Come gli alchimisti trasformavano il ferro in oro… voi potete trasformare l’oscurità in luce. Siete tutte benvenute.

domenica 4 ottobre 2009

Relazionarsi con l'aumento di peso

Una cosa che molte persone, tramite e-mail, mi hanno chiesto, è come si possa fare a relazionarci con l’aumento di peso che necessariamente fa seguito all’inizio di un percorso di ricovero per anoressia.

Personalmente, posso dire che il riprendere peso in sé per sé non è stata la parte più difficile del percorso di ricovero che sto facendo… Però, è pur vero che molto spesso le mie ricadute sono state dovute all’aver ripreso peso.

Perciò quelle che adesso voglio condividere con voi sono alcune delle cose che ho trovato utili nel mio processo di “coping” rispetto all’aumento di peso.

- So che può essere fastidioso, ma provate a mangiare assieme a persone che vi vogliono bene e vi aiutano e vi supportano nel vostro percorso di ricovero. Potrà esservi d’aiuto vedere che loro mangiano più o meno quanto voi, e lo fanno con tranquillità: vi aiuterà a capire che non state mangiando così tanto come vi sembra, e che se loro riescono a mangiare con calma, non c0è ragione per cui pian piano, non possiate riuscirci anche voi.

- Penso sia importante anche sapere qual è il proprio peso-forma, il proprio peso fisiologico. In questo potrebbe essere utile consultare il vostro medico o un dietista/nutrizionista. E quando saprete qual è il vostro peso-forma, cercate di ricordare: le persone sane non sono sovrappeso. Sono normopeso e stanno bene. Dietisti e nutrizionisti sono professionisti che hanno alle spalle anni di esperienza, e non vi faranno arrivare ad un peso che non sia per voi salutare.

- Certo, all’inizio guadagnare peso non vi renderà felici… ma sicuramente, vi renderà molto più in salute. In un certo senso, è un po’ come il provare a smettere di fumare: non è facile, ma passato il primo momento della crisi di astinenza da nicotina, ci si sente molto meglio.

- Fate in modo di avere sempre qualcuno vicino con cui parlare dei vostri problemi, delle vostre difficoltà, delle vostre ansie, delle vostre paure. Che sia una persona professionalmente preparata o un’amica, non importa: quel che conta è che sia una persona di cui sentite di potervi fidare.

- Quando sentite che state cominciando a panicare causa aumento di peso, cercate immediatamente di focalizzarvi sul motivo per cui avete intrapreso il vostro percorso di ricovero, e sui progressi che avete ottenuto fino a quel momento. So che è maledettamente difficile, ma sono certa che vi accorgerete che la ragione per cui avete intrapreso il vostro percorso di ricovero vale molto di più della ragione per cui volete essere magre.

- Pensate a tutto quello che a causa del vostro DCA avete dovuto passare, a tutto quello che di negativo vi ha prodotto. Vi ha rubato sogni, speranze, opportunità, amicizie, tempo, sorrisi… Vi ha rubato la salute, la cura per voi stesse, vi ha mentito e vi ha fatto mentire alle persone cui volete bene… Ha rubato tutta la vostra vita. Non ne vale la pena. Ma penso che questo lo sappiate già.

So perfettamente che relazionarsi con l’aumento di peso è estremamente difficile, e che è perciò abbastanza ovvio avere delle ricadute quando questo succede. Ma provate a pensare che riprendere peso non è solo una parte importante nel vostro processo di ricovero, ma anche una parte importante della vostra vita e della vostra salute.
Voi valete molto più dell’anoressia. E voi potete avere la meglio sull’anoressia. Pian piano. Un passo dopo l’altro.

Io sto combattendo, e voi?
Stringete i denti e continuate a lottare insieme a me…

31 commenti:

NERO_CATRAME ha detto...

