno di quanto stiamo male, e si prenderanno cura di noi.
Verità – La gente che non ha vissuto l’anoressia in prima persona non capisce, quindi ragiona per stereotipi e interpreta la perdita di peso come un melodrammatico tentativo patetico per attirare l’attenzione.
Bugia – Restringere, riuscire a fare per tanto tempo qualcosa che la maggior parte delle persone non è in grado di fare, dimostra che siamo diverse, che siamo migliori. Abbiamo stabilito le nostre regole e le rispettiamo, e nessuno potrà fermarci. Abbiamo il controllo assoluto.
Verità – Non siamo noi che siamo controllando, ma è l’anoressia che controlla noi. Perché non siamo più noi stesse. Non siamo altro che le menzogne che raccontiamo agli altri e che, soprattutto, ci raccontiamo.
Bugia – Essere magre, indossare un taglia inferiore, sono simboli di vera forza e autocontrollo, che porteranno le persone ad ammirarci, a guardarci con rispetto, a trattarci con riguardo.
Verità – Le persone rimangono piuttosto sconvolte dal nostro aspetto fisico, e se ci guardano da lontano è solo perché non sanno come comportarsi con noi, né cosa dire.
Bugia – Guadagnare peso è una cosa terribile, perché è impossibile sopportare l’ansia conseguente all’aumento di peso.
Verità – Ma se abbiamo affrontato un sacco di difficoltà nella nostra vita, superandole! Ovvio che riusciremo a sopportare anche l’aumento di peso… Se non ci focalizziamo su di esso e lo riprendiamo gradualmente, staremo semplicemente meglio.
Percorrere la strada del ricovero è come andare sulle montagne russe. Ma ci sono alcune cose che dovete sapere, perché sono la verità:
- Non potete vivere tutta la vostra vita portando avanti la restrizione, anche se l’anoressia vi dà la sensazione che questo sia possibile. Poiché questo poterà o a morire, o a mettere in atto condotte compensatorie.
- La denutrizione alimenta pensieri ossessivi e porta all’isolamento.
- Non è mai troppo tardi per scegliere la strada del ricovero e riappropriarsi della vita. Anche se ci saranno ricadute, anche se sarà difficile rimettersi in piedi, questa strada è l’unica che possiamo percorrere.
- Man mano che andate avanti sulla strada del ricovero, le cose diventeranno più facili.
- Anche nei momenti peggiori, c’è sempre una via d’uscita che non sia l’anoressia: COMBATTERE.
- Più si crede di stare male, e più si sta male. Piangersi addosso è una delle peggiori cose che si possano fare, una di quelle che tira più in basso. Cerchiamo di vedere sempre gli aspetti positivi di una situazione, per quanto piccoli possano essere, e per quanto questo possa essere difficile.
- Talvolta la strada del ricovero sembra troppo impervia per poterla percorrere… ma voi ce la potete fare! Siete passate attraverso il fuoco dell’anoressia… e il fuoco tempera ciò che non distrugge.
- La vita, quella vera, è molto, MOLTO più dell’anoressia. Abbiamo la forza per cambiare l’intero mondo… abbiamo la forza per cambiare la nostra vita.
- Il ricovero è possibile per TUTTE. Non importa quanto a lungo siate andate a 200 Km/h contromano… fate inversione a U e ripartite.
In un percorso di ricovero, perciò, bisogna innanzitutto imparare a tracciare un distinguo tra quelle che sono le bugie che l’anoressia ci racconta, e quella che invece è la realtà. Perciò, cerchiamo adesso di tracciare insieme questa linea di confine.
Bugia – L’anoressia è un vantaggio perché ci fa sentire forti, sicure, in controllo, soddisfatte, protette, speciali.
Verità – L’anoressia non dà potere, se non in maniera essenzialmente effimera. Alla lunga, somiglia più che altro ad una sorta di schiavitù. Alla fine, i nostri pensieri si focalizzano unicamente su peso/forme/cibo, e non resta spazio per nient’altro. Davvero questo è un vantaggio?
