venerdì 3 ottobre 2008
Aiutami a vivere
Questa l’ho scritta cinque anni fa – è passato un bel po’ di tempo… Eppure, in un certo qualmodo, la trovo sempre attuale. All’epoca, credo, era un qualcosa dedicato a una qualsiasi persona che avrebbe potuto tirarmi fuori dall’abisso in cui ero precipitata. Rileggendola adesso, tuttavia, mi rendo conto che stavo semplicemente scrivendo a me stessa. A quella parte di me che avrebbe potuto tirarmi fuori dall’abisso in cui ero precipitata, l’unica in grado di fare una cosa del genere. Stavo chiedendo a me stessa di aiutarmi a vivere.
Help me live
To face the day
Look around
And be okay.
Help me live
To face the night
Think alone
And be all right.
Help me live
To face the me
In the mirror
That I see.
Help me live
To face the crowd
Beat the battle
Make them proud.
Help me live
To face the day
Look around
And be okay
(Dicembre 2003)
Anche qui, ecco la traduzione in Italiano. È uscita piuttosto diversa, ma altrimenti non mi rispettava il ritmo. È un esperimento interessante, comunque. Dateci un’occhiata, se vi va.
[Aiutami a vivere/a non mollare/a guardarmi intorno/e a non rinunciare./Aiutami a vivere/ad attraversare la notte/a pensare con la mia testa/idee non distorte./Aiutami a vivere/ad affrontare/il mio riflesso nello specchio/senza star male./Aiutami a vivere/ad affrontare la folla/a combattere la giusta battaglia/facendo scattare la molla./Aiutami a vivere/a non mollare/a guardarmi intorno/e a non rinunciare.]
E tuttora sto cercando di aiutare me stessa a vivere… sto facendo proprio quel che mi ero chiesta. Non è semplice. Non è divertente. Non è una strada in discesa. È un qualcosa che mi fa stringere i denti ogni mattina che mi sveglio, quando vorrei rimanere sotto le coperte e invece mi spingo ad aprire le finestre. E guardo il sole penetrare nella stanza. E spero che un giorno il suo calore riuscirà ad entrare anche dentro di me. Intanto continuo a lottare, e continuo a cercare. Continuo a muovere un passo dopo l’altro, movimenti semplici. E cerco di lasciarmi alle spalle il passato, cerco di pensare, cerco di sorridere, cerco di capire, cerco di essere onesta con me stessa, cerco di ascoltarmi e, alla fine, cerco di vivere.
Help me live
To face the day
Look around
And be okay.
Help me live
To face the night
Think alone
And be all right.
Help me live
To face the me
In the mirror
That I see.
Help me live
To face the crowd
Beat the battle
Make them proud.
Help me live
To face the day
Look around
And be okay
(Dicembre 2003)
Anche qui, ecco la traduzione in Italiano. È uscita piuttosto diversa, ma altrimenti non mi rispettava il ritmo. È un esperimento interessante, comunque. Dateci un’occhiata, se vi va.
[Aiutami a vivere/a non mollare/a guardarmi intorno/e a non rinunciare./Aiutami a vivere/ad attraversare la notte/a pensare con la mia testa/idee non distorte./Aiutami a vivere/ad affrontare/il mio riflesso nello specchio/senza star male./Aiutami a vivere/ad affrontare la folla/a combattere la giusta battaglia/facendo scattare la molla./Aiutami a vivere/a non mollare/a guardarmi intorno/e a non rinunciare.]
E tuttora sto cercando di aiutare me stessa a vivere… sto facendo proprio quel che mi ero chiesta. Non è semplice. Non è divertente. Non è una strada in discesa. È un qualcosa che mi fa stringere i denti ogni mattina che mi sveglio, quando vorrei rimanere sotto le coperte e invece mi spingo ad aprire le finestre. E guardo il sole penetrare nella stanza. E spero che un giorno il suo calore riuscirà ad entrare anche dentro di me. Intanto continuo a lottare, e continuo a cercare. Continuo a muovere un passo dopo l’altro, movimenti semplici. E cerco di lasciarmi alle spalle il passato, cerco di pensare, cerco di sorridere, cerco di capire, cerco di essere onesta con me stessa, cerco di ascoltarmi e, alla fine, cerco di vivere.
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13 commenti:
capisco perfettamente ogni tua parola...
cavolo, studi medicina?davvero?che bello, anche a me sarebbe piaciuto..ma chi ce l'ha la voglia di spararsi così tanti anni di studio?
cmq l'esame è stato proprio come me lo avevi descritto tu!
grazie
:*
Ecco, Veggie, che d'un tratto mi riporti con i piedi per terra...Le tue parole, il tuo ottimismo... mamma mia quanto ho da imparare anche da te.
Grazie, buon fine settimana
Con affetto
Laura
grazie ancora per il tuo passaggio. le tue parole sono sempre coì belle.. incredebelmente forti e vere.
un bacio
sei forte ,ce la farai ..
non sei sola .. sei bellissima dentro come fuori ..
un abbraccio forte ..
buonasera a te. mi permetto di suggerirti musica jazz... hai mai ascoltata? se no potresti provare con gli E.S.T. ...
http://www.youtube.com/watch?v=3XfPNo8QaWk&feature=related
e se avrai tempo e voglia provare a leggere (quel leggere che è quando non leggi) l'Hagakure il libro segreto dei Samurai
non vorrei essere invadente ma ti ho letto su Viadellebelledonne e ho pensato di farti visita qui.
la tua scrittura è - serena - cerca di andare al centro del problema, evita i fronzoli.
buonanotte a te e scusa ancora se sono stata per caso inopportuna
Ma è ovvio che ce la fai, sei troppo speciale.. non ci sono dubbi..