Scusami Veggie,ma ho eliminato il post,quando smetterò di darmi dell'imbecille allora lo pubblicherò.Ma smetterò?eheehheh
Un bacio

Pupottina ha detto...

sono bellissimi i consigli che dài!
sei veramente un sostegno importante!

^_____________^

buona domenica

Michiamomari, e ha detto...

Cara Veggie, grazie della visita, degli auguri, e della domanda che fai sugli angeli.. ok, prometto che farà un post di chiarimenti.
Riguardo a questo tuo post, vorrei METTERLO FISSO sulla mia pagina.. posso?? proprio ieri Nera (ex Sweet suicide) chiede (a Evaluna): "tu sei scesa gradualmente con una dieta nn troppo drastica giusto? Sò che è la cosa più corretta da fare +attività fisica x nn rischiare l'effetto rimbalzo... però .. nn scendo...cioè: ho provato cn una dieta da 1000 kcal e ho perso peso ...dai 70 fino ai 50...poi s'è bloccato tutto e sn rimasta stabile x un anno. Niente, nemmeno un grammo!.. ho provato a restringere ancora e funziona...ma con 200 kcal soltanto ho paura di assassinarmi di nuovo il metabolismo"......................CHE DIRE?? e Nera è una di quelle più informate e coscienti. Questo nn le impedisce di equiparare la perdita di peso "DAL SOVRAPPESO ALLA SALUTE", con quella "DALLA SALUTE ALLA MALATTIA".
Ma si tratta di 2 cose maledettamente DIVERSE; il corpo è più saggio di noi e lo sa: qdo si sta superando la guardia si difende disperatamente... io credo che tutte le cose che consigli qui sono preziose perché possono ridare l'autoconsapevolezza che ci potrà riportare a "vedere" le cose come stanno.

Michiamomari, e ha detto...

Ps--- e aggiungerei che se dobbiamo fare delle distinzioni, per qto grossolane, c'è anche da citare la perdita di peso "DALLA MALATTIA AL GRAVE PEGGIORAMENTO", e di sfumatura in sfumatura quelle "DAL PEGGIORAMENTO ALLA MORTE"... e questo lo specifico solo perché molte (che si danno obiettivi di 42, 40 o addirittura 38 kg) nn stanno neanche partendo dalla "salute", ma già da un grado di malattia piuttosto avanzato... quante se ne rendono conto? e qte se ne rendono conto benissimo, ma nn si fermano a pensare, o a lottare?

Vele Ivy ha detto...

Sai, da "esterna" mi sono sempre chiesta questo, cioè come si riesce a riprendere gradualmente peso dopo la malattia, soprattutto per l'atteggiamento mentale che bisogna avere.
I tuoi consigli mi sembrano veramente chiari e utili. Penso che possano aiutare molto chi si trova in questa situazione :)

Anonimo ha detto...

continuo a passare di qui.. è sempre più 'bello' ciò che scrivi, si legge una grandissima forza e tutto questo è fantastico.
un grande abbraccio
francy

Mimot ha detto...

Ciao!
Io ne sono praticamente uscita...So che non è la parola giusta perchè le menate me le faccio...Ma ora sto decisamente meglio.Mi piace vivere.E mi piace anche aiutare chi sta come stavo io, proprio come piace a te.
Stai proprio spanne sopra XP
Grande ;)

Anonimo ha detto...

Questo è a mio parere il post più bello e più utile che tu abbia mai scritto..porco cane,hai davvero ragione in tutto!!queste cose me le vado subito a scrivere da qlk parte...si sa mai potrebbe servirmi ;)

Clelia ha detto...