Bugia – Perdere peso ci farà sentire meglio con noi stesse. Le cose andranno meglio se si riesce a dimagrire ancora un po’. Se siamo in grado di controllare il nostro peso, allora siamo in grado di controllare ogni aspetto della nostra vita.
Verità – La restrizione non risolve i problemi, ma diventa IL PROBLEMA. Tutti i problemi di basi, anche se momentaneamente celati, dato che non affrontati direttamente, rimangono comunque, e a questi si aggiungono anche quelli portati dall’anoressia. L’anoressia non ci farà mai sentire veramente bene con noi stesse. Quando raggiungeremo il nostro “peso ideale”, ci sarà comunque qualcosa che non andrà. Perché questa è la vita, e nella vita non si può controllare tutto.
Bugia – Se la nostra magrezza diventa eccessiva, allora gli altri si accorgeranno di quanto stiamo male, e si prenderanno cura di noi.
Verità – La gente che non ha vissuto l’anoressia in prima persona non capisce, quindi ragiona per stereotipi e interpreta la perdita di peso come un melodrammatico tentativo patetico per attirare l’attenzione.
Bugia – Restringere, riuscire a fare per tanto tempo qualcosa che la maggior parte delle persone non è in grado di fare, dimostra che siamo diverse, che siamo migliori. Abbiamo stabilito le nostre regole e le rispettiamo, e nessuno potrà fermarci. Abbiamo il controllo assoluto.
Verità – Non siamo noi che siamo controllando, ma è l’anoressia che controlla noi. Perché non siamo più noi stesse. Non siamo altro che le menzogne che raccontiamo agli altri e che, soprattutto, ci raccontiamo.
Bugia – Essere magre, indossare un taglia inferiore, sono simboli di vera forza e autocontrollo, che porteranno le persone ad ammirarci, a guardarci con rispetto, a trattarci con riguardo.
Verità – Le persone rimangono piuttosto sconvolte dal nostro aspetto fisico, e se ci guardano da lontano è solo perché non sanno come comportarsi con noi, né cosa dire.
Bugia – Guadagnare peso è una cosa terribile, perché è impossibile sopportare l’ansia conseguente all’aumento di peso.
Verità – Ma se abbiamo affrontato un sacco di difficoltà nella nostra vita, superandole! Ovvio che riusciremo a sopportare anche l’aumento di peso… Se non ci focalizziamo su di esso e lo riprendiamo gradualmente, staremo semplicemente meglio.
Percorrere la strada del ricovero è come andare sulle montagne russe. Ma ci sono alcune cose che dovete sapere, perché sono la verità:
- Non potete vivere tutta la vostra vita portando avanti la restrizione, anche se l’anoressia vi dà la sensazione che questo sia possibile. Poiché questo poterà o a morire, o a mettere in atto condotte compensatorie.
- La denutrizione alimenta pensieri ossessivi e porta all’isolamento.
- Non è mai troppo tardi per scegliere la strada del ricovero e riappropriarsi della vita. Anche se ci saranno ricadute, anche se sarà difficile rimettersi in piedi, questa strada è l’unica che possiamo percorrere.
- Man mano che andate avanti sulla strada del ricovero, le cose diventeranno più facili.
- Anche nei momenti peggiori, c’è sempre una via d’uscita che non sia l’anoressia: COMBATTERE.
- Più si crede di stare male, e più si sta male. Piangersi addosso è una delle peggiori cose che si possano fare, una di quelle che tira più in basso. Cerchiamo di vedere sempre gli aspetti positivi di una situazione, per quanto piccoli possano essere, e per quanto questo possa essere difficile.
- Talvolta la strada del ricovero sembra troppo impervia per poterla percorrere… ma voi ce la potete fare! Siete passate attraverso il fuoco dell’anoressia… e il fuoco tempera ciò che non distrugge.