Sono tanto felice di conoscerti, anche se solo tramite questo mezzo virtuale.
Buon fine settimana, un forte abbraccio (anche da qui)..
Mi piace la tua forza,e capisko perfettamente ciò ke dici.
E dai coraggio a molte persone.Cn ciò ke hai scritto.
E' bellissima.
Posso provare ad immaginare quanto sia difficile ogni giorno doversi sforzare per andare avanti,ma non puoi altro che essere fiera di te stessa per la costanza e la "testardaggine" con cui lo stai facendo.
Continua sempre così..ti abbraccio.
Non è molto, ma ti ho lasciato un commento di risposta sul mio blog. E' un piccolo omaggio alla tua capacità di volare con la fantasia.
Che può essere è un grande aiuto per uscire dalle situazioni apparentemente impossibili.
Ci sono dei momenti nella nostra vita che ci troviamo ad un bivio. Impauriti, confusi, senza una meta. Le scelte che facciamo in questi momenti possono segnare il resto della nostra vita. É certo che quando si è di fronte all'ignoto, la maggior parte di noi preferisce far retromarcia e tornare indietro. Ma occasionalmente, qualcosa dentro di te fa pressione per qualcosa di meglio. Qualcosa aldilà del dolore di dover continuare da soli. Perché è solo quando ti metti alla prova che scopri chi sei veramente. Ed è solo quando ti metti alla prova che scopri chi puoi essere. La persona che vuoi essere, esiste. Da qualche parte sull'altro lato del duro lavoro, della fede, credenza... ed oltre l'angoscia e la paura di quello che ci aspetta più avanti...
E alla fine andrà tutto bene, alla fine ce la farai... Alla fine ce la farete... Un abbraccio...
Ma da ora e allora le cose sono cambiate, e lo sai anche tu.
Forse 5 anni fa il tuo era un filosofare, un interrogarsi sul perchè di tanto vuoto, una speranza sorda. Dico vuoto perchè immagino che anche a te sia successo di percepirlo, dentro, fuori, intorno a te,ovunque.
Ora è diverso, è un guardare il tutto con una consapevolezza, quella di essersi create da sole il proprio vuoto, e di riempirlo passo dopo passo. In me il tutto si è arrestato molto in fretta, la malattia è durata solo due anni e per fortuna mi sto riprendendo.
In te è durata molto di più, ma è lo stesso, perchè inutile e stupido dire "io sono più anoressica di te", "sto peggio di te, il mio male fa più male del tuo" (ovviamente è per fare un esempio). Perchè qui siamo cadute tutte. Punto. Basta rimuginare.
Il passato aumenta lo sforzo immane di rialzarsi.
E allora, se i nostri occhi incapaci di vedere lontano, concentriamoci sul presente. Un passo alla volta, piccolo e semplice movimento, come stai facendo tu.
Sei un vero esempio.
Lety
@ Crystalide - E io ti sono vicina...
@ CoCaineKate - Bè, a forza di veder ripetere le stesse cose... Spero che l'esito sia stato positivo...
@ Pallina - E io da te, compagna... Buon fine settmana anche a te...
@ Chloenoelle - ...e le tue parole mi hanno fatto molto picere e mi hanno dato tanta forza...
@ Mel - Lo spero... per ora, combatto... Bellissima certo no, ma ho imparato che non è questo ciò che conta... Grazie per essermi vicina, non sai quanto questo sia importante per me...
@ Cara Polvere - Figurati se sei stata inopportuna! Anzi, mi ha fatto piacere trovarti qui... Grazie per le tue parole... Spero che continuerai a seguirmi... Un abbraccio...
@ Nienteebasta - Troppo buono... grazie dell'incoraggiamento, mi dà forza... e anch'io sono tanto felice di averti conosciuto e di averti qui a camminare con me...
@ Angelonero85 - Grazie di tutto... Spero che un po' di questa forza possa arrivare anche a te...
@ Ilaria - Grazie... a volte è difficile... ma è proprio in questi momenti che bisogna cercare di non mollare... perchè forse ad andare avanti non si arriva da nessuna parte... ma sicuramente, non lo faremo restando ferme!
@ Alfa - Sì, la fantasia è fondamentale... Può aiutare... Può salvare... Può dare la forza per fare quel passo in più...
@ Duccia - Grazie per le tue parole... Sono d'enorme aiuto ed incoraggiamento per me... e per tutte quante, credo...
@ Lety - Dentro di me risuona ogni tua parola, ogni tua virgola, ogni tuo sospiro... Il tempo non conta la sofferenza... Non ci sono scale di valore... Il vuoto è lo stesso per tutte... E, adesso, anche il combattimento... Lottare giorno dopo giorno, sì. Forse inciampare un po', ma... sapere che è più facile, se possiamo tenerci per mano... Perciò, ti prego, continua a stringere la mia...
Un abbraccio forte forte...
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