Ce la farai mia cara! Lotta sempre e segui i tuoi ottimi consigli

Clelia

irene ha detto...

ciao!^^
hai dato dei consigli molto molto importanti li quoto tutti e soprattutto quando hai detto : "provate a mangiare assieme a persone che vi vogliono bene e vi aiutano e vi supportano nel vostro percorso di ricovero. Potrà esservi d’aiuto.."
A me ha aiutato e sta aiutando tanto.Basta una persona,una sola può fare la differenza.
Il mio migliore amico combatte insieme a me,ed è bello vedere che cerca di portarmi a pranzo fuori,per me è uno stimolo in più per combattere.
Non c'è niente di più bello che rendere felici le persone a cui vuoi bene e sopratutto finalmente riuscire a credere un pò in se stessi e vedere che ce la stiamo facendo. :)
io non mi arrendo contro l'anoressia.
un bacione grande :)
irene.

Anonimo ha detto...

Ciao Veggie!! La questione dell'aumento di peso è un grosso problema per me,soprattutto perchè, alternando abbuffate a digiuni, è tutto un continuo sali-scendi che mi fa stare molto male.. Io ci provo a mangiare come una persona normale ma non ho mezze misure, o dieta molto restrittiva o quantità spropositate di cibo,comunque, ho osservato che ,effettivamente, quando sono in compagnia mi è più facile mangiare in modo sano, come ieri, ad esempio, il problema è che accade assai raramente.. I miei genitori lavorano tutto il giorno e i miei pasti (colazione, pranzo e persino la cena) vengono consumati da sola.. Il fatto di non avere orari e nessuno che mi controlla durante il giorno è penalizzante..Anche a scuola è complicato perchè mi sento continuamente osservata e giudicata, l'altro giorno, ad esempio, la mia compagna di banco mi ha detto che stavo ingrassando e mi ha chiesto quanto pesassi. Io le ho detto che dal sottopeso ero passata al normopeso e lei si è messa a elogiare le ossa, la magrezza di una ragazza che passava nel corridoio e così via (lei è leggermente sovrappeso ma è comunque una bella ragazza, solo che giudica e commenta sempre il mio corpo, sia quando sono molto magra che normopeso)...Mi vergogno così tanto del mio corpo che per ginnastica mi cambio in bagno e ogni volta che vado alla lavagna sento gli sguardi di tutti puntati su di me.. Odio quella scuola e sta diventando sempre più dura andarci (stamattina non ce l'ho fatta..), gli insegnanti non mi considerano per niente, sono un pezzo di muro che sta sempre zitto e immobile sul suo banco..Per quanto riguarda la bilancia, a me è stato molto utile il consiglio che hai dato tempo fa, quello di girarsi dall'altra parte per non vedere il peso sul display, l'ho fatto quando sono andata dal medico..Anche il consiglio di mangiare con vicino un libro è utile, a me piace molto leggere ma, da quando sono iniziate le ossessioni con il cibo ( circa 2 anni) ho perso molti interessi..Scusa per il post troppo lungo, non sono molto brava a sintetizzare, ora che ho tirato fuori alcune cose però, mi sento un pò meglio! Un grande abbraccio! Aisling

Nolly Drunk (Betty Tossica) ha detto...

semplicemente mi vergogno di me, del mio fisico, del fatto che sto ingrassando come una mucca al pascolo nel mese di luglio...

ecco di cosa mi vergognoo. DI ME!

(Mai più)Enigma ha detto...

Questo post sembra proprio fatto apposta per me=)

Stringiamo i denti... e andiamo avanti!
un abbraccio e un grazie^^

Anonimo ha detto...

Ciao,non voglio aggiungere nulla al tuo post,che mi sembra molto completo...Vorrei parlare un poco della mia esperienza personale.Quando sono stata ricoverata ho dovuto fare i conti con un notevole aumento di peso nel giro di poco tempo.Penso che se l'aumento fosse stato più graduale, non mi sarei spaventata così guardandomi allo specchio una volta uscita dalla "campana di vetro" del centro,tornando a perdere peso.Io mi rendo conto che tantissima gente ha bisognodi cure mediche,per cui anche i tempi sono quelli che sono ,ma siamo esseri umani,non pezzi di una catena di montaggio!!E questo non vale solo per me,ma per tantissime altre ragazze si è ripetuto e si ripete lo stesso copione!Io non sto dicendo che esiste un modo per evitare le ricadute,perchè gli "scivoloni" capitano sempre,ma...Dateci il tempo per integrare la nostra nuova immagine corporea!Poi c'è chi si mette a riprendere peso solo per essere dimessa e tornare alle sue malsane abitudini,ma questo è un altro discorso.scusa lo sfogo!