- La vita, quella vera, è molto, MOLTO più dell’anoressia. Abbiamo la forza per cambiare l’intero mondo… abbiamo la forza per cambiare la nostra vita.
- Il ricovero è possibile per TUTTE. Non importa quanto a lungo siate andate a 200 Km/h contromano… fate inversione a U e ripartite.
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24 commenti:
Questo post è esemplare e spero tanto che delle ragazze anoressiche lo leggano per capire esattamente che ciò che fanno non le stanno conducendo alla felicità.
Le bugie di cui parli sono un autentico lavaggio del cervello.
Io le usavo per compensare la mia fragilita' emotiva e l'insicurezza.
Tale lavaggio del cervello rendeva stabile e definita la malattia, in quanto mi dava " serenita' ".
Quindi non solo ero convinta delle false credenze autoindotte, ma avevo bisogno di aggrapparmici, di metterle in pratica, per sentirmi bene e colmare il vuoto e l'insoddisfazione emotiva che si erano creati.
La mia vecchia coscienza, sostituita volontariamente con la malattia, mi imponeva di fare cose moralmente sbagliate e arrecanti danni alla mia salute, nascondendosi dietro false apparenze: fai finta di essere felice, non far vedere agli altri che ti stai distruggendo.
Il problema e' che quando mentivo o nascondevo qualcosa agli altri, in realta' stavo mentendo solo a me stessa, perche' mentire significava essere cosciente di aver fatto qualcosa che non avrei voluto e che non mi dava fierezza, ma nonostante tutto ne e' dovuta passare di acqua sotto i ponti prima di realizzare che quelle credenze erano sbagliate e non mi avrebbero fatto diventare una persona migliore, senza la necessita' di ricorrere a mezzi drastici per sparire.
Ho iniziato a vedere da lontano la lucina alla fine del tunnel il giorno in cui ho smesso di mentire a me stessa.
Un abbraccio!
Veggie: aiuto!
Veggie cara, quante bugie ci raccontiamo. Quante false verità affollano troppo spesso i miei pensieri e mi tormentano. Quante illusioni si affollano all'anoressia. Quanto dolore!
Le tue parole sono verità cristallina. Ammissione di sconfitta e desiderio di rivalsa. E solo COMBATTERE, come tu ben sottolinei, è la via per rinascere.
Allora combattiamo e non gettiamo le armi.
Perchè valiamo molto più di tanti pensieri. Perchè siamo preziose. Perchè siamo VIVE!
ti abbraccio forte,
Rox
P.S. ti ringrazio infinitamente dei pensieri stupendi che condividi con tutte noi nel tuo blog. Sono doni importanti per tutte noi. Grazie di cuore!
Bè...a quanto pare i Telencefali hanno la passione per i viaggi a quanto pare!
Che caos....
Vabbè...dal caos si genererà anche un po' di ordine e piano piano tuti i pezzi torneranno al loro posto.
Grande post come sempre davvero.
Per fortuna che ci sei.
Ci raccomandiamo....sconfiggi tutte le bugie, viva la verità, non smettere mai di cercarla e di evidenziarla a chi ancora...ha gli occhi chiusi.
Un abbraccio carissima.
iO e Alice
Sì.
Sono tutte stramaledette balle.
Perchè la stronza di anoressia mette in testa nient'altro che cazzate.
Il controllo non esiste, esiste solo la fottuta illusione di avere il controllo, ed è a questa che dobbiamo riunciare: all'illusione.
(E io continuo a chiedermi: è questo il coraggio?)
Jonny
grazie per il comento,specie perchè hai colto lo spirito con cui l'ho scritto
Sì, fanno rabbrividere le bugie che ci si racconta per stare bene... ma che poi hanno il risultato opposto! Bisogna trovare la forza di sconfiggere queste bugie, trovando la verità dentro di sè.
Ciao,l'altro giorno ero sulla metropolitana,in pidi,davanti alla porta.Ad una fermata mi sono trovata davanti un cartellone pubblicitario contro l'AIDS.C'era una frase:"la sua forza finisce quando inizia la nostra".Mi sei venuta in mente tu,che hai sempre tante frasi positive.Non può valere anche per noi questo?
RAGAZZE, X FAVORE, LEGGETE CON ATTENZIONE QUESTA POESIA E' X TUTTE VOI, CONTIENE UNA VERITA' INFINITA:
Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe,
i capelli diventano bianchi,
i giorni si trasformano in anni.
Però ciò che é importante non cambia;
la tua forza e la tua convinzione non hanno età.
Il tuo spirito e` la colla di qualsiasi tela di ragno.
Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza.
Dietro ogni successo c`e` un`altra delusione.
Fino a quando sei viva, sentiti viva.
Se ti manca cio` che facevi, torna a farlo.
Non vivere di foto ingiallite…
insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.
Non lasciare che si arruginisca il ferro che c`e` in te.
Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.
Quando a causa degli anni
non potrai correre, cammina veloce.
Quando non potrai camminare veloce, cammina.
Quando non potrai camminare, usa il bastone.
Pero` non trattenerti mai!
"MADRE TERESA DI CALCUTTA"
Un bacio a te Veggie e a tutte le ragazze che passeranno di qui....
"Non siamo altro che le menzogne che raccontiamo agli altri e che, soprattutto, ci raccontiamo."
Lo SCRIVO QUI: IO NE HO LE PALLE PIENEEEEEE!!!!!
ce la sto mettendo tutta..: in questi giorni sto cercando di seguire la mia stramaledettissima dieta!
Ma renditi conto... mi sento in colpa perchè sto seguendo la dieta.
Se seguo la dieta per un giorno... il giorno dopo ho automaticamente una vocina che mi dice di MANGIARE MENO!
Perchè???
MA VAFFANCULO(non a te;) )
E poi... se fra una settimana scopro di aver preso peso?
Tanto lo so..IO HO SICURAMENTE PRESO PESO! Lo vedo!
la verità è che devo mettermi l'anima in pace.. devo ficcarmelo in testa: io DEVO prendere peso!
Ma tu come hai fatto a convincertene?
Cioè..io mi chiedo: perchè non posso rimanere così?
Non sono più così magra!
uffaaaaaaa...
Ho paura che continuerò così per sempre: prendo qualche kilo..
poi li riperdo...
li riprendo...
e li riperdo...
CHE PALLE!!!!
Sono qui che fanculizzo i miei pensieri...
STASERA SONO PIU' FORTE IO!!!
Il cibo spesso me lo allarga quel buco. So come slabrarlo ma non come ricucirlo.
Quel che trovo più inquietante è che queste "bugie" sono veramente "bugie", e adesso lo capisco.
Ma finché c'ero dentro, non me ne rendevo proprio conto, alteravo la realtà con le percezioni della "malattia", e pensavo che quella che stavo osservando era proprio la "realtà", non mi rendevo conto che tutto passava attraverso il filtro della bulimia.
Ora che me ne accorgo, lo trovo veramente inquietante!
Eppure penso anche che per un certo periodo della mia vita ho avuto bisogno di raccontarmi queste bugie, per arrivare oggi come oggi a vedere quelle che sono le verità, e a combattere per farle rimanere tali perchè talvolta, sotto la spinta del dca, la realtà vacilla e quelle bugie tornano a sembrare incredibilmente verosimili ed attraenti.
Userò questo post come prontuario per distinguere quel che è vero da quel che non lo è, quando sarò sul punto di ricadere!
Brava Veggie, un'analisi concreta che focalizza lucidamente le pesanti ombre di questa dipendenza chiamata Anoressia.
Complimenti ancora una volta per il supporto che offri con i tuoi post.