Musidora ha detto...

Uh, che argomento spinoso!
Però hai esposto le cose in modo molto chiaro e utile come sempre
:-) per quanto mi riguarda al momento mi è difficilissimo mettere in conto un aumento di peso, il più che posso fare è cercare di non dimagrire e al contempo normalizzare l'alimentazione che già è un obbiettivo non da poco!
Per il resto chi vivrà vedrà... e io voglio vederci! E soprattutto vedermi stare meglio...
Cari saluti, un bacio

M.

sorridente ha detto...

Io su questo argomento non me la sento di dire niente perché in questo periodo il mio peso è aumentato e il mio umore cade a picco.

Anonimo ha detto...

Da quanto tempo ..
Come stai?
Un abbraccio.

Chiara ha detto...

Ciao,
volevo solo lasciarti un saluto. Oggi ho iniziato a scrivere un blog che spero mi aiuti a superare i miei problemi. Soffro di bulimia. Sono contenta di vedere che esistono altre ragazze che hanno trovato la forza di combattere i propri disturbi. Grazie.

Anonimo ha detto...

E' da un po' di tempo ke seguo il tuo blog.
Complimenti aiuti mlt le ragazze ke soffrono... continua così...

Mimot ha detto...

Hei ciao
,
ti ringrazio x aver risposto al mio commento.Guarda, io penso che ormai il mio problema sia minimo, cioè a volte sembra non esserci, altre volte è un po' piu forte...Non lo so davvero.Magari posso dire di essere in convalescenza...In effetti riferendomi al tuo post, quando io ho dovuto prendere peso ho iniziato a vedermi la pancia e la ciccia.Quando sono arrivata a 44 piano piano sono andata a 45 ma per due settimane ho fatto un saliscendi su questo peso.Poi ho dato un imput e mi sono convinta a salire...E alla fine sono riuscita ad accorgermi che non ero grassa allora, ma ero troppo magra prima.
Spero che se ne accorgano anche altre ragazze.
Grazie.
Buna serata :)

Pupottina ha detto...

;-)

DARK - LUNA ha detto...

Senza parole.
Ma tu ti rendi conto che sei un ciuffetto d'anima in una persona sconfinata???
Ma tu ti rendi conto che scrivi cose che soltanto una specialista in psicologia con 30 anni di esperienza sul campo potrebbe scrivere?

Ma non so più che dirti, davvero.
La mia ammirazione per te e ciò che tu sei, mi sconvolge sempre....
Unica Veggie, unica.
Mi dispiace solo che questo denota che essere oggi così, è la conseguenza di un enorme quantità di dolore.
Ti adoro è dire poco.

_Lady Sissi_ ha detto...

che bei consigli! ecco, mi serviranno semmai iniziero a fare una cura (spero il piu presto possibile..)
Cmq per risponderti al commento sl mio blog..
ankio credo che a mio padre interessi di me, cioe me l ha sempre dimostrato che mi ama alla follia e farebbe di tutto x me..
xo davanti a stà cosa non vuole ammettere nulla..
gia in passato quando ho iniziato cn ana lui s era messo a piangere..poi ora lui pensava che ne fossi uscita e quindi forse non vuole riammettere l evidenza..bho non lo sò, ieri lui e mia madre si sn interessati un pochino di piu..
mah, 1 bacio veggiee <3

Veggie ha detto...

@ NERO_CATRAME – Sei tutt’altro che imbecille, tu… fossero tutti come te, gli imbecilli, il mondo sarebbe un posto decisamente migliore…

@ Pupottina – Grazie tesoro… mi fa immensamente piacere sapere che quello che scrivo riesce a darti una mano… Ti abbraccio forte forte…

@ Mari – Ma certo che puoi prendere questo post e metterlo fisso sulla tua pagina, che domande mi fai??! ^__- Anzi, te ne ringrazio perché la cosa mi fa veramente piacere…In quanto a quello che hai scritto su Nera, credo anch’io che nelle sue parole ci sia molta consapevolezza, ma anche un po’ d’ignoranza (in senso buono, eh!, non fraintendere!!) da un punto di vista medico… Certo, lo dico per deformazioni professionale, per quelli che sono i miei studi universitari oltre che la mia esperienza personale, ma penso che se quello che scrivo può essere (più o meno) efficace, è perché cerco d’integrare le 2 cose… E trovo che acquisire consapevolezza sia fondamentale per capire e, capendo, iniziare a combattere con determinazione…
P.S.= E trovo che la tua aggiunta sia perfettamente azzeccata… Io credo che una consapevolezza di base ci sia… Solo che, poi, fa paura vederla veramente, e quindi ci si auto-racconta un sacco di balle e ci si convince che non è “poi così grave” o “poi così malato”, o che comunque tutte quelle “cose brutte” non succederanno a noi… Purtroppo assecondare l’anoressia è ben più facile che lottare… E lo dico con la dolorosa consapevolezza di chi ricomincerebbe a restringere anche domani, ma combatterà per tuta la vita per cercare di non cedere a questo desiderio…

@ Vele/Ivy – Io lo spero davvero che possano essere d’aiuto… Ovvio, non sono la panacea e non hanno valenza universale, ma sono semplicemente dei piccoli “input” che a me sono stati utili e che penso e spero possano essere tali anche per qualcun’altra…

@ Francy – Grazie a te per il “passaggio” e per le tue parole… Spero che un po’ di questa forza possa arrivare anche a te, allora… Ricambio l’abbraccio…

@ Mimot – Ciao Mimot, benvenuta!! Mi fa veramente piacere leggere le tue parole… In fin dei conti, combattere è questo, no?! Cercare giorno dopo giorno di stare sempre un po’ meglio… E se si può dare una mano a chi sta vivendo quello che abbiamo vissuto e stiamo vivendo noi, ben venga, no?!... Inoltre, ti ringrazio per aver condiviso la tua esperienza… questo è anche fisiologico, sai: quando siamo denutrite c’è una carenza di neurotrasmettitori che c’impedisce di vederci per come siamo realmente… e soltanto quando si ricomincia a prendere peso, invece, ci riappropriamo nei nostri occhi e tutto ricomincia a funzionare… Ti faccio un enorme in bocca al lupo per il tuo percorso, non mollare mai e vai sempre avanti così, mi raccomando!!... Un abbraccio forte…

@ Lilù – Spero proprio che possano esserti in qualche modo d’aiuto… In fin dei conti, sono sempre dei suggerimenti che, per quanto possano non servire a niente, male non fanno, no?!... Quindi, vale la pena di provare…

@ Clelia – Grazie per l’incoraggiamento, tesoro…

@ Irene – Quello che fa il tuo migliore amico è una cosa assolutamente meravigliosa… Sei fortunata ad avere vicino una persona così… tienitelo stretto, mi raccomando!!... E’ vero, basta davvero poco per fare la differenza… quel poco che però in certi casi significa veramente TUTTO… Lascia che il tuo amico ti trasmetta la sua forza e tu trasmettigli la tua: questa sinergia potrà essere veramente molto importante nel tuo percorso di ricovero… E stai tranquilla che se non ti arrendi vincerai sicuramente! Un baciotto…

Veggie ha detto...