Un abbraccio.
annarita
ogni volta che vengo qui, leggo da te le sensazioni che io non riesco ad esprimere a parole..
quelle bugie le riconosco, le ho raccontate alle persone che mi vogliono bene e a me stessa, e continuo a farlo. ma la voglia di smettere è enorme.
ma come si fa? certo, sta tutto in noi stesse e dimagrire ancora di più per cercare aiuto e attenzioni dall'esterno è inutile e deleterio, ma è anche la soluzione più semplice.
odio la guerra che ho, che abbiamo intrapreso con il nostro corpo.
dovrebbe essere il tempio della nostra anima, qualcuno dice(diceva) così...noi ne abbiamo fatto il castello della tortura e ci siamo chiuse dentro.
rivoglio la mia libertà.
rivoglio il mio sorriso.
Tutto vero Veggie...I DCA diventano il problema e coinvolgono ogni sfera della vita, non si riesce a pensare a nient'altro....Non c'è controllo in questi pensieri ossessivi....Solo tanto vuoto....
Una parte di me ascolta ancora quelle vocine, sono come sdoppiata e in questi giorni ho una grande confusione...Speriamo passi, non ci sto capendo più nulla, mi sento sempre meno a contatto con il mondo, non mi sento, mi osservo fare le cose ma non mi sento, che caos...
Stamattina comunque ho chiesto alla prof di religione se conosceva una usl nela mia città e lei ha detto che non potevo andare in quella che avevo trovato ma in una della mia zona, ha detto che c'era una sua amica che lavorava lì come psicologa e avrebbe chiesto...
Scriverò qualcuna delle frasi del post sul diario, Veggie, penso possa aiutarmi^^
Ti abbraccio forte, con tanto affetto
Lo so.. razionalmente lo so che sono tutte cazzate quelle che la mia mente malata mi racconta.. lo so fin troppo bene. Riesco a mettere a fuoco tutto, tutte quelle bugie ma.. risultato? Me ne frego.. ci sono queste bugie? pace..
Mi rendo conto che mi stò davvero arrendendo, ma la mia reazione e pari a zero.. Passerà.. prima o poi passerà anche questa.. Intanto cedo alle bugie.. o meglio.. sono loro che invadono me..
Un caro abbraccio..
...veggie cucciola...fra poco è il mio diciottesimo!!!!!!Ho troppa pauraaaaaaaaaaaaaaaaa...ti prego aiutami...non li voglio compiere questi maledetti 18 anni...
ciao cara Veggie
non solo l'anoressia ci racconta bugie
lo facciamo in continuazione con noi stesse per crearci alibi o scusanti ai nostri errori... è chiaro che quelle dell'anoressia ci portano all'annientamento di noi stesse, quindi sono le prime a non dover essere sottovalutate...
un abbraccio ^____________^
Non posso che condividere ogni parola del post. Sono bugie che nutrono ciò che si deve combattere e fanno solo del male.
@ almacattleya – E’ quel che spero tanto anch’io…
@ Evaluna – Quelle bugie credo siano state una sorta di “vangelo” per tutte noi molto a lungo… L’importante, però, è che adesso lo riconosciamo e quindi siamo in grado di discriminare tra quel che è vero e quel che l’anoressia ci fa credere come tale… E’ vero, si mente agli altri, ma così si mente in primis a noi stesse… e rompere la catena di menzogne aprendo gli occhi è il primo punto di partenza per poter cambiare tutto completamente…
@ Ilaria – Ehi, che c’è?!... Se mi scrivi anche via e-mail possiamo “parlarne” con calma… Fatti sentire, okay?!...
@ Rox – Semmai sono io che ringrazio te di ciò che scrivi sul tuo blog e dei tuoi commenti qui, tesoro… Perché le tue parole mi danno sempre tanto da riflettere, il che è fondamentale… Sì, questa è una lunga strada, e possiamo percorrerla solo combattendo insieme… Combattendo insieme e epr noi stesse, non più contro noi stesse… Perché è tutto quello che ci è rimasto da fare… ed il solo combattere in sé è già una vittoria…
@ Alica and my worlds – “Per fortuna che ci sei”… una cosa così bella non me l’aveva mai scritta nessuno. GRAZIE, grazie di cuore… Io lo spero davvero che dal caos possa generarsi ordine… Come si suol dire, “beauty from pain”… I pezzi non lo so se ci sono o se ne sono andati… si tratta comunque di costruirne di nuovi e mettere insieme delle nuove noi stesse…
@ Jonny – Io credo di sì… perché rinunciare a un’illusione che, pur sapendo che è falsa, in qualche modo ci fa sentire rassicurate e protette, è una delle cose più coraggiose che si possa fare…
@ Memy – Figurati, grazie di che?!... Piuttosto, grazie a te…
@ Vele/Ivy – E sono bugie dette così bene che finiamo per crederci.. purtroppo inganniamo solo noi stesse… ma ora è arrivato il momento di aprire gli occhi… e di dirci la verità… che non farà più male di quelle bugie…
@ mynameis… - Guarda, non sai quanto piacere mi ha fatto leggere il tuo commento, sapere che mi hai pensata… Ma certo che quella frase vale anche per noi… Vale per TUTTE noi… E non dobbiamo dimenticare che la nostra forza è molto maggiore della sua… Perché la sua forza dipende da noi… perciò, se noi decidiamo di toglierle il suo potere, non le resterà più niente… ma resteremo NOI…
@ Astrid – Grazie mille per aver voluto condividere qui questa poesia, carissima… Le tue parole sono sempre dolcissime come te…
@ Enigma – Brava, butta fuori tutto, sfogati, manda a fanculo l’anoressia, perché è esattamente tutto quello che merita… In quanto al “regime alimentare”… Certo, lo so, starci dentro è difficile, soprattutto all’inizio… è lacerante, ti capisco… Io sono andata avanti per mesi e mesi a piangere ad ogni pasto… Però, poi, a poco a poco, con tanto tempo e tanta pazienza le cose sono migliorate… Vabbè, qualche volte mi capita ancora di piangerci, però solo ogni tanto, e non fa più così male… Non è bello, non è divertente, ma so che è quello che è necessario fare per prendermi cura di me stessa e per avere un corpo che mi consenta di studiare e lavorare… e questo vale per tutte noi… Perciò, forse, è proprio così che dovremmo vederla: come una cosa che stiamo facendo per prenderci cura di noi… E che, col tempo, dà indubbiamente risultati positivi… Vedrai che quelli che adesso tu definisci “pensieri devianti” si attenueranno a poco a poco, man mano che ti regolarizzerai col regime alimentare… a me è successo così… Quindi, prendila con tanta pazienza e vedrai che, a lunga gittata, i risultati saranno indubbiamente positivi…
@ Revy – A ricucirlo si inizia prendendoci cura di noi stesse… Facendo non quello che è bello, ma quello che è giusto… perché è quello che, alla lunga, ci farà stare bene…
@ Wolfie – Finché so è completamente dentro un DCA, non ci si rende mai conto di quelli che sono veramente i pensieri distorti che esso insinua… E’ solo quando ne esci che cominci a renderti conto di come erano bacate le cose che facevi quando ne eri dentro, e che ti sembravano perfettamente normali… Il punto è che si può arrivare a distaccarci da quelle bugie, ed è una cosa che TUTTE possiamo fare… Perché riconoscere quelle verità è il primo passo per accettarle… e solo accettandole si può guarire…
@ Annarita – I complimenti sono invece io che li faccio a te e a tutte le ragazze che, leggendo quello che scrivo e con i loro commenti, si danno un’opportunità in più di combattere contro questa dipendenza chiamata anoressia…