@ Aisling – Allora, prima cosa: commento lungo? Ma dove? Sappi che puoi scrivere tutto quello che vuoi, lungo quanto vuoi, e ogni volta che vuoi! Questo sazio è qui proprio per questo, per condividere i nostri pensieri e le nostre esperienze, quindi non devi assolutamente limitarti… sentiti sempre libera di scrivere tutto quello che vuoi e quanto a lungo vuoi… A parte questo… Se non hai modo di mangiare assieme ai tuoi genitori o con i tuoi amici, prova a cercare una sorta di “fonte di distrazione” mentre mangi: la TV, la radio, un libro… questo potrebbe aiutarti a non concentrarti su quello che hai nel piatto, distraendoti e permettendoti di finire più agevolmente tutto quello che la dietista ti ha scritto nell’ “equilibrio alimentare”… E’ inevitabile che, quando subentra un DCA, molti degli interessi spariscano per lasciare posto all’ossessione… è stato così anche per me, credo sia così un po’ per tutte… Ma provare a combattere significa anche riscoprire il piacere di fare tante piccole cose che esulano dal DCA e che ci fanno apprezzare la vita e prendere tempo per noi stesse, no?!!... Per quanto riguarda la situazione scolastica, ora io non so quanti anni hai e che scuola frequenti… però, non sarebbe proprio possibile cambiare scuola o, per lo meno, sezione? Se sei in un ambiente che ti fa sentire a disagio e che, proprio per questo, ti mette in una condizione tale per cui il DCA riceve rinforzi positivi, la cosa migliore da fare sarebbe provare a dare un taglio netto al circolo vizioso… Permanere in una situazione che ti fa stare male non servirà a niente, perché purtroppo le cose non cambiano da sole… Lo so che ci vuole più coraggio a fare un cambiamento che a rimanere in una situazione dolorosa perché questa, per quanto dura e brutta, rappresenta comunque una consuetudine e quindi si sa cosa aspettarsi… Ma se tu hai il coraggio di combattere contro il DCA, io credo che tu possa avere tutto il coraggio anche per tagliare di netto con quello che ti fa stare male. In quanto a quel che ti ha detto la tua compagna di banco… poverina, mi fa tanta compassione… sai, infangare gli altri è uno sport: fa sentire meglio gli insoddisfatti… ^__-

@ ana is my life – Ma lo sai che a Luglio l’erba sui campi è secca e quindi le mucche non mangiano?!... Scherzi a parte, io credo che tu non abbia proprio nulla di cui vergognarti… Scommettiamo che appena il calendario sarà realizzato e tu lo vedrai, penserai: “Ma come, le tizie che compaiono sono queste robe qua? Non sono veramente un granché!!”. Ed è proprio così. Nessuna di noi è Kate Moss, nessuna di noi ha un fisico da modella, e molto probabilmente nessuna di noi è di una bellezza sfolgorante… siamo nient’altro che ragazze “normali”… esattamente come lo sei anche tu… E non è tirandoti merda addosso o nascondendoti che risolverai la situazione… La risolverai nel momento in cui riuscirai a cominciare ad accettar la tua bellezza disarmonica tra le mille poi mille resistenze che la vita di tutti i giorni pone davanti… Non ti devi vergognare di te, perché sei tutto ciò che hai… Valorizzati, perché te lo meriti… Un abbraccio…

@ Enigma – Forse perché pensavo anche a quello che mi hai scritto tu, quando ho redatto questo post?!! ^__- Spero davvero che quello che ho scritto possa esserti almeno un pochettino d’aiuto… Sì, bisogna stringere i denti… perché se siamo arrivate fin qui, allora significa che abbiamo tutta la forza per andare avanti… Grazie a te…

Veggie ha detto...