@Anna – Purtroppo la decisione più semplice non è mai la più giusta… Ma se tu veramente rivuoi la tua vita e il tuo sorriso, allora le riavrai… Perché combatterai per riaverle… e questo ti renderà più forte. Se le bugie sai che sono tali e sai che non ti portano a nulla, sei già un passo avanti… Non sarà molto, ma è pur sempre qualcosa… Se hai voglia di smettere, lo farai… perché non c’è niente che possa impedire quello che vuoi veramente…
@ maramaibo – Magari, prima di parlarne esplicitamente con le altre tue amiche, dovresti provare a sensibilizzarle in tema di DCA… Così non terrebbero quel genere di comportamento e potrebbero essere davvero supportive… E comunque, non è affatto vero che sei inutile… il solo fatto che tu voglia aiutarla è ammirevole e sarà di grande aiuto se davvero riesci a starle vicina…
@ Aisling – Forse, in una parte di noi, quelle “vocine” ci saranno sempre… Quel che credo sia importante, è fare in modo di confinarle quelle “vocine”… Riconoscerle come tali e, nel momento in cui si ripresentano, porre davanti loro lo scudo della razionalità… Solo così potemmo rientrare dentro di noi e non volo vedere, ma anche “sentire” tutto quello che facciamo… Comunque, spero davvero che tu alla USL possa trovare un aiuto… credo sarebbe davvero molto importante… Sappi che io tengo le dita incrociate per te!!... X^__^X Fammi sapere se ci sono novità…
@ fiordimagnolia – Sai che cosa?... Dovresti cercare di non alimentare quelle bugie, nel momento in cui le riconosci come tali… Perché, nel momento in cui le alimenti, loro riprendono forza… Perché la forza che hanno, è solo quella che tu dai loro: se ti arrendi, saranno sempre predominanti… Se non ti arrendi, potrai annullarle… Perché quelle bugie non sono niente se tu non credi a loro… Mentre tu sei molto più che quelle bugie…
@ SRIJPB – Ehi, bentornata!!... Mi fa piacere che sei di nuovo qui… Perché il 18° compleanno ti fa paura?... Ci sono passata da un pezzo, e ti assicuro che non è proprio niente di che… Sì, certo, quando hai 18 anni puoi prendere la patente ed andare a votare… Ma per il resto, credimi, non cambia proprio niente… E solo uno dei tanti numeri che non vogliono dire proprio niente…
@ Pupottina – Hai perfettamente ragione…
@ sorridente – Sì, è così… e tutto quello che possiamo fare, è combattere…
Cara veggie, mi trovo nel momento in cui queste bugie stanno avendo la meglio su di me. Ne sono cosciente, ma non posso evitarlo.
La psicologa del mio liceo ha detto che dovrei mettermi nell'ordine di idee di seguire una terapia vera e propria. Questo significherebbe però dover affrontare il problema dei DCA con i miei genitori, cosa alla quale non sono pronta.
E' strano, perché mi sembra di avere bisogno di dimagrire per far capire agli altri che sono in difficoltà, ma sono terribilmente spaventata dalla possibilità che gli altri scoprano i miei problemi alimentari perché non voglio deluderli.
@ insidemygoldencage – Non è assolutamente strano, invece… Anzi, credo che siano i pensieri che abbiamo un po’ tutte… Io però, per quella che è stata la mia esperienza, posso solo dirti che la psicologa del tuo liceo ha ragione… Perché una psicoterapia è davvero tutto ciò che, in certi momenti, possa aiutare… E poi, pensaci senza cercarti scusa: ma sono davvero i tuoi genitori il problema?... Alla fine, nella vita, sei tu davanti a te stessa… quindi, forse, quello cui non sei pronta in realtà è proprio l’affrontare il DCA a tu per tu… per te stessa, non per i tuoi genitori, che possono essere una buona scusante ma che non attacca poi del tutto… E comunque… non hai bisogno di dimagrire per dimostrare agli altri le tue difficoltà: basta che glielo dici. Che vai da loro e glielo dici. Con la tua voce, non attraverso il tuo corpo…
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