@ nube – Scusa di che cosa? Puoi scrivere tutto quello che ti pare, ci mancherebbe! Non mi fa che piacere… Penso che quello che hai scritto sia ciò che succede quando una ragazza con DCA viene ricoverata in ospedale… Purtroppo gli ospedali non sono strutture idonee per il ricovero di ragazze con DCA, ci vogliono i centri specializzati… In ospedale viene sempre data la priorità all’obiettivo fisico, al recupero del peso, senza tener conto delle esigenze psicologiche della persona… Certo che c’è bisogno di cure mediche… ma di quelle adeguate! Se hai un problema ai reni andresti da un otorino? Per trattare un DCA ci vogliono persone esperte in materia, non basta semplicemente una laurea in medicina… Perché solo chi ha esperienza può riuscire a relazionare l’aumento di peso con un’adeguata terapia di supporto psicologico che permette il recupero graduale e l’accettazione di ciò…

@ Musidora – E ci riuscirai… perché sapere cosa vuoi è già il primo passo per ottenerlo. Anch’io sono per fissare un obiettivo alla volta, senza fretta: vedi quello che riesci a fare per il momento… e quando avrai concretizzato il risultato, potrai ripartire e fare un passo in più… Un po’ per volta, arriverai sicuramente a meta…

@ sorridente – E invece sarebbe proprio questo il momento di parlare! Coraggio… lo sai che qui sappiamo tutte perfettamente come ci si sente, vero?!... Perciò, se ti va di aprirti, non aver timore… Io e le altre ragazze siamo qui solo per ascoltarti…

@ Aileen – Ehi, tesoro, bentornata!! Mi fa veramente tanto piacere leggerti di nuovo!! Spero che le cose ti stiano andando un po’ meglio, adesso… Non mollare, e sappi che per qualsiasi cosa mi trovi sempre qui… Ti abbraccio forte…
P.S.= Ho provato a commentare il tuo blog ma non fa più pubblicare i commenti… Che succede??

@ C. – Benvenuta, C! Grazie a te per le tue parole… Spero davvero che possiamo aiutarci a vicenda in questa lotta… Perché è proprio vero che l’unione fa la forza!! Teniamo duro e combattiamo insieme! Ti stringo forte per mano!

@ Anonima – Ciao, ti ringrazio tantissimo per il tuo commento… Mi ha fatto estremamente piacere leggere le tue parole… Un baciotto!!

@ DarkSecretInside – No, non credo che una psicologa con 30 anni d’esperienza scriverebbe questo… Scriverebbe altre cose, di certo molto più importanti ed utili… ma certe cose può scriverle solo che hai vissuto una certa esperienza… Però sarebbe bello poter integrare la mia esperienza con le conoscenze psicologiche di una specialista… penso che i messaggi potrebbero essere ancora più efficaci… Chissà se c’è una psicologa che passa di qua?!?...

@ Sissi – Ciao piccola, spero davvero che i miei consigli possano aiutarti nel tuo percorso di ricovero… Sperare di poterlo iniziare quanto prima è già una cosa estremamente positiva… Per quanto riguarda tuo padre (e tua madre) non arrenderti: lo so che per un genitore è una cosa estremamente difficile da accettare, ma se pian piano ti sforzi di parlarne con loro con tranquillità, vedrai che riusciranno a venirci a patti e faranno di tutto per poterti aiutare… Un baciotto!...

Anonimo ha detto...

Veggie ^^
Non so che sia successo, è vero non fa' commentare nulla..
Provo ad aggiustare.
Se però non riesci ancora, scrivimi qui: aileen.nonsense@live.it, se hai voglia di parlarmi :)
Bacio

Annarita ha detto...

Io sto combattendo, e voi?
Stringete i denti e continuate a lottare insieme a me…

Questo è un consiglio intelligente e concreto.

Occorre lottare e stringere i denti per riappropriarsi della propria vita.

Comprendo che il relazionarsi con l'aumento di peso non sia facile, ma resistere è l'unica strada percorribile.

Veggie, sei una forza!

Un abbraccio cumulativo.
annarita

Anonimo ha detto...

leggere l'intero blog, pretty good

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)

 